Cose che non si dicono

Quando non ero mamma sentivo dire ai bambini cose che, pensavo, non andrebbero mai dette ad un bambino.
Ora che sono mamma, e da un po’, lo penso ancora.
Sì, davvero!
Lo penso.
Ma poi me ne fotto.
Se sento una mamma dire a un bambino che, se non cammina, “allora mamma andrà via da sola e ti pianterà qui, e arriverà il buio e tu piangerai e avrai freddo e sarai solo” mi vengono alla mente mille serissime ragioni per cui una cosa del genere non va detta MAI ad un bambino.
Ed una per cui, fanculo, poi in tante la diciamo.
Lo sfinimento.
Il nunjelafo.
La voglia di non dover discutere ogni minima faccenda.
No, perché lo sai che ci sono mille validissimi motivi per non dire certe cose ad un bambino: almeno 500 motivazioni pedagogiche, 100 psicologiche, 225 filosofiche, 175 di buon senso.
Però…
Però ‘fanculo!
Mio figlio non cammina, sono le 7 di sera e scarpino per la città dalle 7 di stamattina, ho la casa che pare Hiroshima post atomica e il frigo che ricorda il deserto dei Gobi.
E allora, sì, ti dico una cosa ad effetto, perché tu ti dia una mossa.
Sono stronza?
Boh, forse sì.
Ma anche chissene, eh!
Non è sadismo, eh, no.
Nessuna di noi dice cose orribili per vedere i bambini soffrire, piuttosto si taglierebbe un dito.
Allora, perché? Cos’è?
No, care mie, non lo siamo.
È solo la sicurezza dell’effetto che fa.
La sicurezza di ottenere un risultato.
Senza dover continuare a negoziare che manco la questione palestinese.
Sei stanca.
Morta.
Sei in piedi da orari indecenti.
Hai fatto più cose che Dio nel terzo giorno della creazione e manco hai il settimo giorno per riposarti.
E lo sai che non hai il settimo giorno per riposarti.
Anzi, il settimo giorno, la domenica, in media è una gran giornata…
di merda.
Di solito hai 4 lavatrici da stirare, 2 da ritirare e 3 da fare e stendere.
Persino il buon Dio il settimo giorno mangiava pop corn, beveva una birra e guardava un film su Sky.
Io lo so.
E’ per quello che è “il buon Dio” e non qualcosa di altro.
E’ perche’ si riposava.
No tesoro, è ora di cena.
Mamma io le voglio.
No tesoro.
Mamma Alessio le sta mangiando.
Amore, se vuoi te le compro e potrai mangiarle anche tutte. Ma poi ti verrà il diabete, che è una malattia orribile, e mamma verrà a trovarti una volta ogni tanto in ospedale. Le compriamo?
Ehm… no, dai… aspetto la cena, non ne ho più tanta voglia.
Mamma non voglio lavarmi.
Tranquillo, vai pure a letto così. Poi chiamami forte per farti sentire se arrivano i vermi della terra.
Io arrivo eh.
Mamma faccio il bagno.
Mamma non mi muovo da qui se non mi compri il Kinder Merendero.
Ok, io vado, buonanotte. Ti faccio portare brioche vuota o con marmellata per colazione?
No, ti seguo.
Mamma non mi lavo i denti.
Tranquillo, al massimo ti vengono dei vermini neri che ti mangiano i denti… ma niente di che… il dentista ti fa una puntura grande come la pancia del gatto e poi te li leva con un trapano.
Montessoriane, a bada.
Hogg, non ascoltarmi.
Fresco, voltati.
Vegetti Finzi… scusami.
Sono un mostro, sì, a volte sì.
Chiedetemelo: non pensi che tuo figlio possa restare traumatizzato dagli orrori che gli propini?
No, le storie vere di mia madre da bambina o di mia nonna in tempo di guerra erano orrori, mica questi.
E me le si raccontava come favole della buonanotte.
Magari, se avete i nervi saldi qualche giorno ve ne racconto un paio.
E io sono l’equilibrio fatto persona, eh.
Piuttosto, vi dirò, a me sembrano squilibrati i racconti (squilibrati i racconti, ma squilibrate pure le mamme) del tipo:
‘Aiuto! Ho alzato la voce con mio figlio che si è buttato tra le auto attraversando la strada.
Aiutatemi, so che avrà un trauma fino alla morte.’
Ma cacati.
‘Ommmmioddio! La nonna gli ha dato un gioco in plastica e non in legno! ‘
Morirà. Sì, rassegnati.
O, peggio:
‘Vorrei sporgere denuncia: il menu del giorno prevedeva pizza, dunque ieri gli ho dato carne per cena e stasera pesce. Beh, ho scoperto che aveva mangiato prosciutto. Ora vorrei denunciare l’asilo per eccesso proteico.’
Internatela.
Si, ci sono cose che ai bambini non andrebbero dette.
Mai.
Ma io le dico.
Voi mai?
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135 Comments

  • Sono ancora piena di buoni propositi dopo aver letto tantissima bibliografia (tutta quella che citi, ovviamente). MA, il mio cucciolotto ha ancora 6 mesi e so che di strada insieme ne avremo da fare tanta, quindi mi sento di non poter dire a priori che riuscirò a mantenere saldi tutti i miei buoni propositi.
    Ad ogni modo, se lo puoi trovare consolante, molti autori dicono anche che i figli non dovrebbero avere da te l'immagine della mamma perfetta! 😉

    • oscillo tra l'esser easy e la paranoia di fare qualcosa che tramautizzerà mia figlia a vita o di fare qualcosa per cui mi odierà a vita, e le numerose cadute di "stile" ma poi mi dico, non sono mai stata perfetta nella vita in niente, come posso pensare di essere una mamma perfetta? Mi sono perdonata tanti sbagli commessi nella mia vita passata pur pagandone le coseguenze e devo imparare a perdonarmi anche gli errori di mamma imperfetta e cercare di non farli piu, dico "vabbè figlia , ho sbagliato lo so, siamo esseri imperfetti nella vita si fa del proprio meglio ma si cade e si sbaglia, si è spesso stanchi , deboli e fragili e anche a te capiterà e non potrai fare altro che rialzarti e continuare , imparare dagli errori e continuare, però la tua mamma ti ama piu di se stessa e anche tu dovrai impararare a volerti bene cosi come sei e come sarai".

