C’era una volta una che…

C’era una volta una donna che sapeva tutto di bambini:
quando farli, in che periodo dell’anno,  come affrontare una gravidanza e come partorire come allattare e svezzare e far dormire ed educare.
Quella donna non aveva figli.

C’era una volta una donna paziente e sorridente, felice di essere madre e di dirlo al mondo intero dispensando ovunque consigli su allattamento, nanna e svezzamento.
Il suo neonato era tranquillo, dormiglione e dall’attacco al seno perfetto.
Non aveva dovuto fare nulla,  tutto era venuto da sé.
Quella donna pensava di essere una madre perfetta.
C’era una volta una donna, madre di un bimbo autonomo, allattato ancora al seno, capace di vestirsi e di lavarsi i denti, di mangiare con le posate, bravissimo a giocare coi piattini, le tazzine di vetro e le costruzioni di legno e ad ascoltare la lettura di 12 libri al giorno.
Quella donna era madre di un 20mesenne.
C’era una volta una donna, madre, che spiegava a tutte le mamme del mondo quanto fosse importante il loro stato mentale per tenere tranquilli i bambini la sera e farli dormire tutta la notte.
Perché la nanna, diceva, dipende da voi.
E’ solo ed esclusivamente questione di educazione al sonno e io so come si impartisce.
Quella donna era madre di una bimba che dormiva tutta la notte da quando l’aveva portata a casa dall’ospedale.
C’era una volta una donna che regalava consigli non richiesti sul come fare mangiare verdure ai bambini.
Quella donna era madre di un bambino che si sarebbe mangiato pure la madre, se l’avessero grigliata.
Bramava le sue cosce al forno sin dalla tenera età di 6 mesi, senza che nessuno avesse dovuto applicarsi nello svezzarlo.
C’era una volta una anziana signora che dava istruzioni a tutte le neomamme del quartiere su come crescere figli.
Quella donna non aveva avuto un figlio, ma mai neanche un cane.
Si mormora avesse avuto un tempo un gatto, ma nessuno sa che fine avesse poi fatto questa bestiola una volta divenuta vecchia e difficile.
C’era una volta una madre convinta di aver cresciuto un bambino perfetto finché questi, raggiunta la veneranda età di 4 anni, ops, 48 mesi, cominciò a farle sputare i sorci verdi per la quantità di no che le rifilava,
perché le verdure gli facevano schifo,
perché di verbalizzare non gli fotteva un cazzo,
perché voleva la spada laser, mamma, e non rompere le palle, che no, non è un bisogno, è un capriccio, cretina di madre,
perché dei libri si era già annoiato, mamma mi c’hai torturato per anni!,
perché voleva la Coca Cola e levami dalla faccia quella tetta, dalla a papà, che vedo che gli interessa,
perché voleva dormire in pace, non con la tua fiatella addosso, ma’!
La madre cominciò a scrivere messaggi disperati su Facebook.
E attirò una schiera di madri di neonati o poco più che le spiegarono la teoria montessoriana, quella della Hogg, quella dell’alto contatto, le consigliarono il marsupio ergonomico, ma no, meglio la fascia, le spiegarono la teoria della verbalizzazione e che i capricci non esistono.
Lei provava a parlare e a spiegarsi, ma niente, riceveva solo dei:
ma allora non vuoi capire?!
Ti assicuro che con mia figlia funziona!
Sbagli tu, non ascolti i bisogni di tuo figlio!
Quella madre ora sa che non ci si attribuiscono meriti (se non si hanno, eh, perché a volte si hanno!).
Sa che non si giudica MAI, soprattutto una mamma.
Sa che i bambini crescono, cambiano, evolvono e che noi dobbiamo farlo con loro.
Sa che essere genitore è complicato e che no, non esistono manuali o teorie pedagogiche, ma esistono indole, carattere e persone diverse le une dalle altre.
E il culo.
Che come in ogni cosa della vita, care mie, serve.
Eccome se serve!
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E’ normale che…? Lettera ad una neo mamma

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37 Comments

  • Ecco, questo post mi cade proprio a fagiuolo..
    Mía figlia e' magrolina, minuta, una cagacazzi perché non mangia. Quindi sottopeso, questo inverno ha dovuto fare la cura del ferro perché era anémica. Mía mamma dice che e' la sua vendetta perché io da piccola ero uguale. A tutte le mamme che mi dicono: eh, mio figlio mangia! Passa il tempo in cucina con lei, coinvolgila, falle i piatti simpatici, ci vuole fantasía….prrrrrr!!! Sticazzi! Mía figlia il tempo in cucina con me lo passa, si diverte, facciamo la spesa assieme, cuciniamo, pizza, torte…ma poi non mangia uguale. Fosse cosí semplice…quindi voi mamme che avete figli tranquillamente mangioni…avete avuto una buona dose di fortuna!
    Martina

    • Non è vero che tua figlia non mangia. Lei mangia il giusto per il suo fabbisogno. Non farti problemi e soprattutto non darti colpe che non hai!
      Lei sta bene così, meglio se è esile, molto meglio che avere un figlio Cicciobombo.
      Gli adulti sono tutti diversi, c'è chi mangia come un canarino anoressico e chi divora un dinosauro. C'è chi è secco e chi morbido ma nessuno se ne cura. Anche per i bambini è lo stesso, sono individui, quindi stai serena se la vedi vivace e attiva, vuol dire che ascolta il suo corpo e non le aspettative che hai tu sulle quantità presunte giuste che dovrebbe mangiare.
      E ripeto: non darti colpe che non hai.

  • Io (avendo tre figli) ritengo che chi ne ha meno di 4 in ogni caso nn può darmi consigli. Io di mio mi guardo bene dal darli, se non del tipo: ma si nn ti preoccupare è normale, è una fase, poi passa… (perché so che in certi momenti serve sentirselo dire, specie al primo figlio).

  • Io (avendo tre figli) ritengo che chi ne ha meno di 4 in ogni caso nn può darmi consigli. Io di mio mi guardo bene dal darli, se non del tipo: ma si nn ti preoccupare è normale, è una fase, poi passa… (perché so che in certi momenti serve sentirselo dire, specie al primo figlio).

    • C'è chi ha 3 figli, anzi 5 e io ne conosco ed è un genitore non pessimo, ma di più. Situazioni che forse non immagini. Non si è bravi genitori in base al numero di figli. Ti assicuro che ci sono bambini educati in modo da spezzare il cuore a chi guarda, figli di gente che non se ne occupa minimamente pur avendone fatti 4 o 5. O che li accontanta in tutto, ma proprio tutto pur di non sentirli. E purtroppo nessuno dice nulla sia perchè in certe situazioni è inutile, sia perchè nessuno vuole mettersi in discussione. Adriana

    • O forse nessuno dice nulla perché non sono affari suoi, che ne dici? Non parlo ovviamente di maltrattamenti suoi quali è doveroso intervenire, nn so a cosa ti riferisci nello specifico. Ma se parliamo solo di scelte educative, ritengo opportuno rispettare quelle altrui anche quando non le condividiamo.

    • Ciao sono Livia. Sono fatti suoi finchè i bambini se ne stanno a casa loro con i propri genitori e finchè le scelte educative che MAI per carità bisogna criticare non rendono il bambino un rompi-palle insopportabile. Perchè sai, se hai scelto di lasciargli aprire cassetti a casa altrui perchè sei abituata a non dirgli mai un tubo, la persona che se lo ritrova in casa che si comporta così avrà diritto o no di avre le scatole girate!? oppure siccome la sua mammaina ha scelto così tutti devono sopportsrsi un incivile prepotente e starsene zitti? Io sono tra quelle che se ne sta zitta finchè non becco l'amichetto di mio figlio che in casa NOSTRA tira una pantofola al gatto. Eppure non si tratta di maltrattamenti. E se qualcuno pensasse che il comportamento di mio figlio fosse prepotente non mi sembrerebbe una terribile offesa personale sentirmelo dire.

