L’emozione dell’attesa con Chicco

Credits by Direzione Ostinata

Quando noi mamme siamo in attesa del nostro bambino viviamo un periodo molto particolare, per alcune splendido, per altre difficile, ma sempre emozionante: a partire dal test di gravidanza, fino ad arrivare al primo vagito e alla prima volta che i nostri occhi incontrano quelli del nostro bambino e cominciamo a prenderci cura di lui.

Prima del parto, siamo noi mamme al centro di mille attenzioni e ce le godiamo tutte senza opporre resistenza. Ecco perché la tradizione statunitense del babyshower è stata importata con gioia e sposata con entusiasmo da noi mamme in attesa: non è meravigliosa?
Noi siamo lì, ormai balene spiaggiate in attesa di tornare normali, che non dobbiamo fare nulla, se non accettare di essere ricoperte di doni dalle amiche.

E quando ci ricapita più?

Qualche giorno fa ho partecipato, con la mia panzotta, a un babyshower speciale, aperto a neomamme e quasi mamme.

Credits by Direzione Ostinata

Sì, è vero, è la seconda gravidanza e dovrei sapere ormai tutto, ma, in fondo, sono passati 7 anni dalla prima e mi sembra tutto un altro mondo!

Ho ascoltato con molto interesse e partecipazione l’intervento dell’Ostetrica Toneatto che collabora con l’Osservatorio Chicco sull’importanza del bonding, cioè sul legame speciale della mamma e del papà con il neonato, legame fondamentale, da coltivare, senza scuse, attraverso la stimolazione di tutti i sensi nostri e del neonato: il nostro bambino riconosce il nostro viso, il nostro seno, il nostro odore, la nostra voce, sin da subito. Il contatto pelle a pelle e la vicinanza fisica sono la prima cosa, anche per i papà, non solo per noi mamme!

Credits by Direzione Ostinata

Dopo essermi comportata da brava mamma, ho potuto dedicarmi alla scoperta di come negli anni tutti i prodotti e gli strumenti per far stare meglio la mamma e il bambino si siano evoluti diventando sempre più funzionali e anche molto più belli esteticamente.

Mi sono piaciuti in particolar modo, probabilmente perché li ricordo con grande affetto, i succhietti Chicco, che per mio figlio erano un must: adorava solo ed esclusivamente questi.

Esistono ancora e oggi la nuova versione in silicone è talmente bella, che spero anche la piccina possa apprezzare. Anche perché è dotata di Tettina Attiva, che favorisce, appunto attivamente, il corretto sviluppo della bocca, il naturale posizionamento della lingua e distribuisce uniformemente la pressione sul palato in modo da ottenere un corretto sviluppo orale.

E non solo, quelli in silicone sono dotati di tettina Effetto mamma, ovvero di finitura satinata ed extra vellutata che la rende più piacevole durante la suzione.

E i biberon? Eccoli.

Anzi…eccomi intenta a studiarli.

Credits by Destinazione Ostinata

Avevo già messo alla prova i prodotti Chicco con il mio primo figlio: li ritrovo oggi migliorati, sia dal punto di vista estetico, che dei materiali.

Ora si tratta solo di ricominciare ad usarli!

Post in collaborazione con Chicco

Tags from the story
Written By
More from Chiara

Fenomenologia della mamma: la Mamma Zen

Share this...FacebookPinterestTwitterLinkedinemailSicuramente ne conoscete o, comunque, le avrete incontrate. Sono quelle che...
Read More

7 Comments

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.