    • ma come cellai raggione.se sentirai le nostre favole….paura terore.ma dai cosi crescono e impara.senza paura nessuno non imparerra mai.dai…tranquilla.penso che tutte le mamme da qualsiasi parte dell mondo fanno lo stesso

    • io faccio la tata… e ogni tanto sento la voce di mia madre che esce dalla mia bocca… allora penso: 'ma io da piccola avevo giurato che mai mi sarei comportata come lei' e rabbrividisco……

  • Non so quanti anni abbiano i suddetti bimbi, ma la mia di quasi sette manco più ascolta tutti i racconti orrorifici per farle dare una mossa. Mi sono giocata anche questa carta. Game Over

  • Ah ah ah ah ah siiii io pure le dico!!!! Soprattutto se non cammini o se non vuoi uscire allora io me ne vado e tu rimani solo a casa va bene? No mamma, vengo con te. Aaaah, vedi che funziona? Ah ah ah ah! Eh vabbe, mica siamo perfette, siamo umane….poi, dai, anche a me le dicevano e mica sono venuta su cosi tanto traumatizzata…hihihihihh!

  • ops penso mi abbia automaticamente cancellato il commento, comunque anche i miei usavano la tattica del terrorismo, piuttosto che dirmi di no non lo fare, e 30 anni dopo posso dire che ha funzionato alla grande!!!

    comunque io quelle mamme che "mio figlio può fare tutto, decide lui, lasciamogli la libertà di espressione…."e altre cavolate simili che poi hanno bimbi iperviziati e che si credono piccoli buddah, bè le internerei (le madri) fino al compimento del 40esimo anno del figlio…o forse di più! 😉

    • … fidati… non basterebbe il 40imo del figlio, perché poi arrivano gli interessi e auguri a chi li ha come suocere( e con suocere)!!!!! Internate a vita cosi si sta sicuri tutti ahahhaha

  • Oddio mi hai fatto morir dal ridere… e mi ci ritrovo in pieno 😀 la mia frase top è: "Vuoi mangiare schifezze? Ok però stanotte se stai male non chiamarmi e vomita nel tuo letto anziché nel mio" con questa batto tutte, sono pessima lo sò hahah comunque io sono cresciuta con la cosa che se non si va a scuola ti vengono a prendere i carabinieri a casa… detto tutto!

  • hi hi hi! anch'io lo faccio con la grande e penso che prima o poi lo farò anche con il piccolo. Ma stare sempre a negoziare, anche quando non ce la fai più, è davvero snervante. Spero solo che continuino a funzionare e che non si scopra incredibilmente coraggiosa o che ha una mamma che bluffa!

  • Eccerto che le dico, le balle terrificanti, altrimenti come faccio ad arrivare a fine serata?
    Purtroppo il grande, di 8 anni, comincia a non crederci più. Mi guarda perplesso, inclina la testa da un lato e mi dice "Dimmi la verità!" Come finisce in fretta l'età dell'innocenza!!!

    Comunque ti devo rubare quella dei vermi per quando non vogliono lavarsi!

  • Yeah! Non sono sola allora!!? Non sono arrivata ai vermi ma al ti lascio qui Sì! Sono arrivata alla casa tipo Hiroshima e al deserto in frigo…alle caramelle prima di cena ecc ecc…

  • ah ah ah ah fantastica!!!! Anch'io ho tentato queste tattiche ma al mio "ti mollo qui" la risposta del mio nano di 7 anni di solito è "ok! ci si vede in giro!"….

  • Descrizione perfetta di tutto: di come si sente una mamma, della casa, della settimana lavorativa e non….e delle conseguenze. Io ho, tra le varie e oltre alla minaccia di lasciarlo solo quando non vuole seguirmi, la signora cattiva e suo marito che mangiano i bambini capricciosi, la strega che arriva col buio, i denti marroni…
    Grazie comunque x quello che scrivi, mi fai stare meglio !

  • ciao è da un po' che vi seguo..esattamente da 5 mesi..e già anche io sto approdando nel dolce paradiso (?) della mammittudine.
    Gabriele nascerà a fine settembre e per me è tutto nuovo..adoro il vostro blog perché mi ricorda che…sono umana..e sarò umana anche..che sarà faticoso e potrò sbagliare,e che nonostante tutti i miei farò, sarò..chi lo sa??
    come tutte ..farò del mio meglio.
    un bacione

  • possibile che ci siano solo commenti a favore?!?!? capisco benissimo la fatica e sicuramente siamo umane ed è bello cosí, ma non sono d'accordo.
    il mio piccolo ha solo 8 mesi ma il modello educativo che vorrei usare non è basato sul terrore né sull'autoritá dei genitori ma sull'empatia. i danni di questa educazione li porto ancora addosso. leggete thomas gordon "genitori efficaci". esiste un'alternativa che non è il permissivismo sltrettanto deleterio.

    • te pareva che non arrivasse l' EMPATICA convinta che col dialogo si ottenga tutto.
      Io quando i miei figli non si vogliono lavare tiro fuori la storia che mi raccontava mio nonno quando era in Albania durante la seconda guerra mondiale:
      "quando ci toglievamo la divisa, c'erano su tanti di quei pidocchi che camminava da sola!.
      Funziona sai?
      L'empatia ti auguro che funzioni.
      Io ne ero convinta, ma purtroppo con i mei non è stato così.

    • Capisco l'empatia, sono un papà (non una mamma) ma capisco anche che certe volte tutto lo stress accumulato dai fatti descritti MAGISTRALMENTE esploda nella minaccia.
      La tecnica del "ricatto" è sicuramente deprecabile… ma siamo tutti cresciti così… ed incredibilmente siamo sopravvissuti…
      Quello che è giusto (umile parere) è che a mente fredda si spieghi al pargolo che certi comportamenti (capricci quasi sempre) sono sbagliati e che gli si spieghi il perché.
      Non sono mostri, sono più intelligenti di quello che pensiamo, se vengono trattati da piccoli uomini (o donne) reagiscono in maniera diversa.
      Certo, ha ragione "mammamostro"… ogni tanto "fanculo, lo faccio anche io" !!!

    • Che c'entra? Non penso che le mamme che usano ogni tanto un ricatto lo facciano perché stanche dei propri figli che accudiscono 24 h su 24 h notte e giorno lavarando magari sia fuori che in casa…
      Una maestra è una maestra. Punto! Quando sono tante ore sono 8 e forse nemmeno più visto che ormai la maestra unica non esiste. Ed è quello il suo lavoro. E poi se la minaccia di una maestra è come quelle sopra descritte chi se ne frega!! A miei tempi (ho 40 anni) le maestre erano così, come la mamma e se andavi a casa a riferire di essere stato sgridato, ti sgridavano ancora (e infatti non riferivi).. Poi se parliamo di quello che spesso succede negli asili con queste maestre MOSTRI.. beh, li è tutta un'altra cosa.
      Comunque: ho una bimba di 22 mesi, nata prematura e ho perso la gemella dopo solo 27 gg di vita. Mi ero stra promessa che io non avrei mai urlato, mai sgridato mai minacciato.. poi lei ha cominciato a camminare, comincia a parlare, comincia a capire… già e ho scoperto che sono umana, che anche io ho la giornata no e che anche io a volte non ce la faccio più..

