Fenomenologia della mamma in spiaggia

La frequentazione della fauna da spiaggia ci permette di stilare oggi una lista dettagliata delle mamme presenti al mare. Penserete mica di non esserci vero?

La mamma in spiaggia 

L’attrezzata: che sia a spiaggia libera o con ombrellone poco importa. Lei con sé ha tutto. E quando diciamo tutto intendiamo tutto, dal repellente per le zanzare ai giochi in scatola al tonno da spalmare fino al kit di pronto soccorso. I suoi figli hanno più giochi di Toys”r”us e se avete un languorino tranquilli, andate da lei, una lasagna avanza sempre.
L’unta: la sua specialità è spalmare. Inizia a casa e continua in spiaggia. Ad ogni tuffo pretende che i figli si riasciughino, si cambino il costume e si rispalmino da capo con tre strati di protezione 100, andando poi in giro tipo quelli delle guerre simulate, tutti bianchi per non farsi riconoscere.
La gnocca: al suo arrivo il bagnino corre ad aprire l’ombrellone e a scuotere il lettino, sia mai lei ci trovi un granello di sabbia. In genere i figli sono fighissimi, abbronzati, magri e vestiti di lusso. Lei è nera come un culo e secca come un culo secco, ma incredibilmente porta dei costumi con cui prendere il sole, per una comune mortale, è impossibile. Ed è l’unica coi capelli lunghi e fluenti, mentre noi litighiamo con la stoppa post salsedine. 

La mai-sola: non la vedrete mai in spiaggia da sola perché per lei è un vero terrore. La figlia di 3 anni la impegna troppo e quindi piuttosto il mare si guarda da lontano. Spesso è nonnassistita, con due o più nonni, tutti in cerchio a cercare di non perdere d’occhio la creatura. A fine giornata è stanchissima. 
La comodona: detta anche culo pesante e quindi in genere non secco, va al mare solo se ci si arriva davanti in auto o scooter, se ha una cabina spaziosa a disposizione, se il bagnasciuga non dista più di 10 metri dal parcheggio e l’ombrellone ha il servizio al tavolo. 
La figa: a differenza della gnocca, la figa non se la tira. Si rotola sul bagnasciuga coi figli, che lancia in acqua come fossero sassi da far rimbalzare. Costruisce castelli degni di Versailles, se ne frega dell’abbronzatura e della sabbia proprio lì dove un tempo son passati i suoi figli. 
L’essenziale: un telo, un secchiello, una paletta e una bottiglia d’acqua. L’essenziale non porta in spiaggia niente, tanto che si possono notare i suoi figli verso mezzogiorno elemosinare della focaccia ai vicini o rubare furtivamente i giochi altrui. Lei si chiede perché. 
La libertaria: porta tre cose in croce, passa in spiaggia 13 ore e soprattutto lascia che i figli vadano ovunque, perché loro sono “liberi”. Quando il bagnino si inquieta perché si allontanano, lei minimizza: sanno nuotare. Un’ora dopo il poveretto è costretto a uscire con la barchetta a remi. 
La sbolognatrice: si piazza a prendere il sole e, pur sapendo che i figli sono dei veri disturbatori, li ignora. Così qualche altro povero genitore, generalmente un’attrezzata o una figa, se ne accolla la responsabilità per l’intero pomeriggio. Finché lei, all’ora di andarsene, non arriva esclamando: tesoro, ma quante volte ti ho detto di non disturbare?? 
La paranoica: in spiaggia si va solo dalle 7 alle 10 e dalle 17 alle 19. Si fa il bagno solo dopo tre ore dal pasto. Non si sta in acqua per più di 15 minuti. Non si tocca la sabbia perché chissà cosa ci hanno fatto. Non si parla con altri bambini perché potrebbero portare malattie. Niente gelati perché ci si sporca. 
L’attaccabottone: quella che quando arrivate è già lì che chiacchiera, chiacchiera di tutto con chiunque. Lei punta e poi tac! sceglie la sua vittima. Se per caso siete sedute sul bagnasciuga accanto a vostro figlio belle tranquille, guardatevi intorno perché lei è sempre in agguato. E se qualcuno vi dice “certo qui l’acqua è proprio bella” DIFFIDATE, SCAPPATE. A meno che non siate un’attaccabottone pure voi, ovvio. 
Insomma, ne abbiamo dimenticata qualcuna? In questo caso tocca a voi! 
E viva la spiaggia!
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24 Comments

  • Ma io direi potrei essere l'attrezzata… Ma sempre camperista quindi un limite c'è. Il problema è che mi devo attrezzare per il figliolo ma anche per il marito con i suoi "ci sarebbe mica….." O "avremmo per caso…" O " dovremmo portare…"… Sembro Mary Poppins!

