Perché le altre mamme sono tutte migliori di me?

mamme-imperfette

Tutte, sono tutte migliori.

Tutte mamme più brave di me. Più dolci, più pazienti, più capaci.

Perché le altre mamme sono migliori di me?

Apro Facebook e vedo foto di lavoretti fatti a mano, con bimbi dalle espressioni felici e didascalie soddisfatte. Io non riuscirei nemmeno a disegnare una sirena (ci ho provato, il risultato su Instagram).

Vado su Instagram e vedo case perfette (no, la mia non lo è, magari bastasse essere ordinata). Vedo pranzi e cene che rispettano perfettamente tutte le linee guida sull’alimentazione infantile.

Stasera penso che mangeranno pasta. O forse nuggets. Nuggets col ketchup, perché ho scoperto che in fondo il ketchup non ha poi così tanto zucchero.

Leggo un discussione in un gruppo FB in cui tutte dicono di non aver mai, mai, mai nemmeno lontanamente tirato uno scapaccione.

Magari io non rispondo, eh.

Al centro commerciale, mentre io le rincorro gridando “non toccare!”, “vieni qui!”, “lascia stare il signore”, vedo famiglie con bambini quieti, o con bambini che appena la madre dice “fermo” si fermano davvero. Ma davvero!

E vogliamo parlare di tutte quelle frasi di pagine come amico pediatra, psicologa salcazzo, suor germana ecc ecc? Quelle che quando le leggi dici vedi, dovrei prendere spunto. L’altra sera ne ho lette una quindicina a mio marito, dopo che avevamo sgridato nostra figlia che di conseguenza aveva pianto come una fontana.

E vi giuro che non ne facevamo una giusta, secondo quelle frasi.

Vi capita mai di sentirvi perfette?

Parlo con mia mamma e c’è sempre qualcosa che farebbe diversamente. Non parliamo della suocera, per la quale devo essere una specie di strano essere ma tutto tranne che una madre.

Mi potrei consolare col fatto che sono in forma, certo, ma che minchia c’entra con l’essere madre? Niente. E sarà mica un merito? No. Nemmeno essere ben vestita e pettinata e truccata la mattina alle 8, per nulla.

Se poi ci mettete che faccio una torta, impegnandomi pure, e la piccina mi dice “ma io la volevo così, non cosà”… Insomma, che mi resta?

A scuola le mamme sanno sempre cosa succede, io non so mai niente.
Alcune vanno addirittura in gita con loro, io manco sapevo si potesse andare.

Mi chiama l’infermiera per dirmi che una è malata, rispondo dopo mezz’ora.

Nessuna urla, nessuna cucina sempre le stesse tre cose, nessuna si dimentica le cose, nessuna odia fare lavoretti di merda, nessuna odia giocare !!! io odio giocare, profondamente, nessuna salta la lettura della sera inventandosi storie assurde perché nun c’ha voglia, nessuna dimentica il tutù di danza il giorno di danza, nessuna dimentica di comprare le scarpe da calcio nuove per tutta la stagione, nessuna tira le madonne se viene svegliata nella notte, nessuna si nasconde in bagno fingendo di cacare perché vuole stare in pace.

Oh, io le faccio TUTTE.

E mi dico che dovrei migliorare. Me lo dico tutti i giorni.

Ma… siamo sicuri che ce ne sia proprio bisogno?
Fatemi sapere. eh. Io devo andare in bagno.

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79 Comments

  • Anya mi riconosco in tutto ciò che hai scritto.
    Mi sento sempre, credimi, sempre inadeguata qualsiasi cosa faccia o dica con lei e intorno a me vedo (o mi sembra di vedere) solo mamme perfette.Mi chiedo spesso se lo siano solo in apparenza e vorrei spiarle nelle loro case per vedere se davvero è tutto oro quello che luccica.
    Io so solo che qualcuna molte domande non se le pone neanche, lo vedo tutti i giorni.
    Credo che un modo perfetto di essere mamme non esista ed ognuno fa ciò che reputa più opportuno con i propri figli, quello che vorrei è "semplicemente"imparare ad essere un po più indulgente con me stessa e non sentirmi sempre come un pesce fuori d'acqua. Sono arrivata anche a chiedermi se davvero fossi una donna giusta x diventare mamma, a me non piace giocare e vorrei avere la leggerezza per farlo, non mi piace fare lavoretti e cucinare come nonna papera, non ho molta pazienza e avrei bisogno di averne tanta.Vorrei essere una brava mamma e mi impegno ogni giorno di più ma vorrei anche sentirmi una donna in pace con se stessa e non riesco mai a far coincidere le due cose in questo momento.
    Ti abbraccio Anya!
    Cristina

