Il gruppo whatsapp di classe e altre catastrofi

Pensate che l’Apocalisse sia il peggiore degli scenari cui mentre umana possa pensare? O quasi?
Allora non avete ancora il gruppo Whatsapp di classe.

Che abbiate figli al nido,  alla materna o oltre,  è snervante uguale.

Sommario dei contenuti

Il casino immane

Innanzitutto, non so voi,  ma io ho in rubrica sul telefonino le mamme dei compagni di classe di mio figlio tutte come
Mamma di
Dunque una sequela di:
“MammadiMichele”

 

“MammadiTommaso”
“MammadiGinevra”
“Mammadisupercazzola”
E chi se li ricorda i nomi delle madri?
Dunque le notifiche diventano una successione confusa di “mammadi”.
Chi ha detto cosa lo capisco solo dopo un paio di figuracce a messaggio.
Non so voi.
Mammadi “sono d’accordo con Paola che dice che alla maestra regaliamo dei fiori”

 

Mammadi “No Paola ha proposto un bracciale”
Mammadi “Allora sei d’accordo con Patrizia?”
Lo sarei se sapessi chi è.

 

E che cosa ha detto.
“Volevo fare le condoglianze a Luisa”

 

“Oddio, cosa le è successo?  È morto anche suo padre dopo quello di Patrizia?”
Merda.

I toni

Mio figlio non frequenta un asilo bon ton, ma un asilo molto molto millemilavoltemolto
Alcune madri italiane si esprimono già a parole assai peggio di quelle straniere.
Immaginate ora per iscritto che possa uscirne.
Paura, eh?!
Ora, io di mestiere scrivo.

 

Cose serie, eh! E non credo di essere incomprensibile se vivo egregiamente di questo da sempre.
Niente.
Non mi capiscono.
Sono 2 settimane che dico che non credo potremo esserci ad un pranzo e

 

ancora mi incontrano e mi chiedono se ci saremo.
È colpa mia, devo adeguarmi e scrivere:
“nooooooooooooooo!!!!! non possoooooo!!!!! Minkiaaaaa!!!

 

Sarà perla prosima!!!!!
smackkkkk a tuteeeee!!!!”
Sono certa che prima o poi per disperazione arriverò a farlo.
Minkia.

Le risse

È un classico.
Alcune mamme non cercano altro che discutere.

 

Ad altre piace litigare per darsi importanza almeno su whatsapp, ché nella vita non ce la fanno.
Povere.

 

Altre sono polemiche a livelli che neanche mio figlio.
Metteteci poi la difficoltà di espressione.
Metteteci lo scritto, che non aiuta, essendo privo di tono, espressione facciale, gestualità e quant’altro.
Metteteci che ci sono mamme che dovrebbero far discutere i 5enni al posto loro per guadagnarci in maturità.
Ed ecco a voi la rissa.
Mammadi “Cosa vorresti dire, scusa?”

 

Mammadi “niente, quello che ho detto”
Mammadi “che sono fuori di testa?”
Mammadi “no Patrizia secondo me intendeva dire solo che…”
Mammadi: “No, basta, io esco dal gruppo.”
Tipo Uomini e donne.
Maria De Filippi.
Presente?
Non lo vedo da 15 anni, ma sono certa che sarà ancora così.
E se scoprite chi cazz’e’ Patrizia io sono qui.
Grazie.
Ps. io, comunque,  su consiglio di una mia amica – evidentemente altrettanto provata – ho risolto così: come silenziare un gruppo su WhatsApp.
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59 Comments

  • grande! anche io ho risolto così.. ma poi mi dico dove lo trovano queste il tempo di scrivere e commentare ogni cosa, ogni due secondi…
    tipo foto delle scarpe… vi piacciono? le prendo? sììììììììì qualcuna le risponde anche!!!! ma poi, magari, nel frattempo i figli si sono persi nel parco… oppure guardate che traffico c'è sul raccordo.. altra foto… e stì ciufoli.. io sono in metropolitana tra migliaia di persone in un solo vagone… ti ho inviato la foto??? no! mah! e pensare che ero entrata nel gruppo solo per le comunicazioni scuola/rappresentante di classe/genitori..