  • Ecco a voi la "culo pesante"!!! Però sono anche abbastanza attrezzata, lascio la bambina abbastanza libera ma senza perderla di vista o comunque a portata di orecchio, qualche volta mi dimentico di i cremarla per la seconda volta, ma tutto comunque a poca distanza dalla macchina, odio camminare con la borsa mare e la borsa giochi per troppa strada, al caldo, con la sabbia che scotta. Ma al bar vado volentieri a piedi eh!

  • Io non ci sono haahah quella che odia la spiaggia ma c'è l'hanno portata a viva forza perché "fa bene ai bambini", con DUE figli urlanti perché uno odia mare spiaggia e sabbia quanto lei, l'altro perché la ama ma vi stiamo mettendo troppo ad arrivare al l'ombrellone, con marito urlante contro il primo e in smania con la seconda.
    Ho dimenticato niente?
    Hahaahah buona vacanza a tutte!

  • Questa data me la segno..
    Io sono la "figa"!!!
    E con la mia stazza che ho non lo sono penniente!
    Però in spiaggia da domani inizio a tirarmela. ..
    Solo se non c'è un bar, qualcosa per la nana e un pò di frutta la porto, la bava dei nani m'infastidisce 😉

  • Questa data me la segno..
    Io sono la "figa"!!!
    E con la mia stazza che ho non lo sono penniente!
    Però in spiaggia da domani inizio a tirarmela. ..
    Solo se non c'è un bar, qualcosa per la nana e un pò di frutta la porto, la bava dei nani m'infastidisce 😉

  • Io sono tra la figa e l'essenziale con una punta di comodona nel senso che spesso cerco una bella spiaggia libera vicina a uno stabilimento con ristorantino/bar. Anche quando decidiamo di vedere una spiaggia libera selvaggia non mi carico di troppe cose, soprattutto perché poi c'è da trasportarle e qui esce la mia anima pigra-comodona!Per mangiare un bel panino, un frutto e qualche biscotto per merenda. Ovviamente l'acqua! Barbara

  • Eccomi! unta e paranoica….bello eh? mio marito lucertola non mi segue più….va al mare per i fatti suoi e noi lo raggiungiamo, dopo le 17 ovviamente! e belli unti che il sole fa male e guai alle scottature! preferisco la montagna, mille volte…..

  • Si può essere la figa senza avere il fisico? Ma soprattutto allergica all'attaccabottone! Siccome io con i miei tre figli ci giocavo (ora sono cresciuti e mi snobbano….), eccome, mi si attaccavano in media altri tre-quattro nani ogni giorno, e mi stava bene. Il mio incubo erano le mamme che non degnavano di uno sguardo i figli e volevano chiacchierare con me….magari mentre i nani mi sotterravano nella sabbia o facevano a turno per essere lanciati…..mitica è stata una che pretendeva di raccontarmi i suoi due parti nei minimi particolari (diosanto….che schifo vi risparmio…), a portata di orecchie dei bimbi….a un certo punto (racconto minuzioso di colori e odori di infezione ai punti…) le avevo proprio risposto eh ma che sfiga e che schifo! Non l'ho più vista all'orizzonte….

  • Che ne dite della mamma allattante? Sempre con le tette al vento (e non perchè le piaccia prendere il sole in topless), impegnata perennemente a cercare di evitare che centinaia di metricubi di sabbia rimangano nei pannolini del suo bimbo neonato pronta a fulminare con lo sguardo chiunque in spiaggia emetta suoni colpevoli di far svegliare il pupo addormentato con gran difficoltà. Statele alla larga! (Quest'anno sono io…)

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