    • penso cha ai nostri figli non importi se facciamo lavoretti insieme, ma che vivano il nostro amore per loro e per la vita. trovo molto dolce quando mia figlia si accccola su di me per guardare insieme un cartone in tv (capita quando anche io ho le batterie scariche per impegnarmi in altre attività più educative) è il suo modo per dimistrarmi che le sono mancata durante la lunga gioranta che ci ha separato, io almeno la percepisco così.

    • Già, il problema è proprio trovare un equilibrio. Non mi piace snaturarmi, non faccio mai le cose controvoglia, ma forse per i figli dovrei? Forse dovrei sedermi anch'io sul pavimento a tagliare con le forbici (brrr) invece di mettermi a fare altro? Chissà.

  • Io credo che, dal momento in cui una mamma si pone delle domande, queste domande, vuol dire che si mette in gioco e il problema se lo pone. Quindi già per questo sei una madre migliore :)))

    • Uh sono d'accordo e questo mi fa sentire meglio anche a me 😉 poi come dice sopra l'altra mamma, effettivamente anche mettersi con te a guardare il suo cartone preferito è un modo per stare insieme…lo so che tanti genitori sono contrari o comunque che bisogna limitre l'uso della tv, anche io vorrei mettere dei limiti ….ma anche quel tempo lì ha il suo valore. mamma guardiamo insieme gli scarafaggi?? ecco, vuole condividere con me il suo momento di relax. e ne parliamo anche, certe conversazioni di livello 😀
      V.

    • Ma anch'io mi dico che in fondo faccio delle cose con e per loro, per esempio ho insegnato alla grande a leggere e a scrivere così, perché me lo chiedeva, come gioco, oppure io sono quella che racconta un sacco di storie, spiega tutto, ma me lo dico per convincermi che faccio qualcosa o perché realmente sono cose importanti come le altre? Mistero.

  • Anche a me non piace giocare, non sono una grande amante del leggere storie (ma leggere per me sì eccome!) non amo fare lavoretti, neanche da piccola mi piaceva..mia mamma sì invece, queste cose ama farle. Mi arrangio con torte, mi sforzo di cucinare più vario e salutare ma anche lì…succede che io mi sforzo mi impegno e loro vogliono sempre le stesse cose. Io magari posso mangiarmi la pasta integrale, l'insalatona, il centrifugato, ma loro no, una volta amavano mille vellutate anche di verdure improbabili, e ora niente, le solite tre cose. Mi sento spesso una merdina, per un urlo, per un rimprovero, per il mio spazientirmi … poi però sembra che effettivamente loro siano molto felici ed equilibrati…me lo dicono anche le maestre, chissà che pensano che io faccia…quando siamo andati all'asilo altri genitori hanno fatto lavoretti io …mi sono arrangiata a leggere i libri che hanno chiesto loro. Forse non sono portata per fare la mamma come altre, ma di sicuro amo i miei bambini e voglio crescerli bene, come uomini liberi e sereni.
    ci sono delle cose che però voglio migliorare comunque….evitare di urlare (e come fai quando uno ha alzato volume a peppa e si azzuffano e strillano??) essere più pacati come gli inglesi insomma e tranquilli…mangiare più vario. che poi se andiamo al ristorante mangiano di tutto…quindi è proprio forse la coccola che a casa la sera vogliono i loro piatti preferiti. chissà.

    per quanto riguarda lavoretti etc per me non è così importante..
    poi sai che esistono quei bei quaderni già disegnati da colorare no?? e ci sono anche i mandala rilassanti eh, quelli ce la posso fare con loro.
    ah non gioco con loro, ma yoga insieme ogni tanto lo si riesce a fare 😉

    V.

