In fondo, in ognuna di noi, c’è un po’ di mamma esaurita.
C’è quando, con un neonato piccolo, bruciamo i biberon lasciati nell’acqua bollente a sterilizzare (l’unica volta in cui ci ricordiamo di farlo).
C’è quando mettiamo la supposta di Tachipirina 200 alla piccola di 8kg.
C’è quando lasciamo la candeggina aperta e ritroviamo l’unenne che se la porta pericolosamente alla bocca con quel sorrisino del tipo “guarda mamma, ti faccio perdere cent’anni di vita!”.
C’è quando ci dimentichiamo di mettere il pannolino alla duenne in fase di spannolinamento e all’una di notte, quando siamo nel pieno del nostro bel sonno, sentiamo “aaaaaaaaaaaaahhhhh” e sappiamo che dovremo lavare tutto (ok, questo è più il papà, ma diciamolo per empatia).
C’è quando arriviamo a scuola e, così, all’improvviso, vediamo il cartello “riunione dei genitori”.
C’è quando mentre ci leggiamo Vogue, il sabato pomeriggio, ci viene un flash: cazzo l’appuntamento dalla pediatra?
C’è quando mettiamo le scarpe numero 22 alla treenne, poi a scuola la maestra ci consiglia quella svendita della chiesa, “sa, vendono anche cose per bambini”.
C’è quando siamo tutte fiere perché ci siamo ricordate con solo due giorni di ritardo il trattamento anti-vermi. Per poi scoprire che sono due giorni di anticipo.
C’è quando non ci ricordiamo più quando abbiamo avuto le ultime mestruazioni.
Oh cazzo.
C’è quando, chiacchierando a cena con tuo marito, ti scappa un nome che non dovrebbe scapparti.
Ri-oh cazzo.
C’è quando invii quella mail spinta al tuo capo. Ma non era per lui, no.
Ri-ri-oh cazzo.
C’è quando tuo figlio nel tema scrive: mia mamma piange molto.
C’è quando ci dimentichiamo di andare a prendere i figli da qualche parte.
C’è quando ci dimentichiamo di dove siano i nostri figli.
C’è quando usciamo di casa in ciabatte. O con la corona di Barbie in testa. E ci arriviamo in ufficio.
Siamo tante volte mamme esaurite.
Eppure i nostri figli ci amano: perché, diciamocela tutta, esaurite siamo simpatiche!
No eh?!
c'è quando quando guardi la carrozzina e ti senti mancare l'aria nei polmoni perchè è vuota, priva del tuo bambino di un mese e poco più… e ti senti già per un attimo la seconda Franzoni…. quando invece poi ti ricordi che due minuti prima avevi semplicemente spostato il bimbo dalla carrozzina alla culletta perchè dormisse più comodo
Fantastica!!!
C'è quando porti all'asilo tuo figlio quattrenne e te ne vai lasciando lì anche il dueenne e senti la maestra che ti chiama e dice: il fratellino piccolo non lo possiamo tenereeeeeeee
Mitica!!!
HAHAHAHA dilla tutta……..ci hai provato!!!!!! 🙂
C'è quando ti svegli di notte e cerchi tua figlia sotto il cuscino di tuo marito perché ti ricordi che l'hai lasciata nel lettone.
Ci sono anche i papà esauriti che hanno scordato la figlia e l'hanno chiusa in banca da sola dopo l'orario di chiusura… Me lo sono sognato per qualche anno poi è passato, tranquille!
No, sul serio??? Ma come è successo???
Vale anche per i papà che chiamano la loro capa con il nome della figlia???
Ho letto il titolo e mi son detta: ecco si parla di me!
S' s' s', esaurite, ma mooolto simpatiche! A tutti tranne che alla nostra autostima O_o
c'è quando porti tua figlia unenne per la prima volta in piscina e "siccome tocca" la molli un secondo e lei finisce sott'acqua.
c'è quando cucini qualcosa sulla piastra e poi metti la piastra bollente nel lavello. dove ci sono i biberon. di plastica.
Oddio, nn sono messa proprio così male, ma un po' esaurita lo sono!!!
Aaaaaaaaaaaaarg
mai uscite dal nido o dalla piscina con ancora ai piedi le sovrascarpe quelle azzurre?
io!! sempre!! una volta sono passata anche dal negozio di alimentari a prendere il latte… che figura……
a pensarci bene, neanche troppo in fondo…
C'è quando stai lì un'ora a preparare le cose x l'asilo, tra cui la pappa, e dici come un mantra "Ricordati la pappa, Ricordati la pappa, Ricordati la pappa"….vesti la nana 18meseenne in piena crisi esistenziale da "la pecora nel bosco", prendi le chiavi, prendi le giacche, corri x casa x mettere la giacca alla suddetta bimba, la carichi in braccio, prendi la borsa, i cambi, "Molla il doudou che non lo puoi portare!", "Bbbbbbbuahhhhhhh", apri la portiera, carica la nana, accendi la macchina, parti con il cd del "la pecora nel bosco" e arrivi all'asilo…..peccato che la pappa sia ancora a casa…….echeca……….
C'è quando fai colazione con il latte plasmon
C'è quando in coda ad un qualunque banco in un qualunque supermercato ti ritrovi a dondolare amorevolmente un carrello vuoto
io…peccato che la bimba era a casa!!
VERITÀ!
C'è quando il vicino di fronte, urla per richiamare la tua attenzione sul duenne che gira per la cucina con il coltello da pane in mano…
C'è quando metti il latte in polvere del biberon nella tazza con il caffé…e poi corri in bagno a vomitare…
Presente!!!! Ormai le bruciature da "cucinare con la testa altrove" nel mio corpo sono come tatuaggi…le sclerate al parco per i capricci del più piccolo 2enne con le altre perfettine che ti guardano come fossi un'extraterrestre…