    • Volevo leggere tanti libri di pedagogia…r alcuni ne ho pure letti…tipo la Hogg…è bei primi mesi sono stati pure utili..poi la o argo la è cresciuta, intelligente empatica simpatica e vivace e spericolata…è ho smesso di leggere perché nn avevo più tempo….a volte sono empatica ed altre sono una terrorista dell'Isis…se perdo la pazienza!!!E quando dobbiamo uscire e diamo in ritardo nn solo le dico che la lascio a casa da sola al buio, ma fingo pure di andarmene e mi chiudo la porta alle spalle fino a quando nn sento che mi chiama e che ha capito che è ora di cambiarsi e spicciarsi!! Sarò un mostra certe volte proprio nun gliela fo!!!! Debora

  • ah, ah! mi hai fatto proprio ridere, soprattutto la parte finale sulle mamme paranoiche per giochi in legno ed eccessi proteici! Io certe volte invoco la Montessori, la Dolto e la Tracy Hogg (magari pure Crepet), vorrei che venissero tutte a convegno da me… e che se la vedessero un po' loro!

  • Certo che le dico…..tutte anzi a quella che se non vuole uscire resta da solo a casa aggiungo anche:"così quando vengono i ladri puoi starci tu di guardi" peccato che il quasi quattrenne mi risponde in media con una boccaccia…..Emiliana

  • Ahahaahah!!!!Mi hai fatto morire dal ridere!!
    Le diro' sicuramente sono mamma da pochissimo…Ma appena èuscito dopo 17 ore di travaglio e infine cesareo dopo averlo baciato tutto l'ho infamato!!!Se questo è l'inizio…non oso immaginare…

  • Finalmente. Dio che ridere. anzi buon dio che ridere. A mio figlio gli dico se urli così forte poi dobbiamo andare dal dottore (che lui odia) perchè ti viene mal di gole. :))))

  • Sono cresciuta con una nonna (mia mamma lo faceva meno, ma qualche volta scappava anche a lei), che mi diceva che arrivava l'uomo nero, il lupo mannaro, il "monaciello" e compagnia bella…non avuto turbe psicologiche e sono una persona perfettamente equilibrata. A mio figlio cerco di non dire certe cose per ora (ha 2 anni), ma quella del "Mamma e papà vanno, tu resta pure li", la uso spesso…piuttosto che trascinare un bambino piangente in giro per le strade, preferisco un bambino turbato che mi segue! Riguardo tutte le belle teorie, mi ricordo che a tre settimane dal parto, fresca fresca della lettura della Hogg, ho parlato con delle amiche che avevano figli, dicendo loro di come ero rimasta colpita da tutte le torie illuminanti esposte nel libro, e loro si sono scambiate un sorrisetto beffardo. Al momento non ho capito…ora mi è tutto più chiaro. Bella la teoria…poi la pratica è tutta un'altra cosa!

  • No, non le dico queste cose qua, ma mia figlia è un tipo ragionevole e non si farebbe in ogni caso infinocchiare da cose tipo "Attenta all'uomo nero e cagate così".

  • Mia figlia ha 19 mesi e solo nell'ultimo mese non so quante volte l'ho minacciata di lasciarla dove si trovava, e spesso me ne sono pure andata, ovviamente lei mi ha inseguita, eh! Perché davvero, pedagogisti e psicologi dicono cose meravigliose, ma metterle in pratica è diverso se sei stanca, ha da fare altre diecimila cose e la nana non si lascia convincere da discorsi dolci e teneri!!

  • Non trovo così mostruose le cose che dici. Il diabete e la carie vengono davvero e l'immagine del punturone è solo una spiegazione della malattia che il bambino può capire.
    La strega e l'uomo nero invece non esistono…almeno credo :-))))

  • Eh già… passi 9 mesi a crogiolarti nella beata illusione delle teorie pedagogiche più illuminate… e gli anni seguenti a sacrificarle sull'altare della sopravvivenza quotidiana!! Il mio criterio-guida, in questo caso, è: non dire mai cose del tutto assurde o inventate, ma solo dare spiegazioni un po' creative e colorite di cose effettivamente reali. Tanto, già a 2 anni e mezzo, la pupa il più delle volte non ci crede! 😉 ily

    • Bè, magari allora la prossima volta che mi incontri dimmelo in faccia che sono scema, eh? Perché guarda io sarò tutto quello che vuoi, ma ho le palle per dirlo, non mi nascondo dietro ad un "anonimo" ed idem con patate a quella che ti ha appoggiata qui sotto (scusate se mi sono presa questo spazio ed il commento è totalmente OT, ma non essere d'accordo è una cosa, offendere è un altra).

    • Io lo dico quasi ogni giorno a mio figlio fi 8 anni! "Amore fosse per me ti lascerei snche stare a casa ma se non vai a scuola, visto che è obbligatoria, i carebinieri vengono a prenderci e non solo tu sarai accompagnato a scuola da loro, ma una volta uscito dovrai venirci a trovare in galera! " =)

  • Sei fantastica… io sgrido mio figlio di 11 mesi. Lui nn ha colpe poverino ma i 5 minuti li abbiamo tutti. Mia mamma mi ha cresciuta a pacche sul sedere, nn ho traumi e la amo all infinito ♥ sei una forza…

  • Sei fantastica… io sgrido mio figlio di 11 mesi. Lui nn ha colpe poverino ma i 5 minuti li abbiamo tutti. Mia mamma mi ha cresciuta a pacche sul sedere, nn ho traumi e la amo all infinito ♥ sei una forza…

  • trovo questo articolo davvero di pessimo gusto, se sei stanca e incaxxata perchè la tua vita ti fa schifo, perchè il tuo lavoro ti fa schifo, perchè il tuo uomo non ti ama o non ti rispetta, insomma qualsiasi sia il motivo per cui sei stanca o incaxxata… tuo figlio non ne ha colpa! scaricare su di lui i tuoi sensi di colpa è veramente pessimo…

    • Non serve che la vita faccia schifo o le altre cose che hai detto.., a volte succede di perdere la pazienza perché nn ascoltano o nn fanno quello che dovrebbero fare. Io ho 2 figli e anche io spesso dico quelle cose…sono un mostro?? Bhe…pazienza..me ne farò una ragione

  • Poreeeeeeeeeella il senso di colpa, Kla??! 😀
    All'empatico/a piu' sopra linkagli il post dell'altro giorno, #quandosaro'mamma

    Sono sicura che ci arrivo pure io, come tutte, come ci siamo sentiti dire tutti, e nessuno di noi e' schiattato. Forse il problema di qualcuno e' che se lo sente dire tuttora e gli viene l'ansia 😀

  • Uhhhhhhhhhhhhhhhhhhh io una volta a mia figlia più grande che aveva sui 5 anni (adesso 22), e che in auto in inverno alle 7 di sera rompeva i cosiddetti fino ad esasperare anche tutti i Santi del Paradiso l'ho fatta scendere dall'auto. L'ho messa sul marciapiede (di strada deserta). Le ho intimato di non muoversi sono risalita e ho fatto 5 metri dico 5. Alle urla di disperazione ho fermato l'auto. risalita muta come un pesce e docile come un agnellino. A volte le chiedo se se lo ricorda.. ma pare di no. Che abbia rimosso…. o abbia nascosto nel suo io di giovane donna tale traume?? ai posteri… l'ardua sentenza. Con la piccola di 10…. se proprio sento che sto per farla a pezzetti e in casa c'è qualcuno esco a farmi un giro in auto, dopo essermela trascinata per il vialetto perché non mi vuole mollare.. ed essere riuscita a staccarla. 3 minuti di assenza… 5 km di auto. Torno e la trovo sorridente, che sta facendo i compiti e direi anche felice. Più che parole… uso i gesti. Sono una cattiva mamma? No, sono questa. Ho dei limiti. Li spiego una due cento volte poi basta. Grazie dei tuoi post, li leggo sempre volentieri!!!

  • Il mestiere del genitore è il più difficile al mondo , e nessuno te lo insegna !!! Queslle cose le ho dette anch'io ai miei figli !!! E sono arrivati a 25 e 18 sani e felici !!! Alla faccia della Motessori e di chi altro !!

  • A mip figlio di tre anni che mi stressato per giocare con il latte….gli ho preso la bottiglia dalle mani e gl fatto una bella doccia di latte!!! adesso il latte dal frigorifero non lo prende più. Spero che non cresca con ol trauma…..però ha funzionato.

  • "Se non la smettete di comportarvi cosi male mamma va via e non ritorna più". Ho vinto qualche cosa?
    Seriamente, offro ai miei figli amore, energia e attenzioni. Ma non sono perfetta, a volte sono stanca, a volte nervosa. Sono una persona. Credo loro lo possano capire, anzi sia giusto lo capiscano.

  • klarissa che ridere… succede anche a me così! e io ho due maschietti di 5 e 2 anni e mezzo. con il "grande" trattative inesauribili per ogni cosa… e allora parte la minaccia!
    grazie, leggerti è stato di grande conforto.

  • stica che forza! della serie che quando ce vo ce vo! io sono una che ha buoni propositi, buone intenzioni, un sano intendimento verso i figli, come tutte noi, e che qualche volta devo contare fino a 100, se non di più, per non dire 'ste frasi diarroiche che però funzionano, non sono la norma, ma ripeto…che quando 'ce vo ce vo'

  • @giulia
    sì, so frustrata, sapessi…una vita demmerda!
    è per questo, hai ragione, mi sfogo su mio figlio.
    se solo fossi felice quanto te e soddisfatta di me quanto lo sei tu, non farei bieco terrorismo sui bambini.

    perché mica penserete mi limiti a traumatizzare mio figlio?
    macché!
    sono il terrore del quartiere!
    maccheddico del quartiere?! dell'intera città!

    • Stramegaiper LOL!!
      Se esiste una santa capace di non perdere mai la pazienza con i propri figli e di sbottare, buon per lei!Io ancora non ne ho conosciute (io non lo sono, ahimè)….. 😀

  • mia figlia ha ormai 27anni a tre mi disse"in questa casa non si puo vivere io vado via" io le ho preparato un fagottino di cose sue e poi l'ho messa fuori dalla porta di casa.
    dopo 10 minuti suona il campanello e mi chiede seriamente " ma se mi viene fame posso tornare a casa?" bene ora ne ha 27 ed e'ancora in casa in compenso me ne sono andata io.

  • Mia nonna con me e mio cugino era più sottile: niente streghe, diavoli, abbandoni a bordo strada… quando il caos era al massimo e la situazione le stava sfuggendo di mano, d'improvviso ci zittiva: "Sssssssssh! Sentito?" "Cosa?" "Arriva" "Ma chi?" "Eh… arriva, arriva". Chi o cosa stava arrivando? La mamma? Il carabiniere? Alien? L'idea di questo indefinito nemico alle porte ci spaventava molto più di qualsiasi minaccia chiara ed esplicita. Ogni tanto mia nonna, ormai bisnonna, ricorre ancora al vecchio trucco, e, incredibilmente, funziona, anche con i miei figli.

  • I miei gemelli hanno 17 mesi. Quando il maschio fa i capricci è a dir poco allucinante. Io dico semplicemente: A SI? BENE ALLORA FAI QUEL PIFFERO CHE VUOI ALLA MAMMA NON GLIENE FREGA NIENTE. E poi faccio l'indifferente…..ebbene si funziona…per ora.

  • Concordo. Tutte abbiamo letto libri, siamo e saremo bravissime, non come quelle megere che attentano alla psiche dei propri figli.. ma poi… comincia a segnartele che ti serviranno!!!

  • Care mamma. Siamo mamme. Ma siamo anche amazzoni…perché bene o male, chi più chi meno, per certi versi lottiamo sole…da donne. ..perché i papà, con tutto l'impegno e la buona volontà che ci mettono (diamogliene atto) non sono così coinvolti. Vorrebbero, magari, ma i pargoli è la parola MAMMA che stramega ripetono tutti i minuti di tutte le ore di tutti i giorni.
    E allora usiamo tutte le nostre qualità, l'ingegno, le frecce al nostro arco. ..e le frecce non sono sempre quelle del "pedagogico-morale-buonista-buonsenso", spesso…..mooooolto spesso……quelle frecce ce le abbiamo nel cassetto. MA SIAMO TROPPO STANCHE X APRIRLO STO CASSETTO.

    E allora ci si arrangia come si può, si improvvisa. Lo sfinimento, la fretta, il sonno, l'odore di cacca che viene dal pannolo, i frignini e i lamenti, i mocci al naso e le dita infilate dappertutto, ci ostacolano nel tentativo di raggiungere ed aprire quelo cassetto.

    E allora via che vi si arrangia e, da brave italiane, lo facciamo anche in modo colorito. ..mio figlio ha tenuto la cuffietta per il trattamento antipidocchi x 30 minuti…perché non voleva che gli schifosi gli entrassero dalle orecchie….

    Vero

    Non mangia la verdura, e la frutta è una rara eccezione….ma cosa devo fare?
    È sano. Pieno di energie. Funzioni fisiologiche apposto.
    E mangiati sta fettina di carne von il purè, figlio mio.

    Prima o poi cambierà la solfa. Si spera. Nel frattempo difendo la mia povera sanità mentale…..

  • Perfettamente daccordo con te…io sono vecchia scuola ed inorridisco quando sento dire da una mamma dell'asilo che: la maestra ha esagerato castigando suo figlio e chiamando lei e l'altra mamma in questione, a colloquio, solo xche' SUO figlio si è calato i pantaloni e gli ha fatto vedere il culo!
    Mi dispice ma quando il mio che ha solo 5 anni me lo ha detto gli ho risposto che se solo si permette di pensarla sta cosa…prima lo massacro di botte davanti a tutti e dopo lo lascio ad un semaforo. Sarò troppo stronza? Nn lo so ma ognuno si tiene i figli che si cresce e i miei…sono molto educati e x niente traumatizzati. Ah dimenticavo mio figlio torna da quel covo di Zulu(nulla contro gli Zulu) che è l'asilo con parole e mal educazione che più nn si può e tocca a me mettere una pezza…e se x farlo venire su come Dio comanda devo: mollargli un ceffone, sgridarlo o minacciarlo ben venga!
    Detto ciò avro tutta la comunità di internauti contro…ma chi se ne frega se i miei figli sono visti come esempio di educazione?

  • I bambini hanno la missione di rompere le regole e vedere fin dove possono arrivare, mentre i genitori hanno il compito di porre limiti. Per questo secondo me non sono molto traumatizzati dalle cose terribili che dicono le mamme, eppoi quando le capiscono su serio, non ci credono piu`. I bambini che infrangono le regole a casa sono meno propensi a farlo fuori di casa, mentre e` molto peggio se a casa sono angeli e fanno danni fuori. Indubbiamente, anche i bambini hanno i loro momenti di stanchezza e stress, come noi adulti ed in quei casi bisognerebbe fermarsi un attimo a riflettere sulle cause del loro comportamento, ma in genere la sfida e` salutare. Io non sopporterei un figlio che fa tutto quello che gli dico e penso che mia figlia non sopporterebbe una mamma che le lascia fare tutto quello che vuole.

  • aaaaaa queste sono bazzeccole a confronto d quello ke dico ,ma cio nn toglie ke i mei figli m amano alla follia. beh x citartene una mio figlio grande avendo il vizio d infilare le dita alle prese oltre ke ho messo i blokko prese gli dico si amore d mamma mettile cosi quando prenderai la corrente mamma t lascia li con i capelli ritti e poi so azz tua.oppure nn lanciare le cose potresti colpire tuo fratello ma se mai doveessi colpirlo fatti il segno della croce cosi quando finisci mamma t da il resto, non saltare dal divano a mo d scimmia potresti cadere romperti la gamba sai ke dolore poi all ospedale nn t c porto xke nn ce' benzina e' rimarrai con la gamba cilenca ,i modi d dire sono a volte s eccessivi ma nn quanto l indifferenza lasciando il bimbo da solo a sentire il suo eco xke nn ce nessuno con cui comunikare.

  • io ho usato piu' volte con mia figlia quando era piccola "se non fai cosi' viene il vigile e ti da la multa" e serviva abbastanza, se non che mi son sentita una merda la prima volta che lei ha visto un vigile e si è messa a piangere a dirotto!!!!!!!ah ah ah ma adesso che ha 12 anni ne ridiamo!

  • Tutti genitori e io parlo da figlia di 27 anni….ho ritiro mia madre in questo discorso e cavolo se me ne diceva di cose per farmi filare e ovviamente ci cascavo e mi toccava darle ascolto se non volevo svegliarmi con i denti caduti sul cuscino per lo zucchero o con i capelli pieni di nidi di pidocchi se non facevo la doccia o con il cucchiaio di legno che di notte prendeva vita per farmi male se non ascoltavo la mamma….ovvio che dopo i 7/8 anni ha iniziato a non funzionare più…ma oggi rido di questo e della fantasia che aveva per darmi educazione…nessun trauma solo ricordi che fanno sorridere e che mi fanno pensare a chissà cosa inventerò io quando sarò mamma….meglio qualche sana bugia che spaventa che le botte per farsi ubbidire…quelle si che traumatizzano e lasciano il segno…e io lo so perché ne ho prese tante…dal papà. ..viva le "mammemostro" =)

  • evvivaaaaa, perché a volte tra quei conciliaboli di mamme con mille dubbi sulla giusta educazione, sui regali, le paroline da dire, ecc ecc mi sento davvero stron…, ma poi dico: ennò dai, un po' son malate!!!!

  • Sono un papà e mi impongo di passare dalle spiegazioni agli ordini e da questi alle minacce se i miei figli (di 5 e 7 anni) non si comportano come dovrebbero. Gli fornisco sempre delle spiegazioni realistiche, gli faccio vedere quale responsabilità gli competono, quali sono le mie di padre e come andare d'accordo.
    Più che le minacce e la disperazione evidente del genitore che le fa, sono le spiegazioni irrealistiche che limitano l'autonomia e producono un senso di incapacità di scelta nel bambino. Magari non vengono su traumatizzati ma neanche capaci di esplorare la vita ed avere coraggio di osare.
    Quindi va bene lasciarsi andare ogni tanto (io lo faccio passando dalla serietà al gioco, per esempio con il contatto fisico, il solletico, la lotta, li metto a testa in giù….) ma secondo me dovremmo evitare di fornire loro delle spiegazioni fantasiose che non si possono provare. Dopo non ci crederanno più e quando saranno adolescenti sarà dura fargli capire che certe nostre idee o scelte sono per il loro bene e non per la nostra serenità.
    Se non vengono fuori con il manuale di istruzioni questo non ci solleva dalla responsabilità di capire come funzionano.
    In bocca al lupo a noi tutti 🙂

  • una figlia di 3 anni e mezzo ed un altro di 6 mesi….questa volta non condivido il post! le minacce non mi piacciono, in nessun caso. Tra l'altro non penso siano efficaci e produttivie….

