Fenomenologia della mamma – La mammucca

tettalebana

Puntualizziamo. Nessuna di noi tre è o è stata una mammucca. Ma. L’allattamento materno è una cosa bellissima fa benissimo è consigliatissimo e ogni mamma può fare quello che crede, anche smerciarlo e guadagnarci. Va bene così.

Solo che.
Solo che noi non siamo così, punto.
Quindi prendetela come ci viene.
La Mammucca è quella mamma che DEVE allattare, anche se questo comporta tenerlo attaccato 24 ore al giorno per i primi tre mesi.
Quella che l’aggiunta è chiamare il Demonio in casa.
Quella che “il ciuccio devo farlo sparire, sia mai che poi rifiuti la tetta”.
La Mammucca non può lavarsi i capelli “perché il bambino potrebbe avere bisogno di me ed io ho la tetta”. Per le medesime ragioni se proprio deve andare a farsi la ceretta o a colorarsi i capelli va col nano “perché allatto a richiesta”, e meglio i vapori tossici del colore che due ore senza tetta.
La Mammucca è quella mamma che per fare prima lo metto nel lettone, tengo la maglietta alzata e lui si serve da solo (a venti giorni come a 20 mesi, speriamo non fino a 20 anni).
La Mammucca è quella mamma che usa ferie, permessi, aspettative, leggi del ’52 per rientrare in ufficio ai sei anni del figlio, cioè quando sarà pronto a non ciucciare più.
Forse.
La Mammucca allatta, molto. Sempre.
Ovunque. Comunque.Se il figlio di 18 mesi non cerca più la tetta si dispera e cerca in ogni modo le motivazioni recondite di questo rifiuto (senz’altro è arrabbiato con la mamma per qualcosa…) e alla fine riesce a convincerlo ad attaccarsi di nuovo (ma se ‘sto poverino ne aveva le balotes piene?? No eh, non è contemplato che il Nano si stufi…).
Se a 20 mesi ciuccia solo 5 volte al giorno chiama la Leche League.

E sarà sempre più brava di te.
Perché non importa se la casa fa schifo, il tuo bambino è felice!
Perché non importa se sono le 20 e tu sei ancora in pigiama, il tuo bambino è felice!
Perché non importa se giri con le tette al vento a causa delle ragadi, il tuo bambino è felice!
Perché non importa se tuo marito cade dal letto di notte o va a dormire sul divano, il tuo bambino è felice!
Perché non importa se a un anno e mezzo si sveglia (e ti sveglia…) ancora 10 volte per notte per dare una ciucciatina, il tuo bambino è felice!
Ma! Attenzione! Annuncio importante!
Anche i nostri bambini sono felici. E noi non siamo mai state mammucche (pur avendo allattato, eh!) (beh, chi più chi meno…).
Incredibile, vero?
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68 Comments

  • Oh mamma quanto condivido!!!
    Premetto che ho allattato per 3 mesi pieni, quindi non è che abbia rifiutato l'allattamento o cose simili. MA gli ho SEMPRE dato l'aggiunta 1-2 volte al giorno, come mi era stato consigliato, e lui è sempre stato bravissimo a succhiare in entrambi i modi; gli ho dato il ciuccio, perché non vedo il senso di dargli la tetta durante la notte se ha solo voglia di succhiare un po' e non di mangiare; non ho mai capito come sia possibile che il bimbo quando è piccolissimo sia in grado di attaccarsi da solo alla tetta senza svegliare la mamma… il mio non era assolutamente in grado, indi per cui ha sempre dormito nella sua culla e quando aveva fame mi alzavo io e lo attaccavo; ai suoi 3 mesi il latte se n'è andato, probabilmente perché il pupo faceva ormai solo 4 pasti e non succhiava abbastanza per farmi produrre.

    Morale della favola? Non mi è dispiaciuto allattare, anzi, però questo eccessivo attaccamento all'atto in sé non l'ho mai capito. Ci sono tanti modi per coccolare il proprio bimbo.
    Se vi interessa ho scritto 2 post anch'io sull'argomento:
    http://dafidanzataamoglie.blogspot.it/2012/10/imperfectwife-e-la-mammitudine.html
    http://dafidanzataamoglie.blogspot.it/2012/10/fortunata-te-che-allatti.html

  • Mamma imperfetta, ho letto i tuoi post, in effetti abbiamo concezioni piuttosto simili. Lo si fa perchè fa bene, e finchè si riesce senza impazzire.
    Ma io tutto questa fissazione per la tetta proprio non riesco a capirla. Senti parlare certe mamme e sembra che la loro vita abbia senso solo perchè allattano… il latte deve essere come l'alcool, se si esagera dà alla testa!!

  • Vi dirò…per me l'allattamento a richiesta non è mai stato contemplato.
    Diamoci degli orari e degli spazi.
    "Piccola mia occuperai anche il primi posto nel mio, ma ho anche io una vita da vivere"
    (10 mesi di allattamento…vedremo con la prossima ma al massimo duro un anno: lo so già")

  • Non ho ancora letto il post che già devo commentare. Ho letto ad alta voce il titolo "la mammucca…cioè la mamma mucca" e Raffaele (2anni e mezzo) accanto a me ha risposto "mamma non è mucca, mamma è una scimmia!" o_O Il papá mi ha confidato che lo sta dicendo da stamattina….grazie amore!

  • Ora ho letto e posso dire che a me è piaciuto allattare e che quando ho smesso di farlo è stata una decisione sofferta ma indispensabile: ho allattato 12 mesi su richiesta ma quando la tetta è diventata la sua unica richiesta ed io ero per lui il distributore del latte al punto tale che non potevo giocare accanto a lui senza essere spogliata, ho deciso che era ora di smettere per tutt' e due.
    P.s.io conosco una mammucca che quando il figlio ha smesso di ciucciare (a 5 anni) è diventata mamma adolescente!!!!!!!!

  • Ho allattato 20 mesi, non ha richiesta ma secondo necessità. E' stata una bellissima esperienza che spero di poter ripetere per la bimba che è in arrivo. Se non sarà così non ne farò un dramma, ed a volte devo essere sincera…mi son sentita un pò mucca!!! :-))

  • Condivido pienamente questo vostro post!! A volte mi sono sentita una mamma cattiva solo perchè non ero una mammucca!!
    Io le chiamo mammatetta. Sembrano che siano le mamme migliori del mondo perchè si prosciugano per allattare. Poi scopri che continuano a fumare, che non legano i bambini in auto… allattare è un bene prezioso, ma non è l'unica condizione che rende una mamma una brava mamma. Io ho allattato 3 mesi, a richiesta ma con testa.
    La mia bambina ora ha 17 mesi è serena, felice, mi abbraccia più che può… nonostante abbia allattato solo 3 mesi. Nonostante tutte le pare mentali che mi ero fatta!

    • Mi spiace contraddirti.ii ho allattatp x 20 mesi la prima figlia e sono quasi a 20 con la seconda. Mai fumato e bevuto.mai fatto tinta con ammoniaca. Sempre legato le bimbe in auto. Sempre cibi sani. Vivo in un paesino poco inquinato,prima vivevo a Milano. Insomma cerco di essere coerente…

    • Eccomi…io allatto da 2 anni e 5 mesi, non bevo, non fumo, sono veg e ci tengo alla mia salute!Detto questo, non mi sento di giudicare le altre mamme che hanno fatto scelte diverse dalla mia e non mi sento una mamma perfetta (che poi…cos'è la perfezione?Esiste?).Allattare un figlio è faticoso, snervante ma è, allo stesso tempo, una cosa bellissima..so che ho fatto la scelta giusta per il mio bambino!Siamo, comunque, tutte mamme, ognuna a modo suo ed ognuna speciale ed insostituibile per i nostri piccolini!Love&Peace, Sonia C.

    • mammucca? Mammatetta? Ma che noia vi da se allattiamo i nostri figli oltre l'anno? Non sono un ultras dell'allattamento ad oltranza e non mi sento di giudicare chi ha deciso di non farlo! Perciò non scatenatevi con giudizi e epiteti poco carini o pregiudizi. Non fumo non bevo e in auto la sicurezza al primo posto! A me sembra che, per come parlate , vi sentiate voi perfette,perché avete ritrovato la vostra autonomia e indipendenza ecc, mentre noi mamme mucche siamo sciatte trascurate e prigioniere di un cucciolo di uomo. Ognuno guardi il proprio!

  • si è una brava mamma in ogni caso, che si allatti al seno o con il biberon. Per me, all'inizio era un trauma! Non dormivo bene, perchè ogni due ore si svegliava affamato, ma anche con l'aggiunta eh! il biberon non mi ha mica salvato. Mi sentivo schiava di mio figlio e dei suoi tempi. Ma con l'avanzare del tempo, da solo ha iniziato a ciucciare meno, e lo svezzamento ci ha aiutato molto. Ora è davvero un piacere, e ringrazio non aver mollato prima. Trovo il legame creato con lui davvero unico, le notti abbracciati, a coccolarci, ad annusarci… rifarei tutto dall'inizio. Ed il giorno che smetterò sicuramente lo farò a malincuore.

