Come proteggere la propria casa e la propria famiglia

Per lavoro mi capita continuamente di dover gestire vertenze che causano importanti esborsi economici ma che potevano essere evitate  con un po’ di lungimiranza e accortezza.

Non conto le cause in cui una tubatura rotta ha devastato l’appartamento del piano di sotto, o un morso di cane ha comportato risarcimenti a quattro zeri.

Non possiamo metterci al riparo da tutti gli imprevisti che possono capitare, ma almeno possiamo limitare o azzerare del tutto i rischi economici.

Basta munirsi di una buona assicurazione!

Eppure molti nicchiano e rimandano: perché pagare per tutelarsi da qualcosa che forse non accadrà mai?

Beh perché, se invece capita, le conseguenze possono essere davvero pesanti.

Io, appena avuti i bimbi, son subito corsa a fare la classica polizza famiglia e l’ho già usata due volte: la prima quando Alessandro ha  disintegrato un vaso di design in un negozio di arredamento.

Il proprietario è quasi svenuto, e quando gli ho detto che siamo assicurati ha ringraziato tutti i santi, perché era un vaso da più di mille euro (e io ho ringraziato invece me stessa e l’assicurazione!)

La seconda quando (sì, sempre lui…) ha fatto cadere il tablet di un amico.

Quando è arrivato il cucciolo Darwin ho controllato che fosse coperto anche il cane e tutto sommato ero tranquilla.

Finchè, un mese fa, mi devo ricredere.

Stavo raccogliendo la documentazione per la surroga del mutuo e leggendo la vecchia polizza obbligatoria fatta 8 anni con l’acquisto della casa f ho appurato che (come in realtà sapevo ma rimuovevo il pensiero..) la polizza copriva solo i danni al MIO immobile.

Ovvio, la polizza obbligatoria per il mutuo deve tutelare la banca nel caso di “perdita” dell’immobile.

Ma se abitate in un condominio, anche piccolo (io vivo in un edificio di tre appartamenti, uno per piano) e il vostro prende fuoco, difficilmente non avranno danni anche gli altri.

Quindi ho colto la palla al balzo e, visto che a breve rogiterò per la surroga del mutuo, ne approfitto  per fare una polizza come si deve.

Al momento del preventivo ho chiesto di inserire tutte le tutele possibili e immaginabili: danni a terzi, danni da infiltrazioni, da cortocircuiti, da furto.

L’agente mi ha inserito anche i rischi da terremoto, alluvione e altri eventi atmosferici (bombe d’acqua ecc).

Torno a casa con il mio preventivo e il marito inizia a depennare voci: alluvione? Nooo via.

Terremoto? Via! Abitiamo in Trentino!

Il tutto per risparmiare un centinaio di euro.

Ma era presente mio figlio, che, povero cucciolo, ha una vera e propria fobia per i terremoti e le alluvioni.

Non viviamo in una zona sismica, ma lui è angosciato, si è informato se la casa sia costruita con criteri antisismici, se è in cemento armato, abbiamo dovuto fare un sopralluogo sulla collina soprastante per rassicurarlo che non ci può franare addosso.

Quando ha sentito che il papà voleva togliere il rischio terremoto e altre catastrofi naturali si è davvero agitato. Alla fine è arrivato con il suo salvadanaio dicendo che voleva pagare lui quella parte.

Ovviamente li ho messi io, e ok, lì per lì è un sacrificio, tutti abbiamo “cose” che vorremmo avere, un nuovo cellulare, la borsa vista ieri in vetrina, le scarpe.

Ho rinunciato alla borsa, ma ora sono davvero serena, e mi chiedo come ho potuto essere così incosciente da non aver tutelato me e la mia famiglia per 8 lunghi anni.

Sapete che il 35% delle abitazioni è situato in zone sismiche e ben il 55% in zone a rischio alluvione e solo il 2% delle abitazioni ha un’assicurazione per questi rischi?

Per questo Generali Italia ha lanciato la campagna Protezione Solidale, un progetto di solidarietà dedicato al sostegno di futuri progetti di ricostruzione in aree colpite da catastrofi naturali, volta anche alla  sensibilizzazione, prevenzione e sostegno verso i rischi e le conseguenze delle catastrofi naturali grazie a polizze come Generali Sei in Salvo abbinabile a Generali Sei a Casa e Globale Fabbricati Civili.

Fino a 6 euro per ogni nuova polizza casa-condominio-ufficio-attività verranno devoluti proprio in progetti di ricostruzione e sostegno: in un circolo virtuoso, tutelando voi stessi, la vostra casa e la vostra famiglia, fate anche un gesto di generosità per altri.

Sul sito https://www.protezionesolidale.generali.it/ potrete anche vedere il contatore della raccolta fondi.

 

 

post in collaborazione con Generali Italia

 

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