  • Io sono una fuoriuscita, dopo aver ricevuto foto di cucine, di vestitini, ed aver assistito alla lite "tieni a casa tuo figlio dall'asilo quando è malato!!" circa 10 volte in una settimana.
    A settembre si comincia la scuola materna ma ho intenzione di rifiutarmi di rientrare in un gruppo!

  • Io sono la rappresentante di classe di uno dei miei figli, quindi, almeno un gruppo whatsapp è colpa mia.
    Il fatto è che, francamente, non ne potevo più di ricevere messaggi su messaggi di mamme che si lamentavano di altre mamme e poi, anche, delle maestre, ma in modo subdolo e non costruttivo (roba tipo: ti pare normale che abbia messo la mia tenerissima figlioletta – una iena- accanto a quell'energumeno invece che alla sua amichetta – rinomianta tenero fiorellino velenoso-?).
    Almeno così se vogliono, se lo dicono in faccia e se mi chiamano alle 23,00 per chiedermi se il giorno dopo c'è palestra, non rispondo.
    Per grammatica, ortografia, e sintassi: una prece

  • Anche da me le mamme del nido hanno deciso (non so chi) di inserirmi in un gruppo su whatsapp…
    il gruppo di mamme è LA MORTE!
    Io mi limito a leggere e stop
    Non ti dico quando c'era la festa della mamma "auguri a tutte voi mamme carissime" "Dolci mamme tanti auguri" che poi se le trovi fuori nel cortile dell'asilo manco ti salutano perchè non sanno chi sei. Mah valle a capire!

  • polemiche per i pidocchi (se controllaste le teste dei pargoli con la frequenza con cui messaggiate il problema sarebbe risolto), polemiche per il regalo alle maestre, finti messaggi di auguri mi verrebbe da rispondere "un salutino quando ci si incrocia no???"…….leggo, sospiro e non commento…..se anziché lavorare a tempo pieno potessi stare a casa occuperei meglio il tempo….magari anche soltanto ripassando la grammatica…..scusate ma questo post è assolutamente fantastico….forse anche un filino buonista…..vabbè dai non entriamo in polemica!!! firmato MAMMA-DI-ARIANNA

  • Due figli, tre gruppi whatsapp.
    Sì perché in prima elementare il gruppo si è sdoppiato: uno "ufficiale" e uno "diventiamo tutti amici".
    Entrambi ugualmente fastidiosi: il primo per le richieste di compiti dieci minuti dopo l'ora di uscita di scuola e l'altro per le continue discussioni, effusioni, quanto ci amiamo, quanto siamo amici, e buongiorno all'alba e buonanotte la sera ecc. ecc.
    Per inciso: i gruppi comprendono non solo mamme ma anche alcuni papà.
    Sarà che sono una specie di orso socievole, sarà perché se mio figlio non scrive i compiti poco me ne importa (il giorno dopo dovrà LUI giustificare la cosa con la maestra… ritengo non abbia senso dargli la pappa in bocca e colmare queste sue lacune e distrazioni), sarà perché ho capito che discutere su whatsapp non ha senso per mille motivi (fraintendimenti, mancanza di tono vocale, di gestualità come appunto si dice…) e che le comunicazioni ufficiali e importanti arrivano comunque, beh sono uscita da entrambi.
    Invece quello dell'asilo della piccola è un gruppo molto soft: silenzioso per giornate intere, si mette in moto discretamente in caso di avvisi importanti, festicciole di classe, regali, recite e saggio di fine anno; ma con molto garbo e con una cordialità non affettata.
    Rubrica: io allora sono la più precisa: nome, cognome (del bambino) e, alla voce "azienda/società" prevista dall'applicazione contatti dello smartphone, scrivo il nome del bambino. Così so sempre con chi sto parlando.
    Buona vita a tutti.