  • Bellissimo post, io da quando aveva tre mesi provavo con l'aggiunta per togliergli la tetta ma niente! non voleva il biberon e io ero davvero una mammucca perchè avevo latte da vendere!

    Se mai ci sarà il prossimo non credo allatterò più!

  • Gli eccessi non vanno mai bene e la mammucca così come l'avete descritta è senz'altro un'esagerata. Se la vostra posizione è questa, è pienamente condivisibile, devo dirvi però che traspare anche un po' di autocompiacimento per "noi che ci siamo liberate dalla schiavitù dell'allattamento". E questo non mi piace. Figli felici anche senza tetta? Senz'altro sì! Ma che sia la stessa cosa no. Allattare è la cosa migliore per il bambino, poi se non si può o non si vuole si fa altrimenti, l'importante è sempre fare scelte consapevoli. Io ero partita che non avrei allattato, perchè non mi è mai piaciuto molto l'atto in sè e perche pensavo "si cresce bene anche con l'artificiale". Poi mi sono informata e documentata a dovere ed è finita che ho allattato 14 mesi la prima e 16 il secondo. Senza mai andare in estasi per questo, a volte con più fatica, altre con più piacere. Ho smesso quando non ce la facevo più, e non per questo non mi è dispiaciuto farlo. Portavo i figli dall'estetista sì, ma semplicemente perchè non avrei saputo dove lasciarli. Ho allattao ovunque, posta, banca, chiesa, perchè era la cosa più comoda! E forse in questo ho un po' esagerato, perchè il seno era diventato oltre che nutrimento anche calmante, ciuccio, sonnifero. D'altra parte questo secondo me è criticabile tanto quanto usare il ciuccio ad ogni "ghè" del pupo.

    • appunto cris, ti sei risposta da sola:
      "E forse in questo ho un po' esagerato, perchè il seno era diventato oltre che nutrimento anche calmante, ciuccio, sonnifero".

      Il seno è nutrimento.
      Ci sono mamme che per gestire un capriccio del figlio di 15 mesi, non sanno fare altro che mettergli una tetta in bocca.
      E' penoso.

    • Appunto! Non capisco cosa cambia. Ma, per dirla tutta non capisco l'intento di creare due "fazioni" contrapposte tra chi allatta e chi no. O addirittura fazioni sulla base della "durata" dell'allattamento… 3 mesi, 12 mesi, 3 anni. Boh… Non capisco…

  • ahahahahahah!!!

    Io ho allattato solo due mesi. E per di più SEMPRE con l'aggiunta perchè il mio latte non le bastava.

    Adesso capisco perchè ogni tanto Sofia è triste 😉

  • Io sono stata un'aspirante mammucca, per ben due volte. Ebbene sì: avevo detto "stavolta non ci ricasco" e invece entrambe le volte ho sofferto tantissimo quando mi è andato via il latte (istinto materno? pressione sociale? un po' di tutto). I miei figli avevano pochi mesi però, non ambivo ad andare avanti anni.

    Per come la vedo io ci sono 2 specie pericolose di mammucca 1) quella che affama il figlio fino a rischiare sulla sua salute pur di non arrendersi al latte artificiale (io ci sono andata molto vicina) 2) quella che, alla luce di una sola esperienza di allattamento andata a gonfie vele, si improvvisa consulente. Tutte le altre mammucche sono libere di fare come più piace loro 🙂 (anche se allattare un quattrenne o anche seienne a me continua a sembrare una cosa un po' bislacca).

    Saluti da elenita

  • Sono una mammucca senza eccessi. Ho allattato la mia bimba fino ai suoi due anni sperimentando il beneficio psicofisico che ne e' derivato per lei e per me. In due anni solo due raffreddori importanti con tre giorni contati di febbre e un contatto fisico che ha accresciuto la nostra fiducia reciproca e ci ha rese serene. A volte ho sentito la fatica ma e' stata ben ripagata. Il distacco dal seno e' stato graduale e dolce senza traumi. Mammucca felice

  • Ecco io non ho mai capito questa cosa della salute. Per me – prendo il mio caso e quelli di chi mi sta intorno – allattamento al seno non significa minor possibilità di ammalarsi. La P1 è stata allattata 6 mesi, 4 e mezzo esclusivi, mai a richiesta tranne il primo mese, e ha sempre preso pochissimo latte, eppure non si è mai ammalata. Quando dico mai, intendo mai. La P2 è stata allattata 3 mesi di cui pochissim giorni esclusivi: al nido da quando ha 6 mesi e mezzo, sta male solo in occasione dei denti. Una mia cara amica ha allattato a richiesta quasi un anno entrambi e entrambi si ammalano continuamente, anche in maniera pesante… Avrei altri casi, ma è inutile, io penso che la salute dipenda da troppi fattori… L'allattamento al seno ne è uno? Boh, ci sta, ma non credo che in assoluto più si allatta meno ci si ammala!

