Tutte mamme perfette. In teoria.

Deve esserci un buco spazio temporale dove vanno a finire tutte le mamme perfette.

Sì, perché se tutte le madri a parole e sui social sono la perfezione incarnatasi mamma, allora mi chiedo chi siano le madri che ogni giorno incontro nella vita di tutti i giorni e di cui tutte non perdono occasione per lamentarsi.

“Non posso dare una merenda sana a mio figlio, perché io arrivo con le carotine bio e TUTTE le altre con focacce unte e bisunte grondanti olio che ci puoi rabboccare il motore o patatine (che il demonio fa meno paura) o cioccolato (Dio ce ne scampi e liberi!) o, addirittura, merendine (IL male).

Parte il coro di:

io solo pomodorini colti dall’orto ancora con la rugiada di prima mattina (ma sparati!)
io una busta di insalata, altro che busta di patatine! (certo, certo…)
io solo torte fatte da me con ingredienti selezionati! (ma se ti ho visto al super a comprare la torta Cameo, maddaiiii!)
Io solo mele colte dal melo che ho piantato sul balcone (?!)
Io solo pane fatto da me, lievitato di notte almeno 12 ore e marmellata, sempre fatta da me, di notte, mentre il pane lievita (ma se t’ho chiamata alle  10 e dormivi?!)

Bene.

E chi cazz’è che dà le merendine, allora?!
Di che vive la Barilla?
La Nestlè dovrebbe aver chiuso.
Kinder pure.
E come fa la San Carlo a pagare Cracco?

“Mio figlio non sta a scuola intere giornate, figurarsi! Eh no, lo si prende presto e via al parco!”
Ah, certo, figurarsi!
Anch’io!
Assolutamente!
E perché, a parte qualche incapace, c’è qualcuna che non lo fa?

Sarà…

Così il giorno che vai a prendere tuo figlio presto, tutta felice, lo porti entusiasta al parco e…

3 bambini, du’ nonni di cui uno con la stampella e l’altro col carrellino e la flebo, una badante e 4 cani che cagano.

Ma tutti i bambini?!

Le povere 2 mamme che trovi e che soffrono di solitudine e depressione da isolamento, ti informano che in realtà non viene mai nessuno al parco, tranne in primavera, qualcuno sì, perché d’inverno fa freddo e d’estate troppo caldo.

Ah, ecco! Ecco perché il tempo pieno è affollato e così il doposcuola.
Ed ecco perché le tv per bambini se la passano alla grande e spuntano come funghi.

“Ah no, mio figlio niente tv, niente tablet, niente telefono!”
Il mio nemmeno!
Io  mai!
Figurarsi!
Prima dei 18 anni, niente tecnologia!

E, allora, si vede che ho le allucinazioni se in ogni luogo vedo bambini slittare dita su touch screen, che manco sugli sci da discesa con la sciolina.

E le app di età da asilo scaricate da migliaia di persone al giorno (lo dice Google) che cosa sono? Le usa il nonno con l’alzheimer?

“All’asilo e a scuola i bambini si mandano solo in salute: mai, mai, mai una volta ho mandato mio figlio malato!”
Sono talmente attenta alla salute del prossimo, che se solo ho un sospetto che possa covare una malattia contagiosa pago la babysitter per una settimana per sicurezza in modo da tenerlo casa e non ledere nessuno.
Io anche! Figurarsi!
Pensa che io lo tengo a casa anche solo se ha avuto un incubo! (?!)
Ah, certo! Potrai mica mandarlo se non sta da dio!
Se tutte facessero come noi le malattie sarebbero debellate.

Sì, pure il cancro, va là!

Allora, spiegatemi, lo stuolo di bambini scatarranti e col moccio che accoglie ogni madre ogni santa mattina è finzione?

I cartelli all’entrata degli asili che avvertono di epidemie di “pediculosi”, “scarlattina”, “varicella”, “gastroenterite” e varie ed eventuali sono messi per scherzarci su?
E’ un test antropologico?
Vogliono vedere la reazione? C’è una telecamera che vede che faccia faccio e poi finisco in tv?
Tutto lo sdegno delle insegnanti sui bambini mandati a scuola con malattie infettive di ogni sorta è in realtà un GomBlotto delle medesime per poter andare alle Canarie fuori stagione che costa meno?

“Mio figlio mangia tutto, non avanza nulla! L’ho educato ad una sana alimentazione!”
Ah, guarda, io se avanza gli ripropongo il piatto al pasto successivo. Risolto il problema!
Ah, capisco, io sono ferrea su questo! Infatti, guarda caso, mangia tutto!

Sarà per questo che le insegnanti ci convocano di continuo perché i bambini alle elementari non mangiano una mazza?

“Mio figlio è educatissimo, non dice una mezza parolaccia, figurarsi se mena!”
Ci credo, perché tu intervieni e sei presente! Come me! Mica come LE ALTRE!
Ma infatti! Il mio bambino non fa niente che io non farei!
Figurarsi se alza le mani! L’ho educato, io!

Ah, ottimo.
Quindi mio figlio se mena da solo?
I calci se li dà da sé?
Il dito medio che io non ho mai fatto, nemmeno a 15 anni, lo alza perché lo ha visto da me nel sonno mentre litigavo per un parcheggio?

Allora, qui la domanda è:

ma a a parte dietro la tastiera del pc e a chiacchierare tra loro sempre e solo quando i figli NON ci sono, in modo da non essere giudicabili…

ma dove minchia stanno le mamme perfette coi loro figli perfetti?

Perchèéio davvero voglio vedere le une e gli altri, voglio imparare, voglio stringere mani e fare complimenti… voglio circondarmi di perfezione ed esserne pervasa, chissà che per osmosi lo diventi pure io… voi no? E allora, dove siete?

More from 50sfumaturedimamma

Vendere quello che si ha in casa: fare decluttering e guadagnare

Share this...FacebookPinterestTwitterLinkedinWhatsappEmailQuando ho iniziato il mio percorso di avvicinamento allo stile di...
Read More
WordPress › Errore

Si è verificato un errore critico sul tuo sito web.

Scopri di più riguardo la risoluzione dei problemi in WordPress.