L., piccolo Monk…

Non so se conosciate tutti la serie televisiva “Detective Monk “.

Il protagonista è, appunto, tale Adrian Monk, che soffre di una serie infinita di turbe d’ogni tipo sul genere ossessivo-compulsivo, e annovera fobie quali la paura dell’altezza, degli spazi aperti e/o affollati, del sangue e, soprattutto, dei germi.

Bene. Che c’entra Monk? 
Ora ci arriviamo.


Brontorunner (intendendo per Brontorunner il marito che mi è toccato in sorte così chiamato perchè: beh, la prima parte del nome, viene da Brontolo e mi rifiuto di spiegarvela, perché credo che soffrano di brontolismo il 90% degli uomini, quindi…capiamoci…chevvvelodicoaffffà?! ; la seconda parte, Runner, è intuitivo: runner perchè corre. No, non nel senso in cui corre una mamma – chè noi runner lo siamo  ad honorem – corre proprio. 

Per passione  (anche se per me le passioni si praticano sul divano, qualunque esse siano), per scaricare la tensione (lui corre, io mangio, con evidenti ripercussioni inversamente proporzionali sul suo fisico – più corre meno ingrassa – e direttamente proporzionali sul mio -più mangio, più ingrasso), per km e km (tradotti in ore in cui mi smolla il nano)…dove eravamo?)

Dicevo, Brontorunner ed io chiamiamo il nostro pargolo affettuosamente Monk.

L. non soffre di alcuna patologia, non ha turbe, per carità, tuttavia ha delle fissazioni e se ne esce spesso con osservazioni e commenti, che…beh, è innegabile, a noi fanno venire in mente lui: Detective Monk, appunto.

E sono convinta che non sia una cosa che capita solo a noi.
O cerco di convincermene per sentirmi meglio.
In questo caso, vi prego, fingete. Fingete spudoratamente. 
Non importa, dai, la vità è già dura così com’è. 
Grazie.

Mamma, non vojo chel biscotto!
E perchè?
E’ marrone.

Uhm…il 95% dei biscotti sono marroni, che ci dobbiamo fare, L.?
Lo mangi tu (tanto per continuare a far lievitare mamma…che ci stiamo a fare noi mamme, se non per mangiare quello che loro schifano, quello che cade, quello che avanza?! Siete membri del club, no?!), damene uno di un altro colore!
L. o questo, marrone, o niente.
Niente, allora.

Pensavi forse di spuntarla? tsè! illusa!

Mamma mi dai un kinder?
tieni!
è sciolto.
no, L, è un po’ morbido.
E’ sciolto.
E pazienza, il cioccolato morbido è più buono, sai? io adoro il cioccolato morb…
no è mobbido, è sciolto!
ehm…e non lo vuoi?
no, è sciolto, mangia tu.

Mamma, mi dai il latte?
apri il frigor, prendi il cartone, versi nel pentolino, accendi il fuoco e…
è alla giutta temperatura?
sì, quasi!
no troppo caldo, eh! no freddo. Alla giutta temperatura.
sì, lo so, ecco
E’ caldooooooooooooooo (seguono nell’ordine: urla, lacrime, pianto disperato, sorriso e felicità suprema quando il latte si è raffreddato mettendo il pentolino in acqua fredda.

“La giutta temperatura” è requisito anche dell’acqua del bagno.
Prima di entrarci la prova. 
Se non è di suo gradimento, non entra.
Se ce lo metti di forza, esce e scappa nudo per casa.

Ottieni così l’unico risultato di dover pregare Shiva perchè tuo figlio non scivoli e si spacchi in 2 il cranio. 

Convinci Shiva della bontà del tuo animo promettendogli che, se non accadrà niente a tuo figlio grondante per casa, laverai il pavimento in silenzio, senza che questa attività debba scomodare 4 santi e qualche madonna. 
Chè Shiva mica è cattolico, ma si sa…tra colleghi…

Mamma bbona quetta pasta. Ma cos’è quetto?
cosa?
quetto?
cosa? 
mamma ci vedi? 
so’ ciecata, ma da lontano, da vicino ci vedo e non vedo niente.
io sì
ma cosa vedi?
c’è una cosa verde.
è basilico
bbono basilico, però no, non o mangio.
E perchè mai, o bel bambino?
è verde
il basilico E’ verde, deve essere verde, non può che essere verde.
Tì, va bene, ma io non mangio cose verdi.

L. è pronto il latte, eccolo!
Noooooooooooooooooooo!
No cosa? che ho fatto? t’ho fatto male? t’ho pestato un piede? ho ucciso Winnie the pooh? che ho fatto?
L’hai spostato
Cosa?
Il bicchiere di latte
Ma se è lì, sul comodino!
Tì, ma lo dovevo prendere io dalla cucina e portarlo di qui.
Ah già, è vero…beh, lo rimettiamo di lì.
Va bene.
E tu lo rimetti sulla credenza, lui arriva, lo prende, lo rimette sul comodino.
Esattamente dove l’avevi messo tu.

Mammaaaaaaaaaaaa! 
che c’è??
Ho il sanguel (siccome il cugino si chiama Manuel, tutte le parole che terminano in “ue” automaticamente terminano in”uel”. E non c’è verso di schiodarlo da questa convinzione.)
Dove?
Quiiiiiiiiiiii! Non vedi, mamma?!
Tesoro, dove?
E pendi il cerotto mamma, sanguel!
Ma dove?
Quiiiiiiiiiiiiii!