  • Mamma inadeguata a rapporto!!!! Le altre sono perfette..cucinano sano, giocando con i bimbi, leggono le favole con il sorriso sulle labbra..io..beh io cucino male, odio giocare con loro e racconto le favole stanca morta e sperando che finisca presto il racconto è sperando che si addormentino in fretta per avere un pochino di tempo per me!!! Ma, ieri pomeriggio sono andata a colloquio con le educatrici della scuola materna di Emma chemi hanno raccontato di una bimba perfetta, molto generosa, profonda, dolce, educata..e che le future maestre delle elementari saranno fortunate ad averla in classe..ero interdetta!!! Davvero!!!! Mi son detta che proprio male non sono come mamma!! C'è sempre speranza come vedi! Un abbraccio Simona

    • Guarda, anche per me la scuola è un mistero. Addirittura mia figlia minore, quella che si incazza se le sposti un capello e TE LA FA PAGARE, è timida. T I M I D A. E molto educata. Ora, educata per carità sì, ma timida. Mi hanno detto che dobbiamo lavorarci. Ehm, tipo quando me mena? O quando tiranneggia? O quando si pianta per strada urlando? Mmm.

  • Guarda, io in questi ultimi mesi mi sento un disastro…ci stiamo avvicinando ai terrible two..anzi ci siamo già dentro…il pupo è rabbioso, se è un minimo stanco poi è satana..e nulla può placare la sua ira. E' pure autolesionista (o lesiona me…) quando ha questi attacchi di rabbia. Dopo averle provate tutte ho capito che bisogna solo distrarlo (se ci si riesce) o aspettare che passi ma se la scenata capita in luogo pubblico puoi immaginare…sguardi di biasimo o di compassione..inizio ad avere l'ansia a fare qualunque cosa, soprattutto ad uscire se non è iper riposato..la questione del cucinare non la prendo manco in considerazione, giusto ieri ho fatto un soffritto per la prima volta e chiedevo info a mio marito tramite wattsup (uhauahhua) ma non me ne faccio un cruccio. Di non saper gestire la rabbia, di non saperlo educare invece sì. E se sbagliassero tutti gli psicologi e i pediatri e non fosse una fase? Se lui fosse così e non cambiasse mai nulla? Mi sembra di non accettare mio figlio ed è bruttissimo. Anche perché poi naturalmente è sempre colpa mia che non sono abbastanza severa o abbastanza presente o abbastanza..solo abbastanza! 🙁

    • La mia grande ha un carattere particolare e temo che crescendo farò fatica a trovare un punto di incontro..ma mica dipende da noi come sono fatti nella loro testolina (frignoni, testardi, spavaldi, paurosi…)!

    • Sicuramente il carattere è determinante, hai ragione..e questo spesso non viene compreso da chi non si ritrova ad affrontare certe difficoltà. Ma, forse perché è una situazione nuova (quando era più piccolo sembrava quasi un bimbo finto da quanto era tranquillo), non riesco a non colpevolizzarmi.

    • Accettare i loro caratteri è difficilissimo, ne avevamo parlato anche tempo fa. Io ho la grande con un carattere davvero complicato, saputella, frignona, lamentosa, e io a volte veramente non so come fare e MI STA ANTIPATICA, giuro. Eppure la adoro, la guardo e mi commuovo per quanto la amo, ma oh nungliela fo. E non ha avuto nemmeno i TT, anzi. La sorella sì, eppure con lei mi riesce tutto, mi rompe i coglioni, ma non mi arriva dentro, dopo due secondi ho voglia di spupazzarla di nuovo. La grande… Eh.

    • Guarda avrei potuto scrivere io ste cose a parte il non saper cucinare…vedo tutte mamme pazienti, curate ecc… il mio bimbo ha 11 mesi e ha sempre avuto un bel caratterino, altro che neonato bambolotto, a volte fa certe scene isteriche per dormire…ecco questa è la cosa che mi manda più in bestia…hai sonno, sei lagnoso e non dormi. ..perché???