  • Mi hai fatto venire il buonumore con questo post! Io faccio parte di un gruppo di genitori, la maggior parte sono mamme. Credo mi abbiano fatto entrare per pena, dato che mia figlia frequenterà la P3 con i loro figli, e quindi e' giusto non escludere nessuno. Se prima io ero l'italiana, ora sono la mamma di Teresa. Insomma, non ho una identità. Il gruppo? A parte che e' tutto catalano, e fin qui, poco male. Ci vivo e devo prendere usi e costumi, se resteremo qui! Gli argomenti! Di quelli tipici di mamme che vogliono per forza avere qualcosa di cui parlare/sparlare. Adesso, pubblicata la lista degli ammessi, il problemae': con quale criterio faraanno le classi? Ma chissenefrega! Mi hanno chiamata in causa e la mia risposta e' stata alquanto secca: me da igual!! Poi ho pensato, forse sono troppo cinghiale, quindi ho inviato emoticon carine. Mi hanno risposto tutte con cuoricini e robe varie…mi sembra che, dal giorno, quando le incontro per strada, oltre a hola, accennano perfino un sorriso! Ma io mi chiedo, a 38 anni, devo essere costretta a mandare cuoricini???
    Un abbraccio
    Martina

  • Mi sa che alla fine le ribelli siamo noi !!! Sono uscita dal gruppo giusto 1 settimana fa… Oltre alle liti per i pidocchi, i regali, le malattie c'è ne sono alcune che proprio mi chiedo come fanno i mariti a sopportarle… Una di queste dall'inizio dell'anno che continua a chiedere: Ma domani c'è palestra? Ma Palestra domani c'è? Miiiiii !!! Una volta le ho risposto, cosa che non facevo di rado, che nel dubbio di fargli indossare la tuta a suo figlio… Ma quando mai ??? Sembrava che le ho detto di mandarlo a tagliare la legna scalzo d'inverno … Altre volte che si lamentano delle maestre… Una volta incluso ho donato uno strumento alla scuola e una sapete cosa mi ha detto??? "Spero che e' solo per la nostra classe" Ma dico io….ma ci sei o ci fai??? Quindi ho deciso…in 4a elementare e dopo 4 anni di sopportazione sono uscita dal gruppo…

  • Tutto è cominciato col primo gruppo: doveva servire per scambiarsi i compiti e le informazioni delle maestre…era diventato il luogo delle discussioni sull'aria fritta, su cosa mangiamo e sull'orario del catechismo. Riuscire a trovare le informazioni UTILI in mezzo a decine (o centinaia?) di idiozie era un'impresa titanica. La santa rappresentante ha allora avuto la geniale idea di creare un secondo gruppo: "questo è per le cose serie, l'altro lo usiamo per le amenità". Il primo esperimento è stato il rinfresco di Pasqua "ognuno porta qualcosa": millemila messaggi (di cui la metà vocali) per stabilire il gusto dei succhi di frutta :" pera o pesca?" "a mio figlio Ace non piace""ma perché io devo portare la torta, che costa di più e X porta sempre un pacco di patatine?" Dall'alto della mia vecchiaia ho tirato dispoticamente le fila (e 4/5 mamme non mi salutano più). Oggi, riaccendo il telefonino uscita da scuola e trovo 97 messaggi sulla pizza di fine anno (al solito, per metà vocali)Ho scritto a caratteri cubitali che mi rifiuto di ascoltare messaggi vocali. Penso di essermi giocata altre 5/6 mamme. Entro la fine dell'anno non mi parlerà più nessuno

  • 1 figlio in seconda elementare, 3 gruppi what's up… 1 "ufficiale" di classe per le comunicazioni scuola-famiglia-rappresentante (e ci sta): silenziato! ; 1 ufficioso di classe "solocompiti" perché non sia mai che un pargoletto innocente subisca un trauma adolescenziale da suicidio se il giorno dopo la maestra gli dice "Carletto, ti sei dimenticato di finire di colorare il disegno!": silenziato!; 1 dei genitori della squadra di rugby, che comprende mamme e papà, quindi doppia frequentazione e quadruplo rompimento di co…… perché il rugby, si sa, è soprattutto terzo tempo, e quindi organizzazione di pic-nic post allenamenti, appuntamenti per i tornei, cazzeggi vari etc etc: silenziato!
    Grande, grandissimo l'inventore della funzione silenziatore!
    Io ho risolto così: non scrivo MAI sul gruppo. Ci sto, ma assisto in silenzio, vigliaccamente, carpisco le info utili e ignoro il resto. E se devo dire qualcosa a qualcuno, gli scrivo in privato.
    Sono un'asociale. Ma altrimenti non si sopravvive…