  • Non osavo dirlo io…perché tra le 3 sono stata la peggio: mai allattato in modo esclusivo e chiuso bottega a un mese e mezzo del nano.
    É stata una sofferenza, vera: complici gli ormoni, ne ho fatto quasi una malattia. Ora, a 4 anni di L., quasi non lo ricordo, ma allora quanti pianti!
    Bene, L. credo detenga il record di presenze all'asilo.

    • Due gemelle ora di 7 anni, allattate pochissimo…una quasi per niente perchè non si attaccava e io con poco latte. L'anno scorso, prima elementare ZERO e dico ZERO giorni di assenza!!!!!

  • Certamente la salute del piccolo dipende da diversi fattori, sono certa che dipenda anche dall'allattamento perche' la scienza e' unanime sull'argomento (per quanto ne so). Chiaramente dipende anche da quanto sia forte il sistema immunitario della mamma che allatta. E poi c'e' questa fantastica notizia che allattare per la mamma riduce molto il rischio di tumore al seno.Speriamo!

  • credo di essere un caso strano, perchè ho ripreso a lavorare full time ai 3 mesi di mio figlio, perlatro con problemi alimentari e forte inappetenza (sua eh, non mia) e malgrado ciò ho allattato fino ai 16 mesi (abbondanti). non mi sentivo affatto mucca, non sono andata a richiesta, ho provato a introdurre l'aggiunta, non ho mai ostentato l'allattamento, ma ne ho tratto beneficio e sono certa che l'abbia fatto anche mio figlio (ad esempio, nei periodi più neri dal punto di vista alimentare l'ho salvato dalla flebo). Ho fatto invece incetta di critiche da tutti (medici, familiari, amiche) e non sono mai stata sostenuta da nessuno. Ho smesso quando ho ritenuto che fosse ormai superfluo e che avessi bisogno di riappropriarmi del mio fisico, anche in vista di una futura seconda gravidanza.

  • Io sono l'estate opposto: non mi è mai venuta la montata lattea, così, dopo 4 giorni di ciucciate continue e a vuoto, sono passata al biberon, nonostante il personale dell'ospedale continuasse a dirmi di provare ad attaccarlo ancora. Ha rasentato la disidratazione e gli è venuto un ittero altissimo proprio per questo motivo (gli sarebbe venuto comunque, ma non a questi livelli).
    Quindi a me la tetta sta un po' sulle palle. Non ho sofferto tanto perché non ho potuto allattare il mio bambino, ma mi sentivo morire a vederlo piangere per fame e sapere di non avere nulla da dargli. Il biberon è stata una salvezza, sia per lui che per me.

  • Prima bimba: allattata (quasi mai a richiesta) per sette mesi esclusivamente più altri due solo al mattino. Nel suo primo anno di vita s'è ammalata di continuo. Per tacere di quando a due anni è andata al nido ed erano più i giorni che passava in casa di quelli che passava al nido. Secondo bimbo: allattato per meno di 4 mesi, quasi mai esclusivamente. Ho provato a eliminare l'aggiunta, ma l'ho solo affamato. Stavolta non avevo voluto prendere la bilancia perché con la prima stavo impazzendo con la doppia pesata, però ho ottenuto solo un viaggetto al PS perché io non avevo quasi più latte e lui aveva preso solo 240 gr in un mese (ed era il terzo mese di vita, non il decimo…). Ma io vedendo che era sereno, sporcava e bagnava pannolini e blablabla tutte le cose che mi dicevano al consultorio, aspettavo le visite mensili della pediatra. Inutile raccontare i sensi di colpa e i pianti quel giorno in H. Da quando siamo passati al LA esclusivo, anche il rapporto della grande col fratellino è migliorato, prima era tutto un dispetto, da quando lui prende il biberon lei s'è calmata. Decisamente no, non sono una mammucca e mai lo sono voluta essere. Se una qualche congiunzione astrale mi convincesse a fare il terzo figlio, forse neanche ci proverei ad allattare.

  • Fiera di essete una mammucca!! Perché mammiferi lo siamo tutti…è la natura…e se in più ci mettiamo un po di cultura….ne viene fuori una mamma che allatta…o se vogliamo chiamarla mammucca…il concetto è quello. ..

  • fierissima di essere una mammucca da quasi 11 mesi e continueremo ad oltranza finchè sarà lui a volersi staccare!! allattato sempre a richiesta anche adesso che è svezzato,di notte se non riesce a dormire nel suo lettino dorme con noi e si attacca alla tetta quando vuole e come ha sempre fatto da quando aveva pochi giorni di vita.purtroppo non siamo tutte uguali o per fortuna,ci sono quelle mamme che non riescono a fare dei sacrifici per i propri figli e quelle che farebbero qualsiasi cosa pur di dargli il meglio….

  • Scusate , mi verrebbe da essere scortese ma non lo sarò. Allatto a richiesta a luglio tre anni , i capelli me li lavo , la casa la sistemo, ma come tutte le donne penso che un po di casino in casa sia nella norma, soprattutto con figli, a meno che non siano imbalsamati ! Poi ci definite Mammucche? Non importa. Ognuno è libero di fare ciò che vuole e di crescere i propri figli cm per sua coscienza.

  • Sono tutto ciò che avete descritto è molto di più! Sono una mammucca? Direi più un mamífero che nutre il suo cucciolo nel modo stabilito dalla natura. Non ho mai visto un gatto o un cane attaccato al biberon o al ciuccio! I miei capelli sono puliti, la mia casa è ordinata e, soprattutto, Sì la mia bambina è molto felice e lo sono anche io! Ps siamo a 17 mesi di tetta e deciderà lei quando smettere di "viziarsi" al mio seno!

    • veramente io di gattini attaccati al biberon ne ho visti eccome! Tutte le volte che le gatte si rendono conto di non aver abbastanza latte per tutta la cucciolata ne scartano uno, generalmente il più piccolo, per salvare gli altri. In natura quello scartato muore di fame. A meno che qualcuno non gli fornisca un biberon con il latte formulato specificatamente per loro, come è successo a me. Con tanto di sveglie notturne, esattamente come i bambini.
      La natura non è un mondo perfetto dove tutto fila sempre liscio. Vale per le gatte come per le mamme, che a volte possono avere problemi con la tetta.

    • Peccato che le gatte sono animali che si basano sul l'istinto mentre noi dovremmo essere home sapiens quindi fare ciò che è meglio per la specie basandosi sulla ragione. Inoltre se una gatta lascia fuori un cucciolo Lo fa perché ne ha tanti altri da allattare mentre una mamma con due tette libere cosa dovrebbe farne se ha un solo cucciolo da nutrire! Cmq liberissime di scegliere come nutrire i vostri figli ma considerare noi mamme mammifère quasi delle maniche ossessionate non mi piace molto!

  • Mammucca mi suona un po'offensivo, ma immagino che ci si aspetti che chi ci si riconosca debba fare un sorriso e passarci sopra.Ok, ci sto . Però poi mi aspetto la fenomenologia della mamma artificiale, e guai a offendersi!

  • Articolo,se così si può definire…anzi post,privo di argomentazione anzi solo offensivo nei confronti delle mamme che fanno il regalo più bello ai loro figli.Il latte materno.

  • Trovo il tuo articolo offensivo. Non puoi lavarti i sensi di colpa screditando le altre e cercando consensi fra i tuoi simili. Ognuno ce la mette tutta per fare del proprio meglio. Le tette non sono lì da ornamento, al pari del cervello. L educazione quella si, è un Bell ornamento

  • In linea generale, credo che tutte le mamme meritino rispetto, anche quelle che fanno una scelta che personalmente non condivido come quella dell'allattamento prolungato. Ok. Però da entrambi i sensi. Perché nella maggior parte dei casi, per queste mamme chi da latte artificiale è, se va bene, una capra ignorante, altrimenti è una mamma indegna che non vuole fare sacrifici per i propri figli. Bello quindi pretendere rispetto quando in prima battuta non lo si prova per chi fa scelte diverse!
    Per ninni: il regalo più bello che si fa a un figlio è la vita, l'amore, la dedizione, il tempo insieme, una famiglia unita, serenità, e mille altre cose. Che tristezza pensare che il dono più bello sia il latte.. ci credo poi che non si accetta che il bimbo abbandoni il seno.
    Per quanto riguarda la questione della prevenzione del tumore al seno… se non sbaglio, allattando a lungo si abbassa di un 4% la possibilità di ammalarsi di tumore. Meglio di niente, ci mancherebbe, ma quando le percentuali sono così basse, a me sembra che la possibilità di errore sia enorme.

  • Che tristezza questo tifo da stadio da parte di una e dell'altra parte. Personalmente ho allattato al seno mia figlia ma conosco ottime madri che hanno dato latte artificiale. Conosco madri che pur allattando riescono a ritagliarsi qualche momento per loro come conosco madri che non riuscivano a separarsi dai propri pargoli pur dando l'artificiale. Vedere una madre che allatta il proprio bambino al parco, che lo faccia con una bottiglietta o che lo faccia con il seno, la vedo come un atto dolce e di complicità. Poi ovviamente ci sono pro e contro in ambe due le situazioni, e ci sono anche decisioni che ti fanno optare per una o l'altra scelta.

  • Allatto da 18 mesi la più piccola, ho allattato 15 mesi 2 gemelle (sacrilegio! !!!), lavoro per giunta fuori sede, tengo la casa in ordine, mi lavo i capelli e riesco persino a truccarmi! !! L' articolo è ironico ….mi dispiace solo di non trovare mai qualcosa di simile su chi non allatta…..che invece si sente sempre "attaccato"! Io mi dichiaro fieramente mammucca anzi mammifera ma al contempo pienamente moglie, madre e soprattutto donna! Finiamola con queste inutili parodie che non servono proprio a nessuno!

  • È evidente che siete venute tutte invitate da qualche mammucca che vi ha segnalato il post. Mammucca in senso di mammifera, di mamma che dà il proprio latte ai propri figli tanto e quanto fanno le mucche. Non è un termine offensivo, a meno che allattare come fanno le mucche non sia offensivo, ben inteso.
    Ma, se vi foste prese la briga di dare un'occhiata al blog, avreste ridimensionato di gran lunga il post. Direte che non vi interessa, ma la briga di venire qui a sparare ve la siete presa, no? Se non ne valeva nemmeno la pena…
    Firmato Anya, una che al secondo allattamento girava per casa con una maglia bucata sulle tette, spruzzando SANGUE e LATTE ovunque, perfino in sul marito, sulla madre e sulla primogenita. Giusto per dire, il post l'ho scritto io.
    Peace & Love

  • Anya,leggo sempre i vostri post,ho letto tutte le fenomenologie,in molte ho trovato qualche pezzo di me,tante mi han fatto sorridere,anche con autoironia,altri li ho trovati un po' troppo sarcastici..questo per spiegarti che no,il mio commento non e'dettato ad hoc da una segnalazione fatta da chissà chi.Ma questo post lo trovo,a mio personale parere,offensivo e ti spiego anche perché.Perchè quando si parla di mamma col biberon(stiamo parlando di luoghi comuni,giusto?quindi mi esprimo cosi,per etichette)questa mamma viene trattata con estrema delicatezza?come se fosse una persona ferita?la battuta che leggo non e'mai offensiva..che ne so..non trovo scritto ,invece per la battute come ,quella col biberon e giu'con le battute al vetriolo..almeno,io e'cosi che la sento,cosi che la leggo..Poi ecco,io non sono per le guerre di ideologia,essere mamme e'sempre difficile,e sempre,sempre doloroso fisicamente ed emotivamente(un po' di ragadi e sangue e latte l'abbiamo visto tutte mi sa..chi ha allattato,chi no,chi ci ha provato,chi ci ha rinunciato..ed e'buffo come tutte vogliano sempre raccontare la propria esperienza come se si volesse dimostrare che si e'fatto (ognuno a modo proprio),e va benissimo,certo che ognuna fa il meglio,ma ha poco senso confrontare il proprio meglio col meglio altrui.A me piacerebbe che le donne si sostenessero,e'già cosi dura cosi com è la vita..io voglio poter dire a chi sceglie l'artificiale ,ma mi aspetto che,se scelgo di tenere attaccato al seno mio figlio 30 volte al giorno,mi si dica .Scusa la lungaggine,ma sai,non c'e'ne'come l'allattamento che tocca le nostre corde piu'sensibili.ciao ciao!

  • Quanta ignoranza!
    Chi sceglie di allattare a richiesta si fa un mazzo tanto che manco v immaginate. E vi permettete di sparare a zero cos. Non ne ccapisco proprio il motivo. Da mamma mucca non ho mai criticato le scelte di chi non ha voluto allattare. Pero prima di parlare magari studiate! La tetta non è solo nutrimento e anche se fosse è il miglior nutrimento. È chimica perché scatena ormoni x il benessere di mamma e figlio. È coccola che non significavizio ma BISOGNO. Purtroppo troppe donne fanno figli e pensano di continuare la vita di prima e pretendono che i figli stiano ai bisogni dei genitori. È tutto il contrario.triste.