  • Migliorare si può sempre ovviamente ma non mi piace guardare cosa fanno gli altri..prendo ispirazione da certe persone, ne ammiro altre ma mi rifiuto di sentirmi una pessima madre perché non so' disegnare, propongo pastina in brodo a cena o non amo giocare con le bambole a differenza di quella o quell' altra.
    Io non ho mai dato una sculacciata.. Non è che questo mi dia alcun valore aggiunto come madre. Tu perché pensi che questo renda migliori?

    • Perché alzare le mani, anche in maniera lieve, è un'umiliazione e a me dispiace. Quando vivevo solo con lora mi è successo, ora che siamo di nuovo in quattro resisto, ma la voglia ce l'avrei spesso. Anche se a volte pure le parole non è che siano meglio…

    • Anche a me dispiace veramente tanto, voglio insistere sulla strada del non alzare le mani finchè è possibile. Ma è capitata, lieve, ma non voglio farlo 🙁
      V.

  • Uhh questa sono io: piuttosto che giocare mi alzo a carciare la lavatrice, i lavoretti mi fanno venire l'orticaria, quando mi partono i 5 minuti faccio un po' paura pure a me stessa, preferisco mille volte andare a fare shopping che portarlo al parchetto, eppure… eppure lui mi adora. Ed è felice. E ho la fortuna di non vederle tutte queste mamme perfette accanto a me. In compenso quando passo un pomeriggio (ma che dico? 1 ora) a giocare alle costruzioni con lui, mi sento quasi come se mi crescesse l'aureola. ahahah

    • Esattooooo!!!! Anch'io quando faccio qualcosa mi sento wonder mama, ahahahah! E figurati, io quando vivevo da sola con loro nei luuuuunghi weekend in casa piuttosto che giocare pulivo frigo, armadi, lavavo pure le pareti! Scusate bimbe, ho taaaanto da fare. Sono la peggio.

  • Ci sono momenti no..
    Io lavoro 10 ore al giorno, più il tempo passato nel traffico, capirai quanto tempo ci rimane..
    Poi capita che sei al parco con genitori perfetti, gente che la bestiola conosce da quand'è nata..
    Capita che cade e tutti le si fiondano addosso manco volessero rianimarla e lei scansa tutti, compreso padre che si crede educatore nato e suocera con caramelle e cioccolatini, e corre da Me. Corre dalla sua mamma, che ho milioni di difetti ma il suo corpo è stato fatto apposta per stare perfettamente fra le mie braccia. (Per ora eh, poi arriverà un bell'esemplare di sesso opposto/o anche no, chi lo sa).
    Questo per dire che a volte bisognerebbe spostare lo sguardo dallo specchio che ci riflette e invece guardare i nostri figli, il loro carattere, le loro reazioni, i loro sorrisi.. e forse ci verrebbero meno paranoie e più soddisfazioni.
    Paolè

    • Bellissima quest'ultima frase, e giuro che io ci provo spesso, ma non so darmi risposte. Mia figlia (parlo soprattutto di quella maggiore) urla disperata sei cattivo un attimo prima e dopo corre da me a dirmi che sono bellissima. Chissà che minchia pensa.

    • E pensa quello che pensi tu.. che sei una bellissima rompicoxxxxx
      In fondo mi sembra che la cosa sia reciproca no?! 😉
      Io ero come tua figlia.. il rapporto con mia mamma è migliorato quando mi sono sposata, ora chè ho un'erede ancora meglio..
      E lei era una gran donna sbagliata in certe cose..però ora l'ammetto serenamente: una figlia come lo sono stata io non la vorrei..
      Crescerete insieme, troverete le giuste misure e poi vabbè litigherete, vi terrete il muso per qualche giorno ma poi nella vita si supera tutto.
      Paolè

