Tu che sei nata dove c’è sempre il sole

Tu, tu che non sapevamo se saresti mai arrivata.
Tu, tu che ce l’hai fatta, che hai vinto contro tutto e contro tutti.

Tu, tu che con 365 giorni che ci sono in un anno, avresti dovuto nascere esattamente il giorno in cui era nato il mio papà, che solo per poco non ha potuto conoscerti.
Tu, tu che eri destino, io lo so.
L’ho sentito dal primo momento che saresti stata esattamente quello che ci mancava, quello che aspettavamo, quello che avrebbe riportato il sorriso e che ci avrebbe dato una ragione in più in quel momento che facile non era per nessuno.
Perché ogni bambino prende il posto che gli spetta, ne sono convinta, e si incastra perfettamente tra i pezzi delle vite in cui si fa posto, arriva lì dove doveva arrivare e lui, solo lui, è il bambino giusto, lui e nessun altro.
Tu, tu che sei l’equilibrio.
Tu che hai un sorriso che apre il cuore e che apre e ti aprirà qualunque porta nella vita.
Devi solo mantenerlo e non fartelo portare via mai da niente e da nessuno.
Tu che ti svegli in silenzio, dando segno di te solo con la musica del carillon, dolce quanto te.
Tu che sai di buono sempre, di tuo, naturalmente.
Tu che ti sei fatta spazio nel mio cuore con quel primo sguardo, deciso e fiero, non il solito sguardo vuoto dei neonati, no.
Tu che hai dato un centro a tutto, a me, a noi, ma soprattutto a tuo fratello.
Tu che hai avuto da subito tutto l’amore del mondo, che sei stata un tutt’uno con me, ben più e ben oltre i 9 mesi di gravidanza.
Tu che ci sei, che ci segui ovunque, che hai già visto mezzo mondo e che non ti sei fatta scomporre da niente e da nessuno mai, in nessun luogo e in nessuna circostanza.
Tu che conquisti tutti, ovunque, con quegli occhi che ridono.
Tu che oggi compi un anno, il primo anno della tua vita.
Augurandoti che la tua vita possa essere sempre piena di tutto l’amore del mondo e che quello di cui è piena ora per quanto sembri infinito non sia nulla in confronto a quello da cui ti auguro di essere circondata.
Che tu possa guardare sempre al mondo con quegli occhi che ridono, con la gioia nel cuore e con quel tuo sorriso che illumina te e chi ti sta attorno.
Che tu possa essere sempre luce.
Tu che sei un sole, il sole, il mio sole.

(Si ringrazia Photolisart per le foto, tutte sue ad eccezione dell’ultima)
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