  • Questi gruppi: gioie e dolori!
    Comodissimi per avere info che i figli omettono ( verifiche, pagine da studiare, stumenti da portare…); piaga sociale a causa di quelle mamme che ne abusano o lo utilizzano come lettino dello psicologo per sfogare le loro frustrazioni.
    Con 3 figli i gruppi abbondano, ma mi chiedo: ma perchè ci sono solo mamme???? E i papà???
    Furrrrrbi!!!!

  • Naturalmente se leggo… è perché ci sono anch'io "Classe V B" (rigorosamente silenziato per un anno) ma quello che sempre sempre sempre mi stupisce è "Cosa c'è da fare per matematica il problema 18 o il 19??" e rispondono in 5 "mio figlio dice solo il 18", poi " no il 19 nooooooooooooooo solo il 18 e meno male!", altro: "qui sul diario mia figlia ha segnato solo il primo, forse allora stavolta è stata attenta!", "si vai tranquilla solo quello sulla spesa al supermercato", e ultimo (ma non è detto) "Ah meno male!! mi hai fatto venire un infarto. Noi abbiamo già fatto perché domani cena di classe con l'altro mio figlio, dopo domani partita di calcio e domenica comunione"!!!!! Ma come si fa? Una risposta non è sufficiente?
    Evidentemente no.

  • Bellissimo articolo e bellissimi i commenti dopo. 3 figli : 1' media… gruppo silenziato, comunque attivo giusto per compiti o comunicazioni importanti .
    A parte che se alle medie non hai i compiti prendi il tuo telefono e chiami o mandi messaggio ai tuoi amici, mica che lo fa la mamma. Almeno a casa mia funziona così. Tanto il cellulare, perfortunapurtroppo, lo hanno tutti.
    2' elementare… Si salvi chi può. Tutto quello che avete citato voi!!
    Il terzo figlio non va né asilo nido né materna … Grazie al Cielo! 😉
    Mi sà che per il prossimo anno faccio mettere il contatto di mio marito!
    Ah, io la rubrica l'ho organizzata così es . Monica_Giacomo G. 2D
    Nome mamma
    Nome bimbo
    Classe.

  • Ah ha noi abbiamo risolto mettendo come clausola che nel gruppo whatsapp si chiedono informazione sui compiti, cose da studiare e cose da recupare quando qualche bimbo è stato a casa da scuola, punto. Non si discute, non si fanno pettegolezzi, non ci si scrivono cazzate e non lo si usa per fare polemica, altrimenti sei fuori!!! L unico modo per uscirne vive è fare così. Se vogliamo metterci d accordo per una pizza lo facciamo all uscita da scuola, o con un passaparola.

  • Ho 3 gruppi Whatsapp.
    Uno con i compagni delle elementari, in cui non scrivo mai. In fondo, non li vedo mai.
    Uno con Morna e Klarissa, il motivo per cui mi serve Whatsapp (tutto quello che riguarda il blog viene deciso lì).
    Uno con due amiche in cui ci scriviamo di tanto in tanto.

    Se dovessero farne uno della scuola, credo che lo silenzierò.
    Ah no, ho già silenziato tutto.

  • E proprio ieri sera sono stata linciata sul gruppo della Materna di mia figlia per aver osato contraddire tutte le mamme sui regali alle maestre !!!!!! Silenziato e nn scriverò mai più! !!!! Simo

  • ahahahah. Proprio stamattina raccontavo a un amico senza figli di come ci si possa scannare su whatsapp per decidere il regalo da fare alla maestra. E anche io sono piena di Mammadi 😀
    Poi leggevo il tuo profilo e… mi sono riconosciuta in tante cose, Milano a parte 🙂
    ora che vi ho scoperto continuo a leggere il blog e anche i post delle tue "colleghe" .
    Grazie per avermi fatto sorridere 🙂