  • "Se fai così la mamma si dispiace. Soffre. Sta male". Non è una bugia, ma un'ammissione dei propri limiti. Agisce sul senso di colpa? Forse. Fuziona? Spesso. Personalmente eviterei l'uomo nero (mica voglio un figlio razzista!) e il povero lupo, ché co sta storia di Cappuccetto li abbiamo quasi fatti estinguere…

  • Mi sono ritrovata in tutto quello che hai scritto. Non mi sento in colpa e neanche un mostro e chi mi reputa tale….non è problema mio. Con 3 figli poi le cose che si dicono aumentano e si aggiornano.
    Un paio di anni fa al mio mezzano per poterlo convincere a fare un prelievo di sangue causa sospetta intolleranza alimentare, ho detto: " Amore mio ora l'infermiera con una punturina ti leverà un pochino di sangue SPORCO, così vedrà di cosa è sporco e poi lo possiamo pulire" Lui: " No mi fa male!". Io: " Ok, tieniti il tuo sangue sporco, che si sporcherà ancora di più e vomiterai tantissimo, con tanto mal di pancia forte come l'eruzione di un vulcano, e quando sarà tutto sporco sarà come la terra piena di vermi per andare a pescare! Vado a dire a papà di preparare la canna da pesca!"
    Inutile dire che si è fatto fare il prelievo senza fare storie, bravo e dopo orgoglioso di averlo fatto e di non diventare mangime per i pesci! Cattiva? Può essere se o pensate….è problema vostro!
    Ciao ciao!

  • Ecco, ora mi hai fatto preoccupare davvero perchè a me ogni tanto queste "minacce" scappano però il nano SE NE FREGA!
    Roba che si siede per terra e mi dice: vai mamma, pazienza. E NON SI MUOVE neppure se mi allontano fuori dalla sua vista (anche se in realtà lo controllo, ovvio).
    I traumi li subisco io, mi sa, mica lui!

  • ….una volta a mio figlio più grande che era in prima elementare, all'ennesimo pomeriggio passato a spiegargli che i compiti andavano fatti, gli abbiamo fatto rispondere al telefono e c'era una signorina che diceva che la domanda fatta dai suoi genitori per l'iscrizione al collegio a torino (noi stiamo in toscana!) per lui era stata accettata (naturalmente era la zia che si era prestata con la voce camuffata) illustrando dettagliatamente orari scolastici, visite semestrali dei genitori, ecc., lui non ci ha detto niente della telefonata ma per fare i compiti da allora ci sono stati molti meno problemi!!!!!!!! mentre a tutti e quattro i nostri figli (uno piltroppo non c'è più…adesso è una stellina del cielo!) abbiamo sempre raccontato che la befana sta tutto l'anno sul campanile della chiesa del paese così con un lungo binocolo vede sempre cosa fanno tutti ibambini del paese!!!!!!!

  • …….naturalmente quando sia io che mio marito non ce la facevamo prorpio più, la befana prontamente scendeva dal campanile e veniva a scampanare sotto casa e oltretutto io dicevo "state buoni ci penso io a mandarla via non le permetterò di entrare!!!!!!!!!!!!

  • Oooohhhhh in questo post mi ritrovo alla grandissima…la mia bimba ha 3 anni e giusto per farvi capire il tipo…la maestra del nido le dice "guarda che devo dire a mamma che sei stata monella!!" lei risponde "diglielo"!!! Quindi tutto giusto…niente mostri, vecchine, forze dell'ordine…maaaaa…ma quando ti si pianta x terra perchè lei vuole il gelato ed è ora di pranzo, quando c'è peppa pig e tutto il resto può letteralmente fottersi, quando è in preda al capriccio dei capricci e non ascolta nemmeno se le urli (ops parli) in aramaico stretto…ecco in questi casi…che si fa??? Ci si improvvisa romanzieri di quart'ordine e ci si inventa qualsiasi cosa ti salvi dall'ira funesta del nano….
    Il mio problema non sono i sensi di colpa ma il fatto che con mia figlia non sempre funzionino!!!
    Seriamente…sarebbe fantastico se una volta usciti vivi dal capriccio…spiegassi con calma e serenità che no non si fa…e tua figlia/o capisse il tutto e non lo facesse mai più ma la realtà è proprio diversa (la mia perlomeno) e quando con calma, lo faccio…la sua risposta serafica è "scusa mamma, ti voglio tanto bene, sei la migliore e io non lo farò più più più"…tempo di durata??? ovvio..fino al prossimo capriccio…

  • Che i figli crescano ugualmente è indubbio..ma non venitemi a raccontare che queste cose non hanno conseguenze perchè le hanno eccome! Se poi volete raccontarvi queste cose per sentirvi meno in colpa, fate pure.. ma almeno rendetevene conto e siatene consapevoli invece di accusare madri MIGLIORI di VOI di essere troppo premurose o altro..!

  • AHAHAHAHAH!!!!! troppo forte!
    quando ero piccola di solito a mia madre bastava un "perche' lo dico io" e noi si rigava tutti dritto…e siamo tutti sani e salvi 😉
    anche a me piacerebbe essere il ritratto della pazienza, ma sinceramente a volte la vita ti spinge sull'orlo della crisi di nervi e capisco il ricorso a misure "estreme". certo, secondo me finche' sono cose tipo " se non vieni con me arriva l'uomo cattivo che ti porta via" non solo non sono dannose, ma magari aiutano anche a capire che il mondo non e' rosa e fiori, e gli uomini cattivi davvero ti portano via se non si sta vicini a mamma e papa', purtroppo. non bisogna terrorizzare i figli, questo no, ma neanche essere troppo idealisti. Se non si fa quello che si deve le conseguenze arrivano eccome (se non ci si lava davvero se ne subiscono le conseguenze, pensiamo solo al prurito!). un po' di verita' secondo me aiuta a crescere, senza essere scabrosi, e tutto proporzionato all'eta'. e chi l'ha detto che negoziare sia davvero per il meglio? anche imparare ad obbedire e' cosa buona e giusta.
    la cosa che davvero io mi rimprovero e' quando per la frustrazione gli do le toto' (ho un bimbo moooolto vivace, di 2 anni), perche' mi rendo conto che lo faccio perche' io non riesco a controllarmi (anche se non e' che gli faccio male), mentre dovrei riuscire a mantenere quel minimo di lucidita' per ottenere lo stesso risultato in modo piu' produttivo.
    ciao a tutti e scusate la lungaggine!

  • Mi sono ritrovata al 100%
    Ormai 6 mesi fa, una volta impiantati i lavori per la pensione dei gatti che avrebbe dato una svolta alla mia vita lavorativa scadente, mi è arrivato il regalo che non pensavo più di avere. Una figlia!
    Gioia, paura, sacrifici x non aumentare troppo di peso xke partivo già abbastanza alta. Libri su libri da leggere xke manco sapevo come fosse fatto un pannolino e corsi pre parto che ti insegnano che mangiano e dormono.
    L assistente sanitaria della mia asl poi è ancora convinta che i pupi di 6 mesi non facciano i capricci. Povera lei
    A un certo punto sono pure andata a cercare l indirizzo di questa Hogg xke non sapevo più dove sbattere la testa.
    Ma ho miseramente scoperto che un melanoma l ha portata via, pace all anima sua. Ma le avrei pure pagato il volo xke venisse qui a darmi man forte.
    Essere mamma e papà è davvero il mestiere più difficile di questo mondo
    La casa è Hiroshima a 6 mesi figuriamoci tra un po

  • Mi sono ritrovata al 100%
    Ormai 6 mesi fa, una volta impiantati i lavori per la pensione dei gatti che avrebbe dato una svolta alla mia vita lavorativa scadente, mi è arrivato il regalo che non pensavo più di avere. Una figlia!
    Gioia, paura, sacrifici x non aumentare troppo di peso xke partivo già abbastanza alta. Libri su libri da leggere xke manco sapevo come fosse fatto un pannolino e corsi pre parto che ti insegnano che mangiano e dormono.
    L assistente sanitaria della mia asl poi è ancora convinta che i pupi di 6 mesi non facciano i capricci. Povera lei
    A un certo punto sono pure andata a cercare l indirizzo di questa Hogg xke non sapevo più dove sbattere la testa.
    Ma ho miseramente scoperto che un melanoma l ha portata via, pace all anima sua. Ma le avrei pure pagato il volo xke venisse qui a darmi man forte.
    Essere mamma e papà è davvero il mestiere più difficile di questo mondo
    La casa è Hiroshima a 6 mesi figuriamoci tra un po

  • Ottimo post, davvero divertente e che sdrammatizza (perche' ci sono mamme che dopo aver detto certe cose si sentono in colpa e pensano/temono di aver fatto danni irreparabili al loro bambino)!
    Mi permetto solo una nota: attenzione a usare immagini fortemenre negative per i medici e i dentisti. Spaventano davvero il bambino in quel momento e spesso anche nel momento in cui dal medico e dal dentista e' necessario andare e li' diventa un problema 🙂

  • Ho appena scoperto questo blog, in una giornata in cui, tutti sono in ferie, mentre io sono in ufficio, senza lavoro, per il puntiglio del capo che "NonSiSaMaiChiamasseQualcuno" ha voluto che l'ufficio fosse coperto fino a domani.

    E' proprio vero che da una rottura di palle può nascere un'opportunità. Mi sto divertendo moltissimo a leggere e curiosare. Complimenti per la semplicità, l'ironia e l'onesta dei vostri pensieri!

    Ciao a tutti da Marzia e la sua fanciulla 12enne

  • Ti ho scoperta oggi e ho giá letto vari post. Mi fanno stare bene e colgo in pieno la tua ironia! Rispetto al tema mio papá ci raccontava una strana storia su dei draghetti che rosicchiavano i calcagni dei bambini che non andavano a dormire… beh ci piaceva talmente tanto che gli chiedevamo di raccontarcela piú volte al giorno!

  • quando avevo sette anni dovevo andare a prendere il latte nella fattoria poco distante da casa mia, dovevo attraversare un strada piena di macchine che frecciavano e mi dovevo portare dietro mia sorella che naturalmente non mi dava mai la mano e voleva andare per conto suo
    le dicevo sempre <> e funzionava, lei mi dava mano
    l'ho cresciuta mia sorella, sono diventata mamma due volte, ora mio figlio ha 18 anni e mi è capitato di dirgli anche a lui che se non mi dava la mano arrivava il cane da dietro l'albero
    ebbene perchè ti racconto tutto questo perchè sia mia sorella che mio figlio sono cresciuti senza avere paure strane
    ciao sono Valeria

  • Sei un mito! Tutti cominciamo con dei buoni propositi..anche io vorrei essere montessoriana etc e un po' va bene però ogni tanto ci vuole, siamo umane!! e i bimbi non vengono traumatizzati per così poco…spero! perchè io sono mamma da poco ma sto già sulla tua strada..due maschi con 16 mesi di differenza…la morte mia!! 😉

  • si le dico, anche di peggiori, ma del resto ho un bambino di 5 anni che crede che il mondo sia suo e un preadolescente polemico, eccome chje le dico, perché a un certo punto meglio essere antipedagogici che finire alla neuro… a volte è necessario. W le mamme vere

  • Ciao, so che è un post vecchio..l ho letto per caso io sono una mamma di un cucciolo di 3 anni (pestifero) però sinceramente mi date l idea di mamme vecchie che hanno fatto figli solo per fare vedere alla società che avete una famiglia a tutto tondo ma in realtà dentro di voi bollite perché vorreste essere libere da ogni problema compresi figli …donne che pensano solo al lavoro e insoddisfatte di qualsiasi cosa io non so come si possa dire certe cose a dei bimbi e dicendo che non avranno traumi state solo cercando di scolpevolizzarvi ..fatevi una scop.. ogni tanto magari anche con i vostri mariti e godetevi i vostri figli che purtroppo cresceranno cinici e altezzosi come voi e quando sarete veramente vecchie vi lasceranno all ospizio e verranno a trovarvi ogni 15 giorni perche non sapranno neanche cosa vorrà dire l umiltà il rispetto e la dolcezza verso gli altri .

  • Mi hai fatto ridere, mi serviva dopo una giornata di ieri passata a camminare quasi 5 km per portare il mio bimbo più grande a scuola e andarlo a prendere, sveglia alle 6, poi notte in bianco con il bimbo più piccolo che sta mettendo I denti e altra sveglia (beh più che altro alzarsi dal letto perché sveglia lo ero già…) alle 6 di nuovo. Io dico a mio figlio che lo lascio da solo al parco ma non funziona mai. Lui ha tre anni compiuti da poco ma ancora non parla e non si sa bene che cos'abbia, alcuni pensano sia sulla spettro, altri no… io attendo con ansia di essere in grade di fare ragionamenti con lui, anche cose come "se non ti lavi I denti ti cadono…" ma per il momento se gli dici cose del genere è tutto fiato sprecato quindi non le dico, è inutile. Si, a volte le dico lo stesso, ma più per il beneficio degli adulti attorno che pensano io stia cercando di disciplinare mio figlio, perché lui non dà nessun indicazione di aver cambiato atteggiamento perché gli ho detto che me ne vado dal parco. Non me ne sono mai andata sul serio, vero… ma avrei il terrore che cercasse di uscire dal parco e attraversasse la strada perché non mi vede più. Sono d'accordo con il tuo articolo. Specialmente sul fatto che siamo esseri umani e chiunque ti vada contro per quello che hai scritto dovrebbe ricordare che perfino Gesù nella bibbia dice di non giudicare per non essere giudicati.