Si è graffiato. 
Ma talmente poco che anche se da vicino ci vedi bene tu non lo vedi. 
Che ci vorrebbe Pasteur per vederlo.

Prendi il cerotto e medichi dove dice lui. 
E’ un atto di fede. 
Tu l’hai compiuto e ora possiamo piantarla e tornare a fare quello che dobb…
Co’ disinfettante, mamma, chè ci sono i miccobi
I che?!
I miccobi, mamma, i gemmi!
Aaaaaaaaaaaaaah
Sono da tutte parti e ci fanno malare, lo sai?

Ho i pitocchi?
No, perchè?
A scuola ci sono.
Eh, sì (a li mortacci!) ho visto il cartello!
Guaddami in testa!
Ti ho guardato, non ne hai!
Sicura?

No è che li hai tu?
(Tiè, toccati quelle che non hai) No
Loro volano, sai?
Beh…volano…non so…facciamo che saltano?!
Li abbiamo? mi controlli?
Non ne haiiiiiiiiii!
Li hai tu, allora. E va di là chè volano!

Mi tieni i biscotti?
Dammi

Fa quel che deve e te li richiede indietro

Poi ti guarda e inorridisce: ma li hai toccati?!
e che dovevo farci? lanciarli in aria e tenerli sospesi con la forza del pensiero? provare con la levitazione? chiederne l’ascensione?

Nooooooooooo! adesso – fa lui – adesso sentili! 
Chi? cosa?
I biscotti, mamma, sentili: hanno il tuo odore!
Hanno il mio odore?!
Tì, lo sento. Adesso mangi tu!

A ridaje!

Leggevo che comportamenti ripetitivi e fissazioni sono tipiche dell’età.
Che passeranno. Che non bisogna darci peso. Che si deve essere indulgenti. 

E i vostri pargoli, che fissazioni hanno?

E voi, assecondate o reprimete?

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55 Comments

  • ohhh come ti capisco!!!!

    io direi che faccio come te : provo a replicare, ma alla fine mi arrendo e lo assecondo, altrimenti mica ne usciamo!! 😀

    Mary80s

  • No, infatti.
    Replico per capire.
    Nel momento in cui capisco che è una fisima, mi fermo: ho imparato che non si smuove da lì.
    E siccome detesto lottare contro i mulini a vento, lascio perdere.

    Tra parentesi ho raccontato le prime che mi sono venute in mente, ma, giuro, avrei potuto scriverci almeno 6 post di soli elenchi!

  • oddio Kla, sono morta dal ridere!!
    qui le fissazioni stanno scomparendo, grazie a dio. Ma tra un annetto inizieranno quelle del nano piccolo, lo so.
    A1 non ha mai avuto fisse sui colori, ma ne ho sentiti altri che mangiano o solo bianco o solo rosso ecc, o magari un giorno un colore, un giorno un'altro, psicopatici proprio!
    Anche lui ne aveva su ad esempio chi deve portare il bicchiere dell'acqua, chi lavarlo ecc.
    Ma non ai livelli di Monk ecco… mi odi?

  • Fantastico L.
    Mio figlio mangia solo (e gli piacciono solo) cose di colore "dedde" (verde)..

    Quanto al resto..
    Klarissa, non sapevo che abbiamo una cosa in comune (anzi 2)
    il marito Brontorunner e noi che ingrassiamo
    (ma io ti batto, perchè MM oltre a essere brontorunner è anche casalinga ossessiva, ti manca vero???)

    Laura

  • Laura: celooooooooooooo!
    e sono 3! Li facciamo conoscere?

    Lee, tesoro! che bello vederti qui!
    come stai?
    mi devo profondamente scusare con te: è una vita che ho in testa di scriverti, ma poi non lo faccio. 🙁

  • Qui siamo nella fase niente biscotti o pezzi di pane rotti, MAMMA GROSSO GROSSO (che detto così è pure preoccupante). Tra l'altro, se non sono pezzi interi (ma anche che so, un croissant) scatta "oh noooooo mammaaaaa casséééééééééééééé" da tragedia greca.
    Spesso però riesco a convincerla. Ma è femmina. Sa che sono altre le cose per cui bisogna lottare.

    Il desperate husband è mio, non vi azzardate!

  • qui è presto per le fissazioni, ma ricordo ancora le mie… tipo la fobia degli oleandri e andavo in tilt se avevo il solo lontano sospetto che mi avessero sfiorato – chessò – la manica della giacca. o non sopportare che i cibi si mischiassero nel piatto…

  • L. ha la fobia dei cibi che si mischiano nel piatto;
    L. ha la fobia dell'intero.
    L. ha la fobia degli oleandri: gli ho detto che sono velenosi. Bene, li riconoscerebbe in un bosco, ma che dico, cene fossero, li noterebbe nella foresta del Borneo dall'alto, e ne starebbe ad 1 metro almeno di distanza, sai mai…ogni volta che ne vede uno urla: mammaaaaaa! oleandrooooooooooo!
    veleno, vero?

    sì, ma non se respiri nella sua stessa biosfera

    continuate, continuate…che qui le abbiamo tutte, temo…

  • A. vuole SOLO lo yogurt alla banana .. peccato che gli rifilo qualunque gusto, togliendogli l'etichetta prima che la veda!!…

    e lui :"mmmmmmmm bono lo gogurt alla banana!!!" (fragola, mirtillo, limone,ecc.ecc.ecc.)

  • