Fare la spesa nel posto giusto aiutando la scuola di tuo figlio

Non so voi, ma io credo che fare la spesa con i bambini abbia le sue difficoltà.
In genere, mentre cerco la lista della spesa, mio figlio ha già inserito nel carrello 56 tavolette di 8 tipi di cioccolato diverso e 12 tipi di caramelle.
Il tempo che me ne accorgo e può capitare che lo trovi con un marshmallow in bocca appeso ad un bancale di costruzioni, con un piede sul parrucchino di un nonno di cui ovviamente conosco il nipote, così che, statene certe, tutta la scuola saprà dell’accaduto in tempo 7 minuti.

E intanto, è tutto un:

Vieniiii!

Guarda che ti lascio lì al reparto adesivi per dentiera! 

Mi scusi ha visto un bambino intorno al metro, occhi grandi, con una maglia rossa?

Presente?
Già.

Eppure…eppure fare la spesa mi piace, soprattutto se nel mentre posso aiutare la scuola frequentata da mio figlio.
Come?
Con una raccolta che nonostante tutto questo riesco a fare e per cui mi fa piacere fare proselitismo anche se non suonando i citofoni.

Quale?

La raccolta Buoni Scuola Esselunga.

Perché? Perché vedo con i miei occhi nel quotidiano che di materiale didattico nelle scuole non ce n’è mai abbastanza.

E allora sì, infiliamo nel carrello verdure bio e pane di grano duro lievitato naturalmente per i bambini, nonché del buon vino per dimenticare la giornata per noi, ma facciamolo nel posto giusto:

che sia un supermercato dove i soldi spesi alla cassa si tramutino in…
una Lim! 

Un notebook! 

Un proiettore!  

Come? 

In molti supermercati, lo sapete, si fa la spesa e quando e’ il momento di pagare, la cassiera fa la fatidica domanda:

“fa la raccolta?”

“Sìììììììììì!”.

Automaticamente vi verranno consegnati, ad esempio, uno dei Buoni Scuola Esselunga  ogni 25 Euro spesi o un bollino Coop per la scuola ogni 10 euro spesi.

Diligentemente raccogliete e consegnate alla scuola dove va il vostro bambino (deve essere aderente all’iniziativa, ovviamente. Per l’iniziativa Esselunga controllate qui) .

La scuola, poi, richiederà il materiale scolastico di cui necessita.

Ad esempio, con 500 buoni Esselunga (per 12.500 Euro di spesa) o con 17.000 bollini Coop (per 170.000 euro di spesa), avrà una Lim con proiettore.


Niente male, eh!

Ora, tra i supermercati che hanno lanciato queste iniziative come scegliere?

Siete mamme, geneticamente portate al confronto:

Esselunga o Coop?

Ma ve lo devo dire io che sono Socio Coop, ma ho anche la Fidaty Card, che su questo Esselunga batte Coop tipo l’Irlanda l’Italia al 6 nazioni di rugby?

In sintesi, ché noi mamme tempo non ne abbiamo, lo si capisce dall’esempio della Lim:
con Amici di scuola di Esselunga meno spesa per avere lo stesso prodotto.

Il che vuol dire anche che con la stessa spesa la scuola avrà un numero maggiore di prodotti.

Io vi lascio, vado a fare la spesa da Esselunga, ché ci serve la Lim!

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