  • Mi hai fatto ridere, mi serviva dopo una giornata di ieri passata a camminare quasi 5 km per portare il mio bimbo più grande a scuola e andarlo a prendere, sveglia alle 6, poi notte in bianco con il bimbo più piccolo che sta mettendo I denti e altra sveglia (beh più che altro alzarsi dal letto perché sveglia lo ero già…) alle 6 di nuovo. Io dico a mio figlio che lo lascio da solo al parco ma non funziona mai. Lui ha tre anni compiuti da poco ma ancora non parla e non si sa bene che cos'abbia, alcuni pensano sia sulla spettro, altri no… io attendo con ansia di essere in grade di fare ragionamenti con lui, anche cose come "se non ti lavi I denti ti cadono…" ma per il momento se gli dici cose del genere è tutto fiato sprecato quindi non le dico, è inutile. Si, a volte le dico lo stesso, ma più per il beneficio degli adulti attorno che pensano io stia cercando di disciplinare mio figlio, perché lui non dà nessun indicazione di aver cambiato atteggiamento perché gli ho detto che me ne vado dal parco. Non me ne sono mai andata sul serio, vero… ma avrei il terrore che cercasse di uscire dal parco e attraversasse la strada perché non mi vede più. Sono d'accordo con il tuo articolo. Specialmente sul fatto che siamo esseri umani e chiunque ti vada contro per quello che hai scritto dovrebbe ricordare che perfino Gesù nella bibbia dice di non giudicare per non essere giudicati.

  • Vorrei aggiungere alla casistica l'episodio della povera mamma che alla ennesima richiesta di un ennesimo pezzo di ciambella alle 10 di sera del suo pargoletto di 3 anni e mezzo ha preso la ciambella, intera, glie l'ha messa davanti e gli ha detto: adesso se non la mangi tutta, TUTTA, ti faccio vedere io! La mamma ero io, e la ciambella mio figlio si è messo piano piano e se non glie la toglievo davanti se la magnava tutta davvero! Poi quando ho visto "Matilda sei mitica" mi sono sentita un mostro…

  • 🙂 simpaticissima, vera. Io, idem con i miei bimbi. E sai che da quando son nati, alla sera racconto spesso delle favole orribili ( da me inventate al momento) con mostri e terribili creature. All´inizio ero in dubbio, anche se il mio sentimento di pancia, mi ha sempre incoraggiata. Non so ancora il perché esatto, ma credo facciano benei miei mostri:-). Almeno non crescono in una campana di vetro e ovattata, e hanno coraggio ad afforntare le proprie paure con confidenza. Questa é la mia spiegazione. Cosa potresti dirmi a proposito? Grazie ancora per il tuo bellissimo e spassoso articolo!

    • Mia madre mi raccontava certe tremende storie (vere) che noi adoravamo. Così come le fantastiche e paurosissime storie di fantasmi.
      Io credo che per i bambini sia un modo di esorcizzare e proiettare le paure e il nero fuori da sé.
      Sbaglierò…
      k

  • Montessoriane, a bada.
    Hogg, non ascoltarmi.
    Fresco, voltati.
    Vegetti Finzi… scusami.

    Sto morendo dal ridere… Durante la mia (pessima) gravidanza avro' letto una ventina di libri degli autori che citi e altrettanti dopo…per giungere alla conclusione "Ngieafaròmai" e "Lamaggiorpartemisandistronzata". Ora il mio grufolo ha 9 mesi ed è un bel bambino tranquillo, ma rimango sempre convinta delle mie sensazioni… Credo ci sia molta più verità nel tuo articolo che in tutti i libri di "Amarli senza se e senza ma" ecc ecc. Ma poi quando queste mamme capiranno che i loro figli devono vivere in questo mondo che succederà?

  • Non vuoi Uscire? Ok, rimani solo a casa e mi raccomando, quando arrivano i ladri digli di prendere tutto quello che vogliono ma di non rapirti e farti male!… Ma poi ho spiegato cose ben terribili appartenenti alla realtà senza ironia. Un giorno eravamo al mare con zii e cugine, mi sono girata a cercare una cosa in borsa e poi non l'ho più visto, abbiamo cercato lui e sua cugina per più di 5 minuti interminabili, siamo entrati nei negoziale lungo mare, ero in preda al panico. Una volta ritrovati (sui giochi di un altro lido) ho spiegato del traffico di organi…io piangevo e gli ho detto che stavamo chiamando la polizia. A questo punto credo abbia capito, si è scusato e mi ha abbracciato dicendomi "giuro, non lo faccio più!!! Io non lo sapevo"!!! Spero di non aver esagerato ma la paura è stata tanta.

  • Non resisto a dirti che scrivi male, tante frasi brevi semi-aforismiche, assunto molto poco divertente e infantile, spiacente per chi segue il blog

  • Si la stanchezza ci fa diventare così. Ma deve rimanere l’eccezione. Può essere anche un modo divertente di sviare l’attenzione del bambino e fargli dimenticare i capricci… ma deve rimanere l’eccezione e sta a noi cercare di non arrivare così stanche all’ora di stare con loro!
    Ma quella del diabete no, scusate ma non approvo per niente. Un compagno di mio figlio ha il diabete e che la vostra ignoranza sul tema sia usata per spaventare e contemporaneamente inculcare pregiudizi e disinformazione mi schifa. Per fortuna le mamme della nostra classe non avevano usato questa minaccia stupida e insensata, altrimenti come credete sarebbe stato accolto il bambino in classe? E lo stesso vale per altre mille situazioni e condizioni. Le vostre parole a riguardo sono probabilmente le prime che sentono… evitate che siano idiozie.
    Informatevi.

  • Trovandomi spesso in momenti topici come quelli descritti capisco benissimo le vostre sensazioni.
    Quando sono sul momento in cui ho bisogno di ottenere collaborazione/obbedienza cerco di mostrarmi decisa e dire ai bambini cosa devono fare senza dare troppe motivazioni.
    Poi quando c’è un momento di tranquillità a emergenza passata se è il caso in base all’età spiego loro le possibili conseguenze.
    Questo perché temo di non trovare la calma e le parole giuste per esprimere concetti importanti in momenti di stress.
    Di solito funziona ,almeno con i due più grandi,per i due piccoli c’è ancora tempo.

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