  • Ho due gemelle in classi diverse, seconda elementare. Confesso di essere stata io la folle avventata che ha creato, in una classe, il gruppo, ed ha suggerito alla rappresentante dell'altra classe di fare lo stesso. Per fortuna, questo secondo è più discreto e, a parte rari casi, è utilizzato solo per comunicazioni di servizio. Ci sto ancora e, quando rompono con inutili polemiche, lo silenzio. Il primo gruppo, invece, un'incubo! Lo avevo creato inserendo solo tre o quattro mamme, quelle con cui intrattenevo più rapporti, per eventuali comunicazioni. Quando qualche incautamente ha sparso la voce, tutte hanno voluto essere inserite… È andata a finire che scrivevano qualunque cosa in qualunque momento, dal primo buongiorno alle 6 di mattina all'ultima buonanotte alle 3 del mattino successivo, con polemiche, cuoricini e TONNELLATE di foto!!!! Inizialmente le ho silenziate, temendo che, uscendo, avrei eliminato tutto il gruppo essendone la creatrice. A montagne di auguri e foto, si sono iniziate ad aggiungere foto e filmati a dir poco osceni. Quest'anno, al primo colloquio con le maestre, c'era una insegnante nuova che non ricordava chi fosse mia figlia. Presi il telefono per farle vedere la foto della bambina e aprii le immagini davanti alla maestra… trovando come prima foto l'immagine di un uomo che si intuiva nudo che mi era appena stata mandata e non me n'ero accorta. Diventai di mille colori con l'insegnante che ridacchiava guardandomi sorniona (sapendo che sono separata, posso solo immaginare cosa può aver pensato…). Le avrei scansare!!! Mi sono immediatamente cancellata da gruppo ufficiale e quello ufficioso che intanto era nato parallelamente,scoprendo che il gruppo non si autodistruggeva con la mia uscita. Alle domande del perché fossi uscita, non ho usato mezzi termini ed ho detto, con un sorriso, che il livello era decisamente caduto in basso e la misura era colma. E che non ho tempo per leggere qualcosa come 200 messaggi inutili al giorno. Quando vorrò sapere qualcosa, la chiederò a una delle mamme. UNA!
    Alla fine, se ne sono fatte una ragione ��

  • e che dire del "Gruppo comunione 7 giugno"?….da matti!!!! mega discussione sull'acconciatura delle bimbe e cosa grandiosa le più accanite le mamme dei maschietti!
    ….che se poi non fai commenti (io ho una bimba) appaiono commenti del genere…"forse la mamma di B. non intende pettinarla quel giorno"!!!!!

  • Signore Mie, vi comunico che al peggio non c'è fine. Ho appena ricevuto su facebook una richiesta di amicizia dal profilo "genitori della classe XY" ossia quella dei gruppi fanatici di cui non faccio più parte. Mi chiedo come abbiano fatto a trovarmi, posto che ho un profilo blindato. Mi chiedo (anche se credo di avere già la risposta) chi sia il fanatico che ha creato il profilo. Non ho ancora deciso se ignorare semplicemente, ignorare e bloccare o denunciare per stalking.

  • Al peggio non c'è fine seconda puntata: uscita dai gruppi classe, bloccato il profilo facebook "genitori classeWY" oggi il trillo di whatsapp mi comunica che la solita mamma ha creato un nuovo gruppo "provvisorio" chiamato nientepopodimenoché "Regalo per il rappresentante di classe".
    2 € a testa per un pensierino ricordo, una specie di foto-lapide al rappresentante con i nostri ringraziamenti… no comment: una sola risposta (non sono d'accordo, scordatevi i miei due euro) e fuori dal gruppo.

  • Grazie,grazie, grazie…..dopo aver letto il post e tutti i vostri commenti mi sento meno sola…
    queste mamme con il morbo di Whatsapp sanno bene come farti sentire la pecora nera!
    L'anno scorso, all'ultimo anno di nido, era stato creato il gruppo ''regalo alle maestre''…io lavorando 8 ore al giorno quando uscivo dall'ufficio trovavo qualcosa come 50-60 messaggi da leggere….cheeee?????
    Non ho visto l'ora di uscire dal gruppo appena finito il nido.. e arrivederci!