    • Io li ho maschi, ma ricordo il rapporto con mia madre e penso di poterla capire. Non te la prendere anche se è dura, non credo che ti odi o che tu sia veramente una rompi. Non così tanto insomma, dai tutte noi mamme un po' rompiamo. Può essere anche il complesso di edipo/elettra, il conflitto tra figlia femmina e mamma, che da un lato ti ammira dall'altro ti sfida, e ti contraddice. Adesso psicologia infantile o evolutiva a parte… penso che questo conflitto che abbiamo noi femmine con le mamme dura fino all'età adulta… non per tutte eh. Ho notato che in me è stato faticoso con mia mamma praticamente finchè non sono uscita di casa. Perchè eravamo due teste di ca**o tutte due forse, lei voleva insegnarmi e io non volevo imparare, volevo fare tutto di testa mia e penso che le sono stata tanto sulle scatole. Avrà fatto senza dubbio fatica ad accettarmi, ad accettare la mia diversità da lei, di carattere, più musona forse, più complicata, più maschiaccia. Solo dopo questa lunga e conflittuale ribellione, ho affermato la mia identità diversa dalla sua ma che in qualche cosa, piccola, mi portavo dentro anche lei. Ho voluto fermamente essere diversa da lei e coltivare tutte le mie differenze. Che mi aveva fatto lei? Boh. Niente. Ma poi guardo alcune donne che conosco che invece hanno sempre baciato la terra dove cammina la madre e mi rendo conto di quanto la loro identità di donna non sia mai emersa, che continuano ancora a fare ciò che pensano che la madre desideri per loro. E sono senza carattere e infelici e frustrate. Però eh caffettini e gossip con mamma tutti i giorni, apparentemente rapporto perfetto. Io invece mia mamma tutti i giorni non la posso reggere, ho bisogno del mio spazio. Ma vedessi oggi com'è orgogliosa di me, ha portato al lavoro dei biscotti che ho fatto io, io, l'incapace di sua figlia che pensava solo ai numeri e ai libri.
      V.

  • Come mi sento meglio dopo aver letto questo post…!
    Allora non sono l'unica che odia i lavoretti, giocare per terra sul tappeto e cucinare cose stratosferiche con le verdure nascoste e incorporate e la disposizione sul piatto a forma di faccina sorridente? Santi bastoncini di merluzzo fritto!

  • Eccomi!!!
    Mi piace giocare con lui pur di non cucinare o riordinare…quindi…I lavoretti lasciamo perdere per Natale volevo mandarci il marito a fare le palline per l'albero…Ovviamente ho passato la serata a chiacchierare facendo uno schifo di pallina!!Per il resto faccio del mio meglio per mio figlio il risultatoi lo scopriremo piu' avanti!!Per ora non si lamenta…(hhihihihi non parla ancora bene!!) Sono un mostro!!!

  • Io per esempio non mi sento inadeguata.
    Puntualmente il lunedì mattina dimentico di portare all'asilo il grembiule pulito.
    Mia figlia mi chiede sempre di mettermi in ginocchio ocn lei e gattonare ed io lo odio e lei sa che io lo odio , però poi lo faccio perchè lei ride.
    Casa mia è un bordello mostruoso, sempre, e le cene sono sempre robe veloci a tirar via anche se cerco di fare in modo che non siano schifezze.

    Però non mi sento inadeguata perchè ce la metto davvero tutta, il mio tempo è limitato e voglio che sia di qualità.
    Ed i risultati li mostra mia figlia che cresce serena.

    il resto 'fanculo 🙂

    • Beh ma se non le urli di continuo e non ti urla cattiva in faccia un giorno sì e l'altro pure vuol dire che ce la stai facendo benissimo, altro che casa in ordine 🙂

  • E tu non guardare le altre mamme, no? Io cerco di ascoltare i miei figli e cerco di fare quello che loro mi chiedono e che gli piace. Ma poi perche' la madre migliore deve per forza fare torte e lavoretti? ai miei figli piace di piu' andare al parco ad es. invece che fare lavoretti, quelli li fanno gia' all'asilo. Mi piace leggere libri con loro ma se a volte non ne ho voglia e ci facciamo le coccole a letto invece che leggere…amen! Se ho tempo di fare torte…meglio, altrimenti pane, burro e marmellata a colazione non ha mai ucciso nessuno. L'importante e' passare tempo con i nostri figli con serenita', anche senza far nulla di particolare, i bambini si fanno molti meno problemi di noi!

