Fenomenologia della mamma. La mamma ciofeca

Ora, tiriamoci su.
Che diceva Rossella O’Hara (Dio, Rossella O’Hara…!)?
Domani è un altro giorno?

Bene, e oggi è lunedì.

E ogni lunedì che si rispetti prevede che qui si sforni una fenomenologia della mamma.

E quindi, dopo la Mamma Perfetta, passiamo ora al suo opposto, la Mamma Ciofeca.
Premessa doverosa: 

ogni caratteristica della Mamma Ciofeca verrà preceduta e contrassegnata da un numero.
Alla fine del post, io per prima vi confesserò, facendone un elenco, quanti di questi comportamenti ho assunto almeno una volta nella mia vita da mamma e quante di queste azioni ho compiuto.
Vi prego di fare altrettanto, perché lo so, lo so che anche voi, come me, in fondo in fondo, un po’ – o molto – Mamme Ciofeche lo siete!
E così, alla fine, ci sentiremo tutte meno snaturate.
È un gruppo d’auto-aiuto, insomma, sì.
Però è gratis.
L’analisi costa, invece.
Quindi, partecipiamo, su! Coraggio!

1) la Mamma Ciofeca non è quella che sa esattamente quello che dovrebbe fare e non lo fa.

No, quella è la Mamma Che Non Ce La fa (di cui presto parleremo), anche se ha con lei alcuni comportamenti comuni. E forse più di qualcuno.
Riformuliamo, allora: la Mamma Ciofeca è quella che a volte effettivamente sa anche che cosa dovrebbe fare, ma non lo fa, appunto;
2) tuttavia, la regola, è che… è che… non sa proprio cosa dovrebbe fare, e così improvvisa…
e fa schifo.
3) spesso fa schifo per indolenza o per pigrizia (è diverso???);
4) a volte perché non c’ha voglia;
5) altre perché non ci aveva mai pensato che potesse accadere questa cosa… e, azz, è accaduta;
6) altre perché non si era posta mai il problema e quando glielo fanno notare… beh, è troppo tardi!;
7) altre è perché semplicemente ci si trova e… qualcosa dovrà pur fare!
E fa.
Da schifo.
E lo sa, eh! Non è che non se ne accorga!

8) La Mamma Ciofeca è quella che sente il bambino piangere.

Pensa: acc! proprio ora! 
Controlla che non sia in pericolo di vita e appurato ciò….

Finisce di darsi lo smalto.
Ecccheccavolo, se lo tiro su ora, mi combino un disastro! Su!
Ero già alla seconda passata, non posso rovinare tutto!
Si aprirà un po’ i polmoni, non dicevano così le nonne?

E c’han sempre ragione le nonne!
O no?

9) La Mamma Ciofeca è quella che, al parco, vede suo figlio tirare una centra in faccia ad un collega nano.

Guarda – rapida come un puma (perché per essere Ciofeca, ci vogliono anche delle doti, eh!) la mamma del suddetto nano:
sta chiacchierando sulla panchina, beata, con l’amica.
Chiacchiera fitto fitto.
E non ha visto la scena.
Il figlio della Mamma Ciofeca, compiuto il maltolto, è scappato ed è già in cima allo scivolo.
Il nano colpito, riavutosi dallo shock, ulula alla luna, ops, alla mamma…
che, ripeto, non ha visto niente.
E l’amica nemmeno.

La Mamma Ciofeca gira pagina e continua a leggere Vanity.
O cavolo, per ora le ho tutte e 9… e voi? Rischio l’en plein…

ho paura…

10) sta andando alla festa dell’amichetto del figlio e si accorge che non ha comprato il regalo.

Allora si dice, beh, esco prima e ce la facciamo a passare a comprarlo.
Pensa che sarà un incubo cercare un regalo per un bambino con un altro bambino, ma si fa coraggio e si motiva.
Poi però fa tardi – perché fa sempre tardi – e chiede al marito:
Quanto fa Gino?
2 anni!
Mica avevamo un giubbotto taglia 2 anni, forse 3, che c’ha dato tua cugina, quello che aveva comprato per suo figlio e che c’aveva ancora con l’etichetta attaccata?
Sì, ripostiglio, angolo a destra.
Ok, grazie!
Lo arraffa, lo incarta e fa firmare un bel biglietto (quelli in casa non mancano mai, c’ho la passione per la cartoleria!) (no, questo non devo dirlo, o si capisce che m’è capitata anche questa!) al piccolo, tenendogli una mano nello scrivere L.,  e va alla festa…
tanto poi, tra 25 regali chi sa più chi ha regalato cosa?!
11) La Mamma Ciofeca è quella che si accorge che, porca zozza, non ha comprato il latte fresco, mentre il figlio urla: latteeeeee!
e trionfante apre la porta del ripostiglio, dove tiene la scorta del latte a lunga conservazione, perché non si sa mai che può succedere nella vita…
si sta per battere un cinque da sola quando si accorge che la scorta non c’è.
Smadonna, torna in cucina, apre il frigorifero, prende il cartone mezzo vuoto, scalda nel pentolino, versa nel biberon…
e aggiunge dell’acqua naturale per allungare.
Sbatte il tutto e consegna al nano dicendo:
senti che buono questo, è speciale!
12) La Mamma Ciofeca è quella che, siccome fino all’ora di pranzo o di cena ha cazzeggiato o è stata seriamente impegnata – questo non importa ai nostri fini – e il nano piange…
apre il frigorifero e smadonna per non avere fatto la spesa…poi vede una confezione di prosciutto cotto.
Aperta, ma richiusa con la pellicola (perché va bene che è ciofeca, ma mica è proprio Sbagliata del tutto!). Si accorge che la data di scadenza l’ha eliminata con la parte della confezione che ha buttato.  Rismadonna.
“Mammaaaaaaaaaa! Dai! Ho fameeeeeeeeee! È pronto?”, la sveglia il nano.
Il colore è rosato, non è scuro.
Un’annusata: non puzza.
“Ecco amore, mangia il prosciuttino bello bello, su!”.
Ok, ora la smetto, perché io le ho tutte e 12 e comincio a sentirmi una Mamma Ciofeca.
E voi?
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36 Comments