  • La signora sputa veleno e insulti belli e buoni nei confronti non delle mamme, che sono adulte e le possono rispondere punto per punto (potrei stare qui ore a parlare di bimbi ad alto bisogno, di esogestazione, di modello educativo con attaccamento, ma la signora dimostra di sapere di cosa parlo quindi non perdo tempo) ma nei confronti di queste povere creature che da un momento all'altro si ritrovano fuori dall'utero, in un nuovo ambiente, hanno freddo, paura, fame e si ritrovano fra le braccia (anzi nella culla a sto' punto) di una tipa che le ficca in bocca un biberon e che non vuole che il "nano" la "consumi" o le faccia perdere l'appuntamento dall'estetista. Se non ce l'hai fatta, perchè è dura allattare a richiesta e a termine, o non hai voluto farlo per tuoi motivi (condivisibili o meno) non OFFENDERE, INSULTARE, MANCARE DI RISPETTO. Vivi la tua scelta con serenità e lascia che lo facciano le altre. La sera quando vai a letto (ben pettinata, con la manicure e la ceretta fatta) cerca di farlo serenamente, consapevole di aver fatto il bene di tua figlia. Ah, e trovati un lavoro….che cazzeggiare su internet non lo è.

  • Miiiiiiii… certo che la gravidanza, l'allattamento e/o il biberon hanno risucchiato a parecchie mamme l'ironia e l'autoironia!! STIAMO CALME, e che è? Si fa dell'ironia su tutto in questo blog ma appena si tocca l'allattamento, BAM, partono le crociate! e non solo qui eh, intendiamoci.
    Io ho allattato e ci ho creduto molto ma la fatica che ho fatto (qui ne racconto un pezzetto http://gemelliribelli.com/2014/03/19/talebani-dell-allattamento-madre-inadeguata/) la so solo io. Come ognuna di noi, mammucca o mamma biberon che sia.
    MACCCHISSENEFREGA siamo libere di fare ciò in cui crediamo e di riderci sopra… e fatevela 'na risata ogni tanto che male non vi fa, su!
    50 sfumature… don't give up!

  • Ciao! Arrivo un po' in ritardo col commento, mi ero persa questa fenomenologia!
    Io credo di essere stata decisamente una mammamucca. Allatto ancora Leon (che ha quasi un anno), anche se ormai solo qualche ciucciatina occasionale. I primi mesi l'ho allattato a richiesta ed senza aggiunte. Non andavo da nessuna parte per più di 2 ore perchè quando aveva fame non c'era altro modo di calmarlo. Dai 7 mesi ho cominciato a dargli il ciuccio perchè non ce la facevo proprio più. Sono felice di averlo fatto e penso che lo rifarei, ma una cosa che mi ha sempre infastidito è l'atteggiamento si superiorità di alcune mammucche. Onnipresenti su facebook, twitter, instatutto eccetera eccetera, sempre incazzose e sulla difensiva. Ragazze, compagne madri, perchè tanta rabbia? Tutte facciamo quel che possiamo, nessuna di noi è perfetta e soprattutto non esiste la formula magica per fare un bambino felice (oh, se voi ce l'avete, fatela girare, eh!). Rideteci un po' su, o se proprio non ci riuscite, chiudete la pagina e cambiate blog! Saluti a tutte, Anna

  • Da non mamma: bellissimo l' allattamento,indubbiamente.
    Ma lo ammetto: a me la mamma tette al vento h24 fa un pò senso.
    Avevo una vicina che portava il figlio al parco sotto casa (che io frequentavo perchè ci portavo i cani) che,a richiesta, usciva fuori le tette davanti al mondo per allattare il bebè di 40 mesi. QUARANTA MESI. (Che poi, il avrei detto 3 anni e mezzo,ma lei insisteva che l' età del pargolo era di quaranta mesi non convertibili in anni). E no, non mi convinco proprio che fosse la cosa più naturale del mondo.

  • Finchè uno dà la sua opinione e vuole far ridere va bene, ma qui si fanno passare messaggi fuorvianti e questo no, non mi sta bene. Allattare non è una cosa in più, un optional, è una cosa fondamentale. E finiamola pure con questa storia che la mamma deve avere una vita, ovvio che ce l'ha ma nessuno la obbliga a fare un figlio. Lo hai voluto, allora se permetti pensi prima ai suoi bisogni poi alla tua messa in piega.E l'allattamento a richiesta non è una moda bensì il naturale modo di nutrire il proprio cucciolo e raccomandato anche dall'OMS come l'allattamento fino a due anni e più e no credo che l'OMS sia composta da mammuchhe come le chiami

    • eh certo perché noi madri degeneri che non abbiamo allattato sino ai due anni la nostra creatura non abbiamo provveduto ai suoi bisogni… no, la mandavamo a elemosinare un biberon di latte prima e un brodo vegetale poi ai vicini di casa… ma per favore, basta con questi giudizi categorici: ogni mamma ha una storia diversa che nessuno dovrebbe permettersi di giudicare. Buon anno e peace & love.