  • Questionario:
    1. Ma sarà tutto vero?
    2. Certo mettono la foto o lo raccontano. Ma forse lo fanno proprio perché è la prima volta che lo fanno e ci riescono? Se fosse così ogni giorno non penso lo sbandiererebbero
    3. Lo dicono per farci provare invidia? Alcune penso di sì.
    4.Sarà che chi posta la foto della torta lo fa per sentirsi una brava mamma perché in cuor suo sa di essere manchevole un'altro?

    Io faccio le torte etc…ma ammiro te che racconti di essere sempre in ordine etc…sono tutti meriti, diversi ma tutti meriti!!
    Cristina

  • Io ogni volta ci provo…. ho lavorato tanti con gli altrui bambini…. e giuro… ogni volta animata dalle migliori intenzioni lascio perdere tutto il resto per fare un lavoretto o una torta cn mia figlia. … e puntualmente dopo 10 minuti…. le sto urlando addosso…. minacciandola di non fare più nulla con lei…. ceedo che il problema però sia che io la tratto alla pari…. senza ricordare che è una bimba di 3 anni e mezzo…. ho capito che le vuole fare le cose con me… ma vuole anche una autonomia decisionale. .. e chi se ne frega se esce unacosa non mangiabile… o un agglomerato di carta osceno…. kei quando riesco a rimanere calma … poi mi abbraccia … e mi dice che sono la sua "MammAmicaDelCuore" …. e allora cosa posso volere di più? ???

    Io cmq ho notato che tendiamo a criticarci un po ' troppo…. mi guardo intorno e vedo tutte le mamme migliori di me…. con figli più felici…. poi parlo cn le mie amiche e mi dicono che vorrebbero essere come me…. e io mi reputo una tremenda mamma mostro! !!!!!

  • Secondo me è il concetto che ci propinano i media (TV o social è lo stesso, anzi forse sui social è anche peggio) di un modo di essere una "buona madre" stereotipato e uguale per tutti. Credo che più di tutto conti l'amore, il ricavarci del tempo con i nostri figli (ma non per forza a fare lavoretti o leggere; se ti piace fare i lavoretti, falli, se ti piace andare in bici vacci in bici, se ti piace il cinema… Insomma, ci siamo capiti) e in sintesi fare del nostro meglio, magari anche mettendoci ogni tanto in discussione e cercando di migliorare, ma partendo da chi siamo noi, non da modelli esterni in cui nn ci riconosciamo. Io ho dei bellissimi ricordi di mia nonna di quando ero bambina. Ma ripensandoci le attività principali che facevo con lei erano stare insieme a lei mentre cucinava o faceva le pulizie, andare con lei a fare la spesa al mercato ecc. Ma nel mentre chiacchierava con me, cantavamo, ci raccontavamo storie. Piccole cose, che costruivano un rapporto bellissimo senza grandi sforzi

    • ecco, cucinare insieme ai miei bambini e' una cosa che mi piacerebbe proprio fare e ammiro quelle mamme che riescono in quest'impresa! E anche ai miei bimbi piace un sacco, solo che e' faticosissimo (almeno per me) riuscire a gestirli e cucinare contemporaneamente qualcosa di commestibile…mi mettero' d'impegno e ci riproveremo 🙂

    • Non so che età abbiano i vostri bambini, i miei sono piccoli, può essere che il cucinare insieme verrà più avanti 😉 io l'altro pomeriggio mi son messa a fare un tiramisu quindi una cosetta semplice…io inzuppavo i pavesini e lui mangiava 😀 un porcile! Ma appunto, verrà più avanti. Concordo moltissimo sul fatto che ci propinano un modello.. in fondo appunto basta passare del tempo insieme. Io non amavo cucinare con mia mamma…ma cucinavo con mia nonna (impastavo). Con mia mamma disegnavamo per esempio. A ognuno il suo 😉
      V.

