3 giorni a Trieste con i bambini

Piazza Unità d’Italia

Trieste, insieme a Torino, è una di quelle città che desidero visitare da sempre ma per una ragione o per l’altra il momento è sempre stato posticipato.

Quest’anno per le vacanze, abbiamo deciso di non scegliere il mare: alla fine abbiamo optato per una settimana in Slovenia.
Quale occasione migliore per visitare finalmente Trieste?

La nostra vacanza è quindi iniziata così, con 3 giorni in questa meravigliosa città.
Devo dire che per noi era una novità assoluta, non avevamo mai passato più di una giornata a visitare una città con i bambini, ma è andato tutto magnificamente.

PRIMO GIORNO

Mercoledì 12 agosto, siamo arrivati verso ora di pranzo.

E’ stato bellissimo arrivare dal vialone Miramare e vedere una marea di persone in costume, affollare il lungomare pieno di bancarelle e chioschi: quanto invidio chi abita in una città di mare! Immagino le pause pranzo fatte così, in costume a pochi metri dall’ufficio… 

Come prima cosa, ci siamo fermati all’ufficio turistico a richiedere la FVG card: ve la consiglio, potrete entrare in tutti i musei e prendere ogni mezzo pubblico davvero ad un prezzo vantaggioso (tutte le info a fine post).
Come seconda, ci siamo fermati a pranzare in un bar: la più buona frittura di pesce mai mangiata, e per nemmeno 10 euro!

Devo dire che non siamo stati molto fortunati con il meteo: a Trieste abbiamo trovato 40 gradi costanti. Vi dico solo che alle 23 il termometro segnava ancora 36 gradi.
Non il massimo quando si vuole girare una città in lungo e in largo: questo purtroppo ci ha un po’ influenzato, in quanto di giorno era davvero impossibile andare e “perdersi” semplicemente per la città, come piace fare a noi.
Abbiamo quindi optato per iniziare con una piccola gita, prendendo il vecchio tram/funicolare per Opicina: si inerpica per una strada ripidissima e porta, in circa mezz’ora, ad Opicina

non è sfocata, è che il caldo ci scioglieva, letteralmente…

Trieste dall’alto

Lì, partono dei bellissimi sentieri panoramici.

Purtroppo il caldo e la stanchezza del quattrenne, ci hanno fatto optare per una luuunga sosta al bar e poi a rientrare.
Ulteriore sosta in hotel (avevamo una stanza magnifica!) e poi di nuovo fuori, sperando di godere di una frescura serale che ahimè non è arrivata.

Alloggiavamo accanto al canal grande, dove abbiamo preso un ottimo aperitivo e dove, per tutto il soggiorno, abbiamo passato lunghi momenti a spiare nell’acqua trasparente per cercare i pesci, grande passione dei bimbi, che ancora parlano del banco di orate che hanno potuto vedere.

come ci passano le barche là sotto??

Mirtillo si è poi chiesto come facessero le barche ad uscire da lì, ed ho dovuto chiedere “soccorso” ad un triestino, perchè proprio non ne venivamo a capo (se seguite la nostra pagina Facebook lo saprete già ;-)).
Ecco, colgo l’occasione per la grande sorpresa del nostro viaggio: i triestini.
Mai mi era capitato di trovare tanta cortesia e disponibilità! 

i tramonti di Trieste, da dovunque li guardi, sono meravigliosi….

Non facevo in tempo a prendere la cartina, che qualcuno si avvicinava a chiedere se avevamo bisogno di aiuto. L’hotel ci aveva dato il nome di un parcheggio convenzionato, e non riuscendo a trovarlo abbiamo chiesto ad un barista che ci ha subito consigliato una zona, facilmente raggiungibile con l’autobus, dove era possibile parcheggiare all’ombra e, soprattutto, gratis: 60 euro risparmiati grazie a lui! (se vi interessa, è la zona in cui si trova il Museo Civico del Mare: sono parcheggi liberi, ombreggiati e ci hanno detto non esserci pericolo di vandali o delinquenti).

La sera, passeggiata in centro e poi cena in una trattoria molto tipica, che vi consiglio, si chiama Foraperfora, ambiente davvero simpatico e rustico!

SECONDO GIORNO

La mattina, siamo stati all’Acquario.
Ovviamente non può essere paragonato a quello di Genova, ma è comunque un bell’acquario, sempre apprezzato dai bambini, con un intero piano dedicato ai rettili ed una sala didattica con numerosissimi libri (per bambini) sulla natura liberamente consultabili, giochi, peluche, e un murales con i magneti dei pesci dell’acquario con cui Tondino si è divertito un sacco.

Avrebbero voluto tornarci tutti i giorni!

