Goool!

 

Se il meteo non aiuta gite fuori porta, nè giornate sole e mare o se, comunque, avete voglia di silenziare i figli per un centinaio di minuti facendo riposare le regali chiappe…ehm…le stanche membra, su una comoda poltrona…il divano non basta, lo sapete.

Arraffate il pargolo, caricatelo in auto: destinazione cinema!

E’ appena uscito “Goool!”, il primo film di animazione del premio oscar argentino Juan Josè Campanella.

Siamo o non siamo in clima pre-mondiali?


Avete già comprato per i vostri marit…ehm…per i vostri bambini opgni genere di gadget mondiale?
Avete già fatto scorta di birra e patatine? Album di figurine? Bandiera italiana? Sciarpa azzurra? Trucchi verde-bianco-rosso per colorare ai nani la faccetta?
Io sì, confesso.

Cosa c’è di meglio, allora, di un film a tema calcistico?

Avete figlie femmine?

Non pensate non faccia per loro: ho visto questo film, in anterpima, in 3D, imbucando due nani di 5 e 6 anni e una principessina di 4.

Devo dirvi che la principessima faceva invasata il tifo più dei 2 omacci al suo fianco?

In 2 parole, chè il tempo, non è che i pargoli ce lo regalino:

il piccolo e timido Amadeo cresce a pane e calcio balilla, guardando vivere e diventare grandi gli altri, finchè la vita, sua e del villaggio in cui vive, viene sconvolta da un concittadino divenuto un calciatore famoso, che vuole radere al suolo il pueblo.

Come impedirlo?

Raccogliendo la sua sfida: un partita, ma su un vero campo da calcio: in palio, la sopravvivenza della città e il cuore del suo primo amore.

Ad aiutare la sgangherata squadra del villaggio, gli omini del suo biliardino, i suoi piccoli amici di sempre, che hanno preso vita e lottano al suo fianco…ehm…alla sua caviglia.

Amerete quei cosetti, Beto, Capi, Liso, Loco…ruberanno il cuore dei vostri piccoli (a me, l’ha rubato Loco…).

Una storia di amicizia, di rivincita, d’amore, una storia che insegna ai bambini che la tenacia, l’impegno e il cuore, possono vincere sfide impossibili.

Immagino che già lo abbiate intuito, ma se proprio foste rimbambite da qualche notte insonne sulle spalle, perchè il piccolo sta mettendo i denti, questo è il classico film piacevole anche per le mamme, garantisco, ma che si presta, oooooooooooh, se si presta, a farvi liberare di marito e figli in un colpo solo: papà sarà entusiasta di portare il piccolo o la piccola al cinema.

Volete mettere un film sul calcio in clima pre mondiale con una principessa Disney?

 

 

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