    • Io chiedo sempre alle mie figlie di cucinare con me, ma finisce sempre in vacca: iniziano a litigare perché una è più vicina dell'altra, perché una ha messo più ingredienti dell'altra, e già mi innervosisco, poi iniziano a sporcare, e quando hanno inzozzato tutto va beh mamma ciao non voglio più cucinare.

  • Si è impegnativo. No in realtà nei miei ricordi non è che cucinassi con lei. Stavo insieme a lei mentre cucinava al massimo mi dava qualcosa per pasticciare. Era lo stare insieme in sé la cosa bella. Invece spesso sembra che dobbiamo fare chissà che per stare insieme ai nostri figli. È un'idea moderna, ma non so quanto positiva per noi genitori che ci creiamo da soli stress che non esistono e che ai nostri figli neanche servono (almeno non sempre e non di continuo)

    • Però questo è più facile con uno. Quando sono sola con la grande è bellissimo perché anche a lei piace vedermi fare le cose, ma se c'è la sorella è tutto più difficile, loro litigano e lottano per attirare la mia attenzione. L'altro giorno sono andata a prenderla a scuola perché era malata, abbiamo fatto la spesa insieme e le è sembrata una cosa bellissima. La spesa che abbiamo fatto altri milioni di volte io, lei e sua sorella!

    • Si certo… Io ne ho tre quindi capisco benissimo. Presi uno per volta sono bravissimi, insieme tremendi. Ma è una dinamica normale. Ogni tanto è giusto anche ritagliare spazi singoli per ciascuno, a volte si sta tutti insieme

    • Quando posso ritaglio del tempo esclusivo con noi, o coi nonni, in modo che ognuno di loro abbia un po' di respiro dall'altro e vedo che funziona. Penso che sebbene si vogliano bene (perchè poi quando uno mi torna da un pomeriggio dai nonni, l'altro gli salta in braccio, uno gli dice guarda cos'ho portato, il pane! o la torta!) abbiano bisogno di stare anche un po' per conto proprio, ricevere qualche attenzione in più..quando si può si cerca di farlo ed è utile.
      V.

  • Bowlby, saggio uomo, diceva che i bambini hanno bisogno di una madre sufficientemente buona. Non una madre perfetta, una madre sufficientemente buona.

    Me lo ripeto ogni volta che mi sento una caccola.
    Ripenso a quello che non va e lo metto sul piatto della bilancia con quello che invece va.

    E mi sembra di essere più o meno sufficientemente buona,

    Perfetta non lo sarò mai…

  • Bravaaaaa che lo hai ricordato!! Ci ho pensato stasera, io mi ricordavo Winnicott …diceva qualcosa del genere..che ogni madre dovrebbe accettare le proprie caratteristiche, non nel senso di dire ok sono già a posto (e quindi non impegnarsi a migliorare) ma nemmeno in senso frustrante e cioè sono così e non sarò mai meglio. Ma accettare che si è quel che si è, senza appunto quell'imperativo di che cosa una madre deve essere, che ci dica la rivista o la suocera o le amiche.
    Basta saper rispondere adeguatamente ai loro bisogni. che non mi sembra appunto che voglia dire per forza mettersi a fare lavoretti…
    Anche io mi sento una caccola, diciamo quasi ogni giorno. Poi però li vedo effettivamente stanno benone.
    Allora forse va bene così, non dico che io non possa o non voglia migliorare, siamo perfettibili sempre, ma che forse non mi devo tanto flagellare inutilmente.
    Pensate che al colloquio la maestra del terrible three ci ha detto ma ragazzi vi rendete conto che vostro figlio è sempre felice? ride sempre, gioisce di tutto, è entusiasta di scoprire di interagire….coraggio, non avete fatto tanto danno!
    ah ah ah noi eravamo lì con le occhiaie preoccupatissimi …
    Buona notte mamme sufficiente buone 😉
    V.