  • Devo capire bene la coifeca è diversa dalla mamma mostro vero?
    Perche i punti li ho praticamente tutti pure io, solo che al posto del prosciutto ho i Sofficini rifilati ad un nano unenne affamato.
    Altri punti ciofeca: i ricambi per la scuola sempre dimenticati, così mi arriva in condizioni da profugo, le riunioni a scuola perennemente dimenticate, e vai di scuse e balle colossali, arrivare dalla pediatra quando è ormai quasi in condizioni da ricovero perchè "che mai sarà un raffreddore"… megliom che mi fermi prima che avvisiate i servizi sociali

  • 8 – celo
    9 – celo
    11 – celo, ma con la variante che di solito il latte a lunga conservazione ce l'ho in casa, ma quando serve è scaduto! e allora si va di succo e biscotti! ^_^

  • uhm, non lo so, sono indecisa… aspetto lunedì prossimo quello della mamma-che-non-ce-la-fa e poi vi dico a quale profilo appartengo… perchè io sono anche schizofrenica…

  • 4 – 7 – 10 – 11. Vi avevo detto di essere perfetta al 70 % no? E allora sto 30% che rimane come lo vogliamo suddividere.
    Sopra le mie mancanze ma qui ci sono due trucchetti che vorrei condividere con voi.

    Per regali una tragedia l'anno scorso a scuola del mio figlio più grande…e quest'anno magia magia ho acuistqto in mega sconto alcuni libri e giochi, alcuni unisex altri per maschi e femmine che mi tengo lì a casa buoni buoni e all'occorrenza una figura di cacca in meno! tiè!

    Per il latte fatto fuori quello fresco, c'è il piano B del ripostiglio, il piano C del box, il piano D della cantina……ora vabbene tutto ma vuoi che faccia fuori tutta la scorta (dal B al D sono ovviamente a lunga conservazione). Un po' come la cartaigienica….io entro in emergenza quando ho soltanto 10 rotoli a casa…mi vengono le paturnie quindi cartaigienica ovunque…stessi posti del latte. Una volta ho totalizzato un insieme di 106 rotoli….sono matta lo so ma sulla cartaigienica non transigo ! baci a tutte!

  • Uffaaaa so' una mamma Ciofeca! sob! 🙁
    ps 13- la mamma Ciofeca si impegna a fare la cena sana al figlio ma poi la fa bruciacchiare perchè cazz… ehm si documenta su internet e gli rifila quello che c'è grattando il nero

    ….ora vado sennò si avvera….

  • sapete in cosa sono la peggior ciofeca (ma forse sono più mamma che non cel fa): quando leggo mille libri di pedagogia ma non riesco a mettere in pratica un solo principio. Non.Uno.

  • Io faccio prima … Non li leggo sti libri 😛 aspetto di vedere la mamma che non ce la fa e la mamma mostro per inquadrarmi…io però il latte lo devo per forza avere!ricordate la psicosi dei miei figli con i biberon…ecco loro riconoscono anche la marca del latte fresco e dei biscotto dentro!e non posso permettermi di sgarrare nemmeno un secondo altrimenti faccio tardi ….

  • Bè sapevo già di essere abbastanza ciofeca, ma vederselo spiattellare così nero su bianco… ok allora un bel respiro e confessiamoci:
    1
    2
    3
    4
    5
    8
    12
    Poveri bambini miei!
    Meno male che almeno con voi posso prenderla a ridere… e che risate! Grazie!

  • escluso quella del regalo le ho tutte…..il mio problema è che a casa ho la versione maschile della mamma perfetta il terrible" babbo perfetto" quindi oltre a mamma ciofeca sono anche mamma cazzara…..