Poi una delle nostre numerose soste nei bar delle Rive, un pranzo veloce (io non riuscivo mai a resistere alla frittura di pesce…) e un salto al Museo Civico del Mare.
Ospita diverse riproduzioni di navi, i bimbi adoravano le “sezioni” per poter spiare come è fatta una nave all’interno.
Altrettanto apprezzati i plastici che riproducono l’ambiente marino e i diversi metodi di pesca.

allevamento di cozze

Il pomeriggio è stata la volta del Castello di Miramare: è davvero ben tenuto, all’interno si trova ancora il mobilio originale.
La vista dalle finestre del palazzo è magnifica.
Soprattutto però, avrei voluto avere più tempo e fermarmi lungo la strada, ho visto milioni di ristoranti che avrei voluto provare, avrei voluto tuffarmi da ogni scoglio, e infilarmi in ogni bar.

Anche qui, siamo stati sorpresi dalle gentilezza delle persone, che ci hanno consigliato sull’autobus dove scendere e dove risalire senza che chiedessimo niente. Una signora bosniaca ha insisto per accompagnarci, un amore di donna.

noi scoviamo draghi ovunque

Per tutta la vacanza non abbiamo mai toccato l’auto e abbiamo usato solo i mezzi pubblico. Vi farà ridere ma confesso che per i bimbi è stata un’avventura pure questa: vivendo in un luogo non servito dai mezzi, per loro anche prendere un autobus è una novità!
La sera, abbiamo preso un aperitivo in una piazzetta carinissima vicino al teatro romano, dove c’era uno spettacolo teatrale divertentissimo. 

Poi ci siamo inerpicati fino al Castello di San Giusto, che purtroppo non siamo riusciti a visitare. 

Lì ci hanno consigliato un ottimo ristorante, Antipastoteca di Mare Alla Voliga, ma è meglio prenotare, noi abbiamo trovato tutto pieno.

Poco male, poco sotto la Scalinata dei Giganti abbiamo trovato un altro ristorante che ci hanno consigliato (ora mi sfigge il nome ma lo sto recuperando per aggiornare le info) mangiato ottimamente e sempre con una spesa più che corretta (siamo sempre stati sui 50/55 euro in 4, mangiando pesce e bevendo vino, ovvio, non dall’antipasto al dolce, ma senza farci mancare nulla).

ULTIMO GIORNO

Il giorno dopo, avevamo la necessità di un po’ di relax e frescura al mare
Ho chiesto diversi consigli alla gentilissima Neomammaonboard (che ho perso, avendo cambiato cellulare…altrimenti ve li avrei riportati).
Alla fine abbiamo optato per la gita a Grado, dal momento che la nave era compresa nella FVG Card. Un tragitto di un’ora e mezza, non proprio dietro l’angolo, ma ne è valsa la pena, anche se servirebbe l’intera giornata se si vuole visitare anche Grado: noi non siamo riusciti, ci siamo limitati alla spiaggia.

La mattina, prima della nave, abbiamo sfidato il caldo e passeggiato per la città, camminando per tutto il bellissimo viale alberato di via XX settembre: davvero piacevole, con una sosta nei giardini pubblici in fondo alla via, dove c’è un laghetto pieno zeppo di tartarughe che i bimbi hanno adorato.

La sera, abbiamo cenato sulle Rive: ci avevano consigliato il ristorante Marinato, ma fa solo pesce e i bimbi erano stufi, volevano carne. Peccato, abbiamo optato per una birreria, dove abbiamo speso il doppio che le altre volte e mangiato peggio. 
Prima di partire mi chiedevo se 3 giorni a Trieste fossero troppi… ora so che sono pochi. Non abbiamo visto tutte le zone che mi ero prefissata, non abbiamo visitato musei che avrei voluto vedere (primo fa tutti, l’Immaginario Scientifico che avevo “puntato” sin da prima di partire ma che purtroppo apre solo nel fine settimana), la Risiera di San Sabba nè la Grotta Gigante.
I bambini sono stati bravissimi, hanno camminato ore e macinato chilometri senza mai lamentarsi. Nei ristoranti sono stati angeli, anche se la sera erano letteralmente esausti.

qualche piccola protesta c’è stata…

Se tornassi indietro, aggiungerei sicuramente almeno un paio di giorni, per poter fare più cose e fare tutto con più calma. Nel complesso, però, è stato un magnifico inizio, ci siamo divertiti tutti e 4 e… Trieste è meravigliosa, andateci!!

Ecco alcune indicazioni dei posti dove siamo stati:
Informazioni: http://www.turismofvg.it: sono stati gentilissimi, troverete cartine, informazioni, opuscoli e soprattutto l’imperdibile FVG Card.
Per le famiglie: http://www.turismofvg.it/Family-Experience
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/friuliveneziagiulia.turismo
Hotel: noi ci siamo trovati benissimo al NH HOTEL
Ristoranti: segnalo Marinato (non provato ma consigliato da più persone), Foraperfora, Siora Rosa (non provato ma consigliato da più persone), Antipastoteca di Mare Alla Voliga.

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