  • 3 anni di scuola dell'infanzia con gruppo whatsapp che oltre a tutto quello che avete scritto voi diffondeva bufale (se glielo facevi notare la risposta era "l'ho letto su Facebook quindi è vero!). In giugno l'ultimo giorno di scuola ho cliccato esci dal gruppo. La primaria è iniziata da due giorni è il mio obiettivo è stare fuori da qualsiasi gruppo scolastico.

  • Scoperto per caso questo blog ed avendo letto, divertendomi come mai, gli orrori dei gruppi su whatsup, so cosa mi attenderà per questo primo anno di scuola. E so di aver già fatto un errorone ad aver creato (ingenuamente e in buona fede) il gruppo primo giorno di scuola…

  • Scoperto per caso questo blog ed avendo letto, divertendomi come mai, gli orrori dei gruppi su whatsup, so cosa mi attenderà per questo primo anno di scuola. E so di aver già fatto un errorone ad aver creato (ingenuamente e in buona fede) il gruppo primo giorno di scuola…

  • Sono rappresentante di classe del 1°anno di asilo dimio figlio, non cconoscendo nessuno, ho aperto anche io un gruppo su whatsapp per comunicare ai genitori quello che le maestre dicono a me.. Tipo, i soldi dell'assicurazione, i soldi del fondo cassa…. Questo però si è trasformato in "buongiorno" immagini di "buingioni" e buon lunedì, e poi martedì ecc….. Mi piacerebbe rispondere "buongiornouncazzo" ed essere educati alle domande come "ma domani si rientra a scuola? è molto difficile.

  • Dopo aver lasciato il bonario ed amichevole gruppo del quinquennio di scuola primaria mi trovò catapulta nella giungla della scuola secondaria con lo schock di toni decisamente intrisi d'ansia ed apprensione aberrante. Ma vogliamo lasciar crescere i nostri figli in serenità e saldi nei loro caratteri che si devono forgiare con l'aiuto d'utili consigli? Anche loro hanno il diritto vivere la fanciullezza un armonia. Il silenzioso è un'ottimo suggerimento. Grazie e pace e bene a tutti.

  • la colpa è delle donne, i loro stupidi gruppi uòzappe e la comunicazione inutile a cui per natura sono portate. Dovremmo essere noi papà a gestire queste cose.

  • Ciao!! Anche io purtroppo faccio parte del gruppo whatsapp di classe…nato per comunicazioni di servizio (giustamente), attualmente in uso SOLAMENTE per le cazzate (scusate il termine). Il nostro fortunatamente è abbastanza tranquillo ma o di gruppi di altre classi in cui sono scoppiate delle risse virtuali!! Certa gente è proprio di fòri!!

  • Gruppo Whatsapp classe 1a Scuola Materna : "ho visto cose che voi umani non potreste immaginarvi" (cit.). Credo di aver scritto una frase in 4 mesi. Silenziato praticamente da subito. Già alla prima riunione (face to face) comunque si percepiva chiaramente che ci fossero mamme che non aspettavano altro che fare o scatenare risse. Non so come arriverò all'università dei nani. Infatti ho iscritto il Socio come rappresentante di classe, ché a me era venuto l'esaurimento nervoso solo a vederle in faccia una volta, figuriamoci ad averci a che fare! O_o Ciao Maria io esco!

  • Mi sto commuovendo nel leggere tante persone a me simili! Io ho 3 bimbi di cui il più piccolo inizierà a settembre la materna o se vogliamo essere fighi la "scuola di infanzia", il secondo ultimo anno materna e la prima in seconda elementare……o Scuola primaria di primo grado. I gruppi dove sono stata inserita sono due, quello della materna è tutto peace&love, cuoricini, finti sorrisi dove devi x forza dire se vai o nn vai ad un compleanno! Una volta dissi che mio figlio non sarebbe andato perché in punizione, pensavo mi suonassero alla porta gli assistenti sociali da quanto fossero assatanate quelle donne…..non l'avessi mai pronunciata quella parola!!! Quelle delle elementari più soft, ragazze alla mano dove alla fineci esco pure x una pizza! Giuro non lo avrei mai detto ma si, 5 mamme sono normali e simpatiche, le prime che trovo da 7 anni a questa parte…da quando ho iniziato a frequentare il nido x la mia prima figlia!