  • Con figlio 1 e i problemini che ha, l'inadeguatezza mi è stata data con il certificato di nascita!!!
    Comunque, già di mio sono una che se ne frega. Ci sto male, ma cerco di non dare peso. Lui mi ha insegnato a raggiungere certi livelli di indifferenza agli sguardi/commenti altrui, da sfiorare il nirvana.
    Mi sono sentita inadeguata durante le sue crisi isteriche, le sue ribellioni,la sua "allergia" al contatto fisico. Mille volte mi son chiesta "ma dove ho sbagliato?' e… Sorpresa… Non ho sbagliato nulla!!! E sentirmi dire dalle maestre dell'asilo che l'hanno inserito nel gruppo di avviamento alle lettere e numeri (attività del terzo anno e lui è al secondo), bhé forse non sono così imbranata e tutto l'impegno fisico e mentale per stargli dietro sta dando i suoi frutti!!!

  • Io sinceramente quelle perfette non le sopporto, ho un'amica che parla a suo figlio come fosse un'educatrice di asilo, cambia il tono della voce e scandisce le parole a perfezione, non perde mia la pazienza, non grida, da i castighi giusti, sa sempre cosa fare, e gioca le ore con lui, insomma tutto il contrario di me, che urlo, la sgrido, la metto in castigo ma non so nemmeno se serve, mi rompo le palle a star li a giocare e spesso mi invento giochi per stare seduta sul divano 10 minuti dato che sono stanca morta e incinta del secondo figlio, ma una cosa è certa, mia figlia è una bambina solare vivace e piena di vita, suo figlio e lo dice anche lei è pieno di paure, timido e molto introverso, ecco non sarà mica il risultato della perfezione questo……? non lo so, ma io credo che tutte cerchiamo di fare del nostro meglio quindi non sentiamoci sempre in difetto!

  • Arrivo per ultima e penso che sia stato già detto più o meno tutto ciò che penso! Anche a me spesso capita di non essere "sul pezzo" come le mamme del mio asilo, per es. sono tutte aggiornate sul menù del giorno… mentre io passo settimane senza sapere cosa mio figlio abbia mangiato a pranzo, ma l'importate è che abbia mangiato no? (grazie al cielo c'è l'asilo che offre una varietà di pietanze ogni giorno, altro che le mense di una volta!!). Sto cercando di levarmi il peso del perenne senso di colpa perché spesso non sono considerata la mamma-tipo (es. da mia suocera, che comunque mi vuole bene ma non manca occasione di farmi capire che le mamme "giuste" sono altre), tutto sommato vedo mio figlio felice, sereno e in salute… non gli manca nulla n'è l'affetto n'è la possibilità di fare esperienze… perciò cosa c'è di tanto sbagliato in noi? 😀
    Ciao, Vivy

    • Anche io non sto sul pezzo, e vedessi alle riunioni all'asilo sono tutte brave a fare lavoretti..io mi rompo…però ci sono, mi impegno. E poi una mamma che io considero migliore e che è senza dubbio più attenta e informata di me, l'altro giorno mi si avvicina e mi dice che ha visto mio figlio più grande che va in classe con la sua e quanto è dolce ed educato…. son soddisfazioni!! Mi stavo mettendo a piangere ah ah ah

      V.

  • Ohhh sto x piangere…anima gemella,io dispenso sculacciate,sgridate,ho scoperto che annegare qlcs con il "kepac"come dice mia figlia la rende la cosa più buona del mondo,come i dolci x incentivo,e poi io nn riesco a giocare con loro,con la prima soprattutto,giuro ci provo…ma dopo un po che palle…e i risvegli notturni…

  • Aggiungo all'elenco delle mamme perfette: mio figlio non ha avuto le colliche,dorme tutta la notte da sempre, i denti non li abbiamo sentiti, all'asilo si è inserito dopo mezz'ora. Ah! Il pannolini tolto da solo… e io che mi sento ina sfigata perché mio figlio è semplicemente e NORMALEEEEE

  • Aggiungo all'elenco delle mamme perfette: mio figlio non ha avuto le colliche,dorme tutta la notte da sempre, i denti non li abbiamo sentiti, all'asilo si è inserito dopo mezz'ora. Ah! Il pannolini tolto da solo… e io che mi sento ina sfigata perché mio figlio è semplicemente e NORMALEEEEE

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