  • Frida, rilassati.
    Ché siamo pure sotto Natale.
    Siamo tutte d'accordo che allattare al seno è importante. Bon. Mi pare ovvio.
    Che poi una madre possa non riuscirci o non farcela o anche solo non volerlo fare non essendo reato, non dovrebbe interessare né a me né a te, né all'opinione pubblica, né essere oggetto di giudizio.

    L'oms dice anche che i bambini devono essere vaccinati, ma l'antivaccinismo è sostenuto.

    L'OMS dice anche che certi tipi di carne sono cancerogeni, eppure nessuno giudica chi la mangia.

    Esistono delle raccomandazioni e tali restano fino a che esiste un obbligo o un divieto. E non è un'opinione, ma un dato di fatto.

    K.

  • E nessuno dice che ogni mamma deve allattare ognuno è libero ma appunto poi si fa un post sulle mammucche…qualcosa non mi torna…le mammucche sono la normalità e non una cosa da ridere o prendere bonariamente in giro.

  • Post che trovo disinformato e disinformante. Le donne sono pochissimo o niente sostenute nell'allattamento al seno. Il sistema benedice il latte formulato fin dai primi istanti in ospedale. Eppure i dati scientifici, pur tra una risata e una battuta sulle nostre presunte case sfatte e i nostri capelli che in disordine (sarebbe troppo allattare a richiesta, avere pure casa discretamente pulita e andare dal parrucchiere…appure con un pizzico di organizzazione si fa tranquillamente!��) andrebbero considerati. Ironico e leggero quanto si vuole, un blog seguito come questo non può fare cattiva informazione. Lo si deve alle future mamme e ai bebè che partoriranno, che meritano se è possibile i benefici in termini di valore immunitario e nutrizionale del latte materno. L'unico latte specie-specifico insostituibile in natura. Questo per l'apporto alla salute del bambino a breve-medio e lungo periodio. Poi c'è il tema del legame, della rassicurazione, del contatto, altrettanto importante nei primi mesi/anni di vita. Informate le mamme su quanto sia importante allattare al seno, visto che siete indipendenti da ditte che vendono latte o prodotti per l'infanzia. E risparmiatevi ironie inutili sulle mamme che cercano di offrire ai propri figli quanto di meglio, naturale, gratuito, amorevole possono dargli. E che spesso viene loro stroncato sul nascere da un sistema sanitario e una cultura superficiale che non le mettono in condizione di avviare e mantenere un buon allattamento.

  • È sempre tutto molto ironico. Ognuno ha le sue esperienze… prima di partorire non sapevo come mi sarei comportata in merito alla questione. E non mi sono fatta pippe mentali né prima né dopo. Ho avuto per fortuna molto latte. I primi giorni ho pianto ed ero fragile, più fragile della bambina. Per fortuna si è tutto risolto. È un anno che allatto. Adesso solo la mattina e la sera per addormentarla. Ma spesso la notte di sveglia e non riesco a calmarla in nessun modo se non con il mio latte. Non vuole il ciuccio. Non sono mai stata una di quelle che allatta ovunque per un mio senso del pudore. È un nostro momento e credo che farlo in piedi in fila alla posta… Non mi rispecchi. Il pediatra mi ha consigliato di continuare fino ai 2 anni. Datemi dei consigli perché non si svegli più la notte e voglia il latte… vorrei che tutto si allentasse gradualmente e con naturalezza. Il latte di notte lo vuole da quando ha 10 mesi. Prima dormiva anche 10 ore di seguito…
    Invece di attaccarci aiutiamoci con le nostre esperienze… lo spirito dovrebbe essere questo.

  • Io ho iniziato tragicamente (stava attaccata 40 min a tetta e non metteva su peso), mi sono presa cazziatoni dal consultorio perché le ho dato un po’ di aggiunta su suggerimento della pediatra per evitare esami invasivi. Ho sfanc*** il consultorio e ho iniziato l’allattamento misto insegnando a mia figlia che sono più di un frigorifero, vivendola con più calma e… dopo 8 mesi pieni di allattamento la mia bambina mi ha fatto capire che era cresciuta e voleva solo il biberon.
    Non è morto nessuno, abbiamo vissuto mille avventure, i denti sono arrivati ai mesi corretti come il gattonare, parlare e camminare.
    Per me è questione di capire che personcina hai tra le braccia. Io ho una donnina indipendente e in serenità mi ha fatto capire lei cosa fare insegnandomi che essere mamma è saper notare e capire i dettagli non solo tirare fuori la tetta per farla star zitta. Non critico le altre che sono andate oltre questi mesi o ne hanno fatti meno ma consiglio vivamente di ascoltare i loro bambini e rispettare i loro tempi e le loro decisioni.

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