  • I gruppi sono IL MALE, ecco perché sono tutti silenziosi.
    E le foto…
    Io ODIO le foto, i video del cavolo che in 10 minuti ti dicono quattro frasi smelense ad ogni ricorrenza, le immagini inutili postate solo perché sembrano carine…
    I gruppi potrebbero essere anche utili, se la gente li usasse con cervello…
    La cosa peggiore é quando ti inseriscono e tu non sai il perché…

  • io invece ho avuto una bella esperienza di gruppo…si ci sono le polemiche, pero' poi finiva li'….mi sono sentita molto aiutata soprattutto quando i miei figli gemellini di sei anni non andavano a scuola….evitavo di girare per le case a prendere l'assegno e guadagnavo tempo prezioso soprattutto considerando che lavoro tutto il giorno.

  • ciao, io mi sono ritrovata quest’anno a fare la rappresentante e il gruppo è abbastanza gestibile, ci sono solo comunicazioni importante ecc. tranne qualche persona un pò fastidiosa e polemica, il problema è la presenza di mamme che non vogliono essere inserite nel gruppo ma vogliono essere contattate privatamente per ogni cosa…il che diventa anche complicato…e alla prima volta in cui ho scordato di inviare delle foto di una manifestazione mi hanno sgridata in malo modo davanti a tutti…a questo punto mi domandavo…e vi domando, secondo voi per ovviare al problema, una bella lavagna all’ingresso in cui la rappresentante scrive le comunicazioni? Risolverebbe il problema? Voi che siete più esperte (il mio bambino ha solo 4 anni e sono agli inizi 🙂

  • Ciao, mi sono riconosciuta in tutto e per tutto nell’articolo.
    Innanzitutto condivido il fatto che i bambini/ragazzi (attualmente il mio in 5^ elementare) se la debbano sbrigare da soli, la scuola è un loro impegno e non sarò certo io ad informarmi su cosa deve o non deve fare mio figlio per il giorno successivo, altrimenti non si responsabilizzerà mai! Esiste inoltre il registro elettronico se ti sei perso qualcosa, per cui non vedo proprio la necessità di frantumare gli zebedei a venti e più persone….
    Io lavoro part time ma, anche se il tempo di rispondere l’avrei, cerco di intervenire il meno possibile, anche perchè la maggior parte delle volte mi partirebbero risposte quantomeno inopportune se non proprio ineducate!
    Non parliamo dell’italiano, a volte mi chiedo se qualche mamma non sia completamente ubriaca mentre chiede informazioni, altrimenti non si spiega!
    L’apoteosi è stata raggiunta la scorsa settimana, quando per capire quali problemi di matematica dovessero risolvere, ci sono voluti almeno quindici messaggi, tutti discordanti ovviamente, tra i quali il migliore è stato: “mi spiace ma sono fuori casa e non vi posso rispondere”. E allora, perdio, che caxxxxx rispondi a fare????
    Per curiosità chiedo sempre delucidazioni a mio figlio (che tra l’altro non è mai tornato a casa con una nota perchè non aveva fatto il compito giusto) il quale mi ha risposto che la maestra aveva distribuito ai bambini delle schede diverse, peccato che nessuna se ne fosse accorta! ihihih
    Dopo il primo anno di acuta sofferenza ho scoperto anch’io la fantastica funzione “silenzia il gruppo”, opzioni: un giorno, una settimana…..un anno! Sììììììììììììììììì!!!!!
    Anche perchè attualmente faccio parte mio malgrado: del gruppo della classe, il gruppo di catechismo, il gruppo di calcio, il sottogruppo di calcio per quelli che partecipano a tornei particolari (oltre a quelli temporanei tipo: compleanno di pincopallo e di conseguenza gruppo a parte: regalo per pincopallo e via così….) e, se esci, ti ricacciano dentro a forza quindi al momento non vedo ancora la luce in fondo a questo tunnel di follia.
    Il bello dei gruppi sportivi è che i ragazzi si perdono di tutto: settimane passate alla ricerca del calzettone o dello slip. Mio figlio è proprio noioso, non perde mai niente! Che noia, che barba!

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