10 segreti per essere una mamma serena

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Essere una mamma serena sembra quasi impossibile, soprattutto quando si hanno figli piccoli. Ma tranquille, basta seguire alcuni piccoli consigli e il gioco è fatto. Anche perché la perfezione non esiste, ma vivere più serenamente si può. Ecco i segreti.

Come essere una mamma serena in dieci mosse

1. Solo voi potete decidere come nascerà e come si nutrirà vostro figlio

Si inizia già in gravidanza: non lasciate che siano nonne, zie, cugggine, forum, le tre stronze di 50sfumaturedimamma o chiunque altro a dirvi cosa è giusto o sbagliato. Informatevi e sceglietevi secondo coscienza.

2. I primi tempi passano

Avete voglia di regalarlo al primo passante? Lanciarlo dalla finestra? Scappare in Patagonia? No worries: cambierete idea, perciò mettetevi l’anima in pace e sopportate.

3. Dormite dove e con chi vi pare

A qualcuno importa dove dormite? No, importa solo farsi gli affari vostri. Perciò dormite coi figli, col cane, sul terrazzo, nel lettino montessoriano, nel motel a ore… dove state più comode, insomma.

4. Se non mangia oggi mangerà domani

A meno che non ci siano seri problemi dichiarati dal vostro PEDIATRA, se non mangia mangerà. Non forzate, non angosciatevi, non rifilate qualsiasi cosa pur che mangi. Non succede niente, davvero.

5. Se non caca oggi cacherà domani

E certo! Non si è mai sentito di bambini morti di stitichezza, ma di molte mamme immerse nella cacca sì, quindi tranquille, chiamate il pediatra dopo 3 giorni di niente e senza allarmismi. Che poi alla prima scarica di virus vi pentirete di averla desiderata così tanto.

6. I bambini si ammalano

Se sperate di essere tra quelle a cui la cosa non riguarda, beh, iniziate a farvi un’idea. I bambini, soprattutto quelli molto piccoli, tra i 6 mesi e i 6 anni, si ammalano. E tanto, tantissimo. Inutile prendersela: tutte abbiamo pulito vomito, tutte abbiamo passato notti a consolare, tutte ci siamo spaventate per la febbre alta e abbiamo chiamato il pronto soccorso ALMENO una volta. Almeno. (spesso con la collaborazione dei padri, ma ci sembra superfluo sottolinearlo)

7.  Tutti hanno una suocera

Se pensate di essere speciali e che la vostra sia più qui più là no, vi sbagliate. A parte dove la suocera non esiste, il 99% delle donne ha da ridire sulla suocera, figuriamoci quando diventa madre. Se si tiene il nipote, chiudete entrambi gli occhi e baciatevi i gomiti.

8. Il vostro compagno non è voi

Per quanto dobbiate pretendere che sia presente, nei limiti delle sue possibilità (lavorative) tanto quanto voi, non arrabbiatevi se non sa dove sono i pigiami o come si chiama il pediatra. Ma soprattutto: non pretendete che faccia le cose come le fate voi, deve solo farle, non farle a modo vostro.

9. Nessun bambino è perfetto

Gli altri vi sembrano silenziosi, dolci, ubbidienti, intelligenti, belli, ecc ecc? Tranquille, il vostro non è l’unico a fare casino. Vedere bambini calmi non vuol dire niente, vedere un bambino che legge a tre anni non vuol dire niente. Non fate confronti, cercate di godervi vostro figlio accettandone i limiti e valorizzandone i pregi.

10. Siete un essere umano

Non siete solo una madre. Siete una persona proprio come lo eravate prima, con in più questa caratteristica meravigliosa che vi regala una marcia in più. Non dimenticatevi dei vostri interessi, del tempo per voi, dei bisogni che avete. Mamme serene fanno bambini sereni.
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7 Comments

  • Buonasera un blog davvero simpatico.e la prma volta che ci vengo..sono una mamma di un giovanotto di due anni e mezzo che mi da tanto da fare oltre alle gioie.una domanda come insegnargli a parlare di più.ciao

    • Ciao,non posso insegnarti nulla perché sono una mamma come te, ma ti dico la mia esperienza…intanto la mia fino a 2 anni diceva solo3 parole😅Ho sempre cercato di interagire molto, parlare di qualsiasi cosa"in misura bambino",leggere libri assieme…ora a 4anni parla senza tregua, da non riuscire ad ascoltare il Tg.La maturazione del linguaggio ha i suoi tempi

    • Dagli il tempo cara Ema, e se per caso non fossi convinta puoi parlarne con il pediatra e semmai con un logopedista. A 2 anni e mezzo mi sento di dirti che è ancora piccolo, ha tempo!

  • Sapete cosa ci ha consigliato il nostro pediatra, che tra l'altro è anche neuropsichiatra infantile, quando abbiamo adottato i nostri tre pulcini, ed eravamo un po' preoccupati, e c'era tanto da fare, e gli chiedevamo consigli e istruzioni e trucchi…ci ha risposto: prendetevi cura di voi stessi e siate felici, perchè genitori felici crescono figli felici. E il vostro compito è questo: crescere figli felici.

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