  • Klarissa…io sono veramente matta con i rotoli di cartaigienica. Sparsi tra cantina, box e ripostiglio 3 confezioni da 24 e in casa entrambi i bagni con dotazioni minime…in genere 15/20 per bagno. Ho la consapevolezza di avere un problema che però non nasce dal fatto che sia rimasta senza in passato…non so è come la sindrome da guerra nucleare…

  • sabato scorso abbiamo realizzato verso le 18 che era dalle 9 di mattina che non cambiavamo il pannolino al nano… in che categoria rientriamo? servizi sociali?

    morna, non ci provare… sei un hoggiana perfetta!

  • Ecco Dory, ti farei vivere in una casa francese. A parte cantina? Box? Ripostiglio? Assai rari. Ma rari rari. Due bagni? Ah-ah.
    Nell'unico che hai, c'entri a malapena tu seduta. Una volta ho avuto la gastroenterite e non ci entravo col catino, fai te.

    Chilli, quanto ha il nano? Se è neonato vinci il premio, se è grandino eh no, mi spiace, credo di averlo fatto abitualmente.

  • Anya
    ci ho vissuto a Parigi anni fa….. un gioco magico del tetris sono tutte le case parigine e i tubi belli dell'acqua e del riscaldamento tutti a vista?. Lo so il secondo bagno italiano è una conquista.

  • ecco l'ultimo atto della mamma ciofeca: accorgersi la domenica sera alle 21 di avere l'ultimo pannolino, e doverlo portare al nido la mattina dopo, con quelli da piscina chiedendo di cambiarlo subito….

  • cavolo, m'hai preceduto!
    Ah ah ah!

    Passavo per raccontare che stamattina arrivo, apro l'armadietto e c'è in regalo il lenzuolino della scorsa settimana da lavare.

    Ehm…giusto…è lunedì!

    Solo che io ho dimenticato di portare quello pulito.

    Che faccio?

    Respiro profondo.
    Oooohmmmm! Oooohmmm!

    Ecco!

    Infilo nella sacca-nanna quello sporco – dio, sporco, che brutta parola…diciamo usato! – della scorsa settimana.

    Shhhhhhht!
    Domani lo sostitutisco con quello pulito che stasera cercherò di ricordarmi di mettere in borsa!!!

  • beh klarissa, io lo avrei ripiegato e finto fosse pulito, son la peggio!!
    Ultima di ieri mattina (ma forse è più da mammachenoncelafà?): ero tutta gnoccata e taccata pronta per un'udienza, in megaritardo of course sto per uscire. Il Nano emette inconfondibili effluvi.
    Decido di fingere di non essermi accorta e portarlo al nido così, ma l'olezzo è micidiale. Lo cambio. Mentre ce l'ho nel lavandino in piedi sento un calore sospetto scendermi su pancia e gambe: mi ha fatto la pipì addosso!!!! Attimo di dubbio e poi via di phon. Ecco, l'ho detto

  • E' quello che ho fatto, morna!!
    però ho avuto la decenza di sostituirlo l'indomani, ecco…

    taccata, gnoccata e…nano-pisciata…non è male, eh!
    questo mi batte!

    per il momento, almeno…

  • Mi manca solo lo smalto ed harmony…però latte solo a lunga conservazione e prosciutto cotto pure di quelli preincartati… Stasera gli ho fatto piselli bolliti (ovviamente surgelati) poi conditi con olio, sale e pepe..poi c'è venuta a trovare la nonna e alla vista del pepe è rabbrividita.

  • ce le ho tutte, non mangia prosciutto mio figlio però ho fatto lo stesso con il tofu 🙂

    Anzi, allungo la lista:
    mettere gli stessi pantaloni tre giorni di fila perché ad un'occhiata veloce non si vede che sono sporchi. Oppure io ho un livello di sopportazione (stando in campagna) più alto delle altre.

    Cambiare il pannolino bagnato di pipì, accorgersi che sono finiti i pannolini, richiudere il pannolino ed uscire a comprarne altri o mandare il papà, fatto sta che ci fa ancora due pisciate dentro e arriva a pesare 5 kg!

    🙂

  • Io ancora ne posso vantare pochi, tata ha due mesi e mezzo per cui ancora niente pappe, feste di amichetti, latte e prosciutto. Ma il cambio pannolino. Ecco, tata viene cambiata a mezzanotte dal marito, e poi la mattina dopo da me. Ecco. La mia mattina a volte sfora nel primo pomeriggio. Diciamo piuttosto spesso. Tata con pannolino a volte pesa sui 12 kg. Tata senza 5 e mezzo. Altro che mamma ciofeca, io son proprio mammadimmerda!

  • C'è l'ho tutte, ma la mamma ciofeca si dimentica di prendere il nano all'asilo?Sì mi è successo dopo che zii prozii nonni bisnonni, cugini mi hanno assicurato che andavo loro, e un'ultima non c'è andato nessuno il nano è rimasto lì in preda all'angoscia con sindrome da abbandono.

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