Non pensavo che avrei amato l’essere mamma

I bambini non mi sono mai piaciuti. Ho fatto la babysitter qualche volta, solo perché mi interessavano i soldi e perché la bambina in questione guardava i cartoni animati. Ho sempre detestato le vocine stridule, le urla, i pianti. E il vomito, e i bambini vomitano. Vomitano tanto.
E sono un mostro, lo so.
Ho deciso di provare ad avere un figlio perché volevo fare questa esperienza. Perché, in qualche modo, dentro di me sapevo che un figlio mio doveva essere qualcosa di diverso. Che avrei amato incondizionatamente.
VERO.
Che avrei amato in tutto e per tutto.
FALSO.
Ho imparato che essere madre va molto al di là di quel che credevo. Prima di avere figli, non mi immaginavo chioccia. E probabilmente nemmeno voi, che seguite il blog, pensate che lo sia.

Eppure sono quella che invitava sempre gente in casa pur di vedere qualcuno, poco importa se dovevo cucinare, se tornavo tardi dal lavoro, se alle 22 morivo di sonno e la gente non se ne andava. Non le avevo lasciate sole.
E non è per i sensi di colpa, no. So quando devo – e posso – prendermi il mio tempo.
È proprio perché voglio che sia così.
Perché non credevo, ma a me fare la mamma piace.
Mi piacciono le mie bambine, con tutti i loro pregi e i loro difetti. Mi piace portarmele in giro, anche se è faticoso e tante volte mi chiedo chi me l’ha fatto fare (certo i tre weekend che ho fatto senza di loro sono stati molto più semplici, senza competizione eh). Mi piace far loro delle sorprese.
Mi piace quando la grande è felice perché io le ho insegnato qualcosa, o perché mi dice che la sua mamma è davvero bellissima.
Mi piace quando facciamo una torta insieme, anche se dopo devo pulire per sei.
Mi piace dire che ho due bambine, perché ormai non mi sento più nemmeno io, sono io-e-le-bimbe.
Mi piace quando mi imitano mentre faccio ginnastica, o quando mi portano dei disegni orrendi che io tengo tutti, molti in borsa, molti attaccati alla parete accanto al letto, prima anche in ufficio.
I bambini non mi piacevano per niente. E ve lo dico, non è che ora impazzisca per loro, eh. Ma per esempio adoro quelli delle mie amiche. Mia figlia aveva un’amica che io sentivo come… magari non figlia, ma nipote di sicuro. Io adoro le amiche delle mie figlie, perché le fanno felici, non so spiegarvi. Quando le vedo tenersi per mano, o sorridersi appena le vedo… Io sono contenta.
Sì, essere mamma mi piace proprio tanto, anche se è un lavoro duro. Anche se diciamo un sacco di cose per ridere e sdrammatizzare. Anche se non sono fatta per la tetta ad oltranza e il lettone condiviso. Io sono quella delle storie, dell’intrattenimento in auto, delle frasi lette e scritte, dei cartoni scelti con cura, della gara dei baci la sera.
Sono quella che a volte rimpiange i due anni passate da sole, noi tre. Quindi sì, decisamente mi piace essere mamma.
E non l’avrei mai creduto.
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9 Comments

  • Hai dato voce anche ai miei pensieri, come accade spesso.
    Io schifavo proprio i bambini…ne ricordo solo due, perchè erano educati e calmi. E anche ora non mi fermo a far moine e complimenti ai figli degli altri, anzi molte volte penseranno che sono maleducata, non mi viene, a meno che un bambino/a non sia particolarmente bello e soprattutto simpatico/a. Ho considerato l'ipotesi di non farne….e li ho voluti. Ma avevo ragione, pensavo che avere un figlio mio sarebbe stato molto diverso (più stancante ma meglio) e ho avuto ragione. Un figlio tuo è veramente diverso.
    Ho avuto la fortuna di poter chiedere il part time e potevo dire no meglio più soldi e stare più tranquilli…ho scelto di tirare un po' rinunciare a qualcosa e stare con loro, perchè in fondo mi piace. Pur ritagliandomi del tempo per me, anche in presenza loro. E pur non essendo nè mamma lavoretti nè mamma cuoricini…ognuna ha il suo modo.
    V.

  • Ne riparliamo quando morirà il gallo sotto la finestra della stanza di mia figlia? Quando la smetterà di cantare alle 3 di notte ('Azzo c'hai da cantare?!) Alle 4, e poi alle 5 e anche alle 6 per non farci mancare nulla…?!
    Quando la mia nana la smetterà di chiamarmi come se non ci fosse un domani ogni volta che l'essere infame la sveglia (cioè sempre)?!
    Si si bello essere mamma, ad ogni sua risata mi gonfia il cuore, ma quando lei non c'era manco sapevo ci fosse un gallo.. e non sapevo esistessero tanti prodotti per occhiaie!!
    Scherzi a parte.. non saprei più che fare nelle mie giornate se non ci fosse lei.
    Ma ogni tanto viene anche a voi di chiedervi "ma davvero l'ho fatta io?! Ma sono davvero stata in grado di fare qualcosa di così perfetto?!"
    Paolè

    • sì me lo chiedo ogni volta che li guardo 😀 eh sìììì quanti prodotti anti occhiaie , carino quello di neve cosmetics, leggermente colorato e illuminante.
      V.

  • Mi ritrovo molto nelle tue parole! Anch'io non ero e non sono quella che si scioglie in mille complimenti e moine verso i bambini degli altri. Zero! Addirittura, quando eravamo senza figli se c'era un posto come spiaggia o ristorante con troppi bambini chiassosi cambiavamo destinazione! Non ho mai voluto fare la baby sitter per guadagnare qualche soldino, preferivo magari il bar o la commessa nei periodi natalizi o week end. Insomma quando non ne avevo i bambini non mi interessavano e devo dire che il periodo senza figli me lo sono proprio goduto. Nonostante tutto questo ho sempre sentito e sento una gioia fortissima per amiche, parenti e conoscenti che annunciano una nuova gravidanza e ho sempre pensato che con un figlio mio sarebbe stato diverso e posso dire che lo è! Mi piace tantissimo essere mamma anche se non ho voglia di giocare a nascondino o con le macchinine, non faccio lavoretti soprattutto perché a mio figlio non piacciono e tante altre cose che altre mamme fanno. Adoro i nostri momenti a due quando andiamo a prenderci un caffè a piedi o in bici con calma alla domenica mattina (il caffè solo io eh, lui succo di frutta), quando butta fuori il suo immenso entusiasmo per ogni nuova proposta e quando al mattino arriva nel nostro letto mezz'ora prima che suoni la sveglia. Mi piace vederlo giocare insieme ai suoi amici e compagni, capire le dinamiche e vedere come si scelgono e si vogliono bene.Chissà la faccia della me di allora a leggere queste parole!
    Barbara

  • Sono accanto alla mia cucciola di due anni che dorme, siamo a casa dei nonni e ho tempo di leggere! Sono arrivata qui dopo un post sul lavoro full time o part time per le mamme, in cui mi ritrovo tantissimo: devo scegliere se chiedere un part time di 6 ore o provare a fare carriera, dopo tre giorni full time con la piccola non rientrerei nemmeno al lavoro domani…
    Alla fine che hai fatto?

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