  • Scusate, ma perchè avete la fissazione che una madre fa sempre bene e non si giudica. Non è affatto così. Non è vero che l'istinto materno è infallibile. Una potrà anche non dare consigli diretti e io di solito non lo faccio anche quando vedo scene che mi fanno accapponare la pelle. Ma non lo faccio oer evitare le solite polemiche, perchè la gente vuole ricevere solo complimenti se no impazzisce. Mio figlio le verdure non le voleva, un'amica mi ha consigliato quando era ancora molto piccolo di dargliele come primo piatto e non per secondo quando era ancora sazio e di variare molto, sia cruda che cotta, estratti di frutta, frullati e ha funzionato. Io da piccola mangiavo solo roba sana perchè in casa c'era solo quella. E vedo un sacco di persone che davvero non sanno gestire i capricci. Addirittura madri che fanno promesse, non le mantengono e poi rimangono sconvolte dalla reazione di un bambino di tre anni. Madri che si lamentano perchè il figlio al supermercato chiede patatine, ma se a 2 anni le chiede è perchè gliele hai fatte provare. L'educazione conta tantissimo. Sopratutto sul cibo, se in casa ci sono determinate cose quelle mangerà. Mica dal nulla si sveglia e decide che mangia solo pasta in bianco o si lascia morire di fame. So che ci sono tante persone che criticano a caso, che fare la madre è difficile e sentirsi criticare fa male. Però non è vero che sanno sempre come fare le cose al meglio e che dove non riescono si tratta solo di sfortuna. Non è vero che i bambini educati sono tali per fortuna. O che imparano a lavarsi e vestirsi da soli per volere del destino. Addirittura ho sentito una mamma lamentarsi perchè il figlio di 2 anni e mezzo voleva solo il latte e poi non mangiava. Lui voleva il latte alle 18? Lei glielo dava perchè "se rifiuta di mangiare cosa faccio? Non gli dò il latte". Mica muore di fame. Oppure chi per farlo mangiare lo piazza davanti ai cartoni. Mio cugino da piccolo diceva "se non accendi la tv non magio". Mi madre mi avrebbe riso in faccia. Non mi dice che tutte sanno educare e scelgono il meglio per i figli. Ognuno fa ciò che vuole, ma se tutti fossero ottimi educatori il mondo sarebbe un posto diverso. Un saluto, Adriana

    • Ho la sensazione che tu nn abbia proprio capito né il senso né lo spirito del post. Credo che nessuno volesse dire che le scelte delle mamme sono sempre giuste. Ma che le critiche, come quelle che tu rivolgo a destra e a manca nei tuoi esempi, non sono mai di aiuto. I suggerimenti dati in amicizia e con gentilezza (e soprattutto RICHIESTI) sono altra cosa.

    • Non sono d'accordo con Adriana. Innanzitutto non e' vero che le mamme vogliono ricevere sólo complimenti. I consigli, quando non sonó moniti e vengono dati con umilta' e aprono al confronto costruttivo tra mamme, sono sempre ben accetti. Io sono la mamma che ha scritto prima, che ha la figlia che effettivamente mangia veramente poco. Ci sono periodi che non mi preoccupo piu' di tanto perché la vedo che sta bene, altri nei quali la vedi piu' deboluccia e allora come si fa a non preoccuparsi? E quindi iniziano tutta una serie di cose che a te farebbero accapponare la pelle, perché l'obbiettivo e' che mangi di piu' e quindi a me non mi importa se lo fa sdraiata sui cuscini mentre guarda paw patrol o lady bug. Ci sono bambini con i quali le maniere dure funzionano, con mia figlia per niente e quello che voglio evitare in assoluto e' che il momento del pasto diventi una lotta. Quello che conta a mio parere e' l'esempio di noi genitori, sempre.
      Martina

    • Ho la sensazione che tu nn abbia proprio capito né il senso né lo spirito del post. Credo che nessuno volesse dire che le scelte delle mamme sono sempre giuste. Ma che le critiche, come quelle che tu rivolgo a destra e a manca nei tuoi esempi, non sono mai di aiuto. I suggerimenti dati in amicizia e con gentilezza (e soprattutto RICHIESTI) sono altra cosa.

    • No, scusa, io le critiche non le rivolgo a destra e a manca. Sono cose che penso io osservando, ma mi guardo bene dal dirle. Di certo non vado in giro a fare osservazioni alla gente. "Critiche che io rivolto a destra e a manca"? Ma scherzi? Io ho ricevuto vari suggerimenti utili dati in amicizia. Ho le mie opinioni, come credo tutti, che di certo non espongo ai diretti interessati, e non lo faccio nemmeno quando in treno ho accanto il bambino con il videogioco con il volume perchè il genitore non gli dice di mettersi le cuffie, ma considera normale dare fastidio a tutti. Non dico nulla, ma nulla mi impedisce di pensare che bisogna essere dei grandissimi menefreghisti per lasciar correre così. Adriana

    • Volevo entrare con il mio nome, Adele Giachetti, ma non ci riesco.
      Ma perchè se una dice esplicitamente che lei non si mette a fare osservazioni agli altri genitori, ma ha comunque un'idea in proposito vi arrabbiate? Sembra che non si possa nemmeno pensare che esistano pessimi genitori. Perchè voi non ne avete mai visti? Hanno sempre ottimi motivi per esserlo? Anch'io quando vedo bambini estremamente maleducati (e lo sono per via delle legittime scelte educative dei genitori) passo oltre, tanto poi chi frequentare o con chi andare in vacanza si sceglie. Mica è vero che una che la pensa in un certo modo fa così o perchè non ha figli o perchè ha avuto fortuna con i suoi.ma sì poi non si danno consigli non richiesti anche in tanti altri campi, ma si pensano eccome. Se una madre o un padre trova una strategia più funzionante della mia per far dormire il figlio o per insegnargli qualcosa che a me viene difficile, ben venga. Non è che penso "eh sicuramente tuo figli è nato così" o "sicuramente questa di figli non ne ha avuti".

    • ah, aggiungo anche che alla fine anche nel post viene scritto un giudizio su un certo tipo di madre. Mia madre mi lasciava dormire con lei, mi leggeva libri ecc, non comprava merendine non si accendeva mai la tv prima del "dopo cena". Io sono stata molto felice di ciò. E se a 4 anni avessi voluto cose per lei inadeguate, avrebbe continuato con la sua linea educativa.

    • oh appena una fa un esempio di un bambino che mangia solo con la tv accesa, c'è subito quella che si sente tirata in causa perchè la figlia non mangia. Ma cosa c'entra! Ma vi sentite criticate ogni cosa che si dice? in casa nostra si mangia solo seduti a tavola e con al tv spenta, a chi non va bene non mangia. Tanto se si ha fame sedersi a tavola non costa nulla, non mi sembra un'imposizione diabolica. Ma i miei figli non hanno carenze da colmare, quindi posso usare questo metodo. Martina che hai la bimba che deve fare le cure di ferro, perchè ti senti tirata in causa da una che fa l'esempio del proprio cugino che vuole mangiare con i cartoni per forza? Poi a x va bene che il figlio mangi steso a terra? Che si addormenti sul divano guardando il grande fratello a 5 anni? Ma va benissimo, fatti suoi. Però y che nulla vuole impedire, può benissimo pensare che sia diseducativo mangiare straiati a terra? un'altra mandre avrà il sacro santo diritto di pensare che far vedere un programma gretto e pieno di volgerità a una di 5 anni sia una scelta da demente? E nessuno glielo vuole vietare! Quando fuori dall'asilo vedo il bambino che tira calci alla mamma e quella che ripete "dai basta tesoro", "ehi ho detto basta" mica le faccio osservazioni, è liberissima di farsi prendere a calci e noi iberissimi di non frequentare il prepotente che diventerà (anzi che è già). Ho visto anche il genitore che dava un sorsino di birra a bimba di 3 anni, ma sì fatti suoi! ma io penso tranquillamente che sia un celebroleso.

    • E ovviamente gli altri possono pensare che le mie sclete facciano schifo. Saranno liberi di pensare quel cavolo che vogliono dato che hanno un cervello no?

    • mi hai fattoridere, grazie! in casa nostra siamo vegetariani, mangiamo tantissime verdure, come primo, secondo, contorno. 2 figli su tre, invece,no, loro le schifano proprio, hai un'ottima risposta anche per me? ah, tutti e 3 sono sani, si integra come si puo', frutta, frutta secca, crema di sesamo etc., ma insomma, davvero ancora credi che i tuoi figli mangiano perche'ai invertito l'ordine delle portate?! rassegnati, hai culo, e mica vuol dire che nn sei una buona mamma, lo dei. una brava mamma, e fortunata, mica che ti toglie qualcosa!

    • Ma guarda che non era l'esempio del fatto che la verdura la mangiano tutti. Era l'esempio del fatto che a me un consiglio da parte di un'altra è servito. E ho solo detto che l'educazione conta moltissimo e non solo la fortuna in tutti i campi, non che un bambino è una tabula rasa e dipende solo dai genitori com'è fatto. Tra l'altro credo di aver detto ormai un numero indefinito di volte che non faccio osservazioni agli altri nè mi metto a dire cosa devono mangiare secondo me, anche perchè un conto è osserare e avere dei pensieri un altro è interessarsi a che mangiano i figli degli altri che in tutta sincerità, per me, possono pure bersi fanta a colazione se gradiscono. Sempre Adriana

    • Devo anche aggiungere che non posso fare a meno di notare che ogni volta entra in gioco questo essere o meno una buona madre, gli altri non devono pensare che tizia o caia non sia una buona madre, e un'altra si sente offesa perchè "se dici così le stai dando della cattiva madre", ma non c'è nemmeno bisogno che lo specifichi, non misuro certo il mio essere una buona madre o meno in base all'opinione di chiunque apra bocca. Adriana

    • Allora,credo che in questo post si voleva fare ironía su quel tipo di persona che ha sempre la soluzione per tutto in tasca e come tale elargisce consigli senza badare alle migliaia di sfumature che ci possono essere. Quindi, se una mamma dice: mio figlio non mangia mai davanti alla tv, non fa questo, non fa quello.. sicuramente c'e' il merito di una buona educazione di base, ma anche una bella dose di culo.
      Martina

    • Ho scoperto questo bolg da una settimana e oggi ho letto i commenti. Ma cara martina se la tv è spenta e tuo figlio ha 3 anni non la accende se il genitore non vuole.Non c'è proprio possibilità fisica che guardi la tv quando un adulto non lo permette. O peggio se in casa non c'è la tv, io ho amiche che non l'hanno manco comprata, non la vede punto. Si vedrà una cartone sul computer quando la madre o il padre decidono che si può. Non so se tuo figlio o figlia si comprano un computer da soli da dove decidono cosa fare o se a 4 anni aprono il frigo e mangiano quel che vogliono. Ho letto nel post precedente di bambine che vanno a letto alle 20e30 secondo te è culo? Potrebbero decidere di andare a letto alle 23? E poi la cosa allucinante di questi commenti è notare che in realtà alle madri non è che danno fastidio solo i consigli non richiesti ma amche solo sapere ciò che fanno i bambini degli altri. E la mamma che dice "eh mio figlio a merenda mai mangerebbe la frutta, vuole la merendina" mi fa ridere perché a 5 anni se c'è solo frutta quella ti mangi non ti viene neanche in mente che esistono i ringo perché nessuno te li ha mai comprati,come a un bambino non verrebbe in mente di volere un bicchiere di vino e anche se gli venisse in mente è no punto. Sara

  • Ma non ho detto che tutte le situazioni sono uguali, nè parlavo di te. E poi è diverso, non si tratta di una bambina che ha imparato a ricattare i genitori, ma che ha bisogno di mangiare di più, hai pure detto che è anemica. Quindi mi sembra ben diverso. Io mi riferivo a ben altre situazioni, di bambini terribilmente maleducati. Certo io mica dico niente, non mi metto a fare osservazioni. Però capisci che quando si va in un ristorante e il figlio di un'altra di ben 6 anni sta sotto il tavolo ti dà pugni sui piedi e l'unica cosa che i suoi genitori dicono è "che fortuna che hai che tuo figlio sta seduto" ti girano anche un po' le scatole. Ma quale fortuna mi verrebbe da dire, gli ho insegnato a stare seduto. Il punto è che molte madri si lamentano pure dei figli. Una che mi viene a dire "eh ma se gli tolgo il pannolino fa la pipì per terra e poi dobbiamo pulire allora glielo rimetto". Io non mi metto certo a discutere, ma mi sembra evidente che se non gli dai tempo per imparare non lo fa. Stavo solo dicendo che ci sono scelte educative oggettivamente pessime e nel momento in cui tuo figlio esce di casa e ha a che fare con gli altri il problema in certi casi non è solo dei genitori. Lo sarebbe se i figli frequentassero solo ed esclusivamente i genitori. Le altre persone non dicano nulla, e io mi guardo molto bene dal dire qualcosa, non perchè "ogni mamma fa la cosa migliore", ma solo per sopportazione e quieto vivere. Ovvio che se parliamo di quella, per esempio, che decide di far fare la primina alla figlia e tutti la criticano o di quella che accetta che i bambini vadano nel lettone è un altro conto. Agli altri che fastidio dà? Adriana

    • Ho capito cosa vuoi dire e in parte sono d'accordo. Io non credo che esistano bambini terribilmente maleducati. Penso invece che ci sono situazioni fácilmente gestibili e altre no. Partendo dal presupposto che tutti educhiamo i nostri figli, per molti genitori questo compito e' reso piu' facile dal carattere del bambino, per altri no, per altri gli insegnamenti e l'esempio che diamo si vedono col tempo non nell'immediato. Io davanti ai capricci dei bambini ho imparato a stare zitta, a non giudicare, sopratutto quando non conosco la situazione famigliare.
      Martina

  • Io forse questo post non l'ho capito e mi sentirò forse rispondere con la solita educazione tipica dei social qualcosa come "bè si vede che tu non ha capito un tubo". Ma a me è sembra che alla fine si dica che i bambini educati o con cui si ottengono certi risultati sono così per natura. Inoltre sembra che se i genitori insegnano a mangiare sano, interessarsi ai libri, essere abbastanza autonomi gli stiano facendo un torno e lui si ribellerà. Una persona è la combinazione del suo carattere, l'educazione che ha ricevuto e l'ambiente in cui è cresciuta. Sembra che chi ha bambini educati (e non c'entra nulla con la perfezione) abbia solo avuto fortuna e si troverà di fronte il 4enne capriccioso. E allora? Si educa anche a 4 anni, mica solo a 20 mesi. Quindi se vuole la coca cola, la spada laser e mangiare ciò che gli pare non c'è soluzione se non assecondarlo? Ma scherzate? E chi dà consigli è per forza una zitella che ha fatto fuori il gatto o qualche genere di persona malvagia? Sono d'accordo che i consigli non richiesti non si danno, ma non è detto provengano da chi non ne sa nulla e blatera a vanvera. Poi dite qui si dice "nessuna mamma va giudicata", che ognuno usa i propri metodi educativi, però quella che ha il bambino educato in un certo modo è una "cretina di madre". E il bambino che a 4 anni "voglio la spada laser non rompere il cazzo" è un gran maleducato e mica perchè è nato così. Chi fa dormire i figli nel lettone (i miei genitori lo facevano) non li obbliga a ciò, quando stanno più comodi nel proprio letto ben venga. Alla fine del racconto qui sopra "la madre capisce che non si si attribuiscono meriti quando non ci sono". Ah e lo decidete voi quando è suo merito e quando no? Poi chi è la madre che chiede consigli disperata su fb? C'è da disperarsi per i capricci di una bambino di 4 anni?

  • Eh non si giudica mai nessuno, però una che definite madre "cretina" c'è. Se un bambino di 4 anni vuole la coca cola, i cartoni tutto il giorno e decide che lui mangia solo ciò che gli pare c'è da disperarsi e chiedere consigli su fb? Vuole la coca cola? E allora? Ha i soldi per comprarla? Vuole mangiare solo pasta al sugo e bistecchina? Cucina lui? Fa i capricci? prima o poi smette o prosegue per 24 ore? Se chiede consigli, come nell'esempio fatto nel post, a questo punto sono consigli richiesti giusto? Quindi le mamme che danno consigli richiesti esplicitamente sbagliano pure quelle? Una chiede e deve sentirsi rispondere "arrangiati"? Non ci si attribuiscono meriti poi è allucinante. Ma sì la responsabilità non è mai di nessuno. Ci sono dei post in questo blog bellissimi però. Rachele

  • Non fare osservazioni per evitare rotture di scatole è ben diverso dal non giudicare. Con il parto non si acquisisce la perfezione. Non è che lo status di madre rende giudici di se stesse. I migliori giudici saranno i figli stessi, e coloro che avranno intorno da grandi. Quando mia figlia aveva pochi mesi, una volta che stava paingendo come una matta un'altra ragazza che non aveva ancora figli, mi ha detto "ma se ha le coliche in quella posizione è peggio". E aveva ragione! Alla fine di questo articolo vengono come denigrate le teorie educative che l'autrice non apprezza. C'è chi ha ottimi risultati con quelle tecniche, certo non funzionano con ogni bambino. Personalmente poi tutte queste donne che danno consigli altri altri non le ho viste.

  • Ma in questo blog siete fissate con la fitella? Cioè a tutti puzza l'alito? sarà la decima volta che leggo questo fatto che dormire insieme può essere sgradevole per il fitato dell'altro addosso. Con i mariti state in letti separati? mah Cristina

  • Ohssignur.
    "Sa che essere genitore è complicato e che no, non esistono manuali o teorie pedagogiche, ma esistono indole carattere persone diverse le une dalle altre."

    Questo pezzo appare solo a poche vedo…

    Nessun bambino è perfetto (e di conseguenza nessuna madre), e se lo sembra preoccupatevene.

  • Ohssignur.
    "Sa che essere genitore è complicato e che no, non esistono manuali o teorie pedagogiche, ma esistono indole carattere persone diverse le une dalle altre."

    Questo pezzo appare solo a poche vedo…

    Nessun bambino è perfetto (e di conseguenza nessuna madre), e se lo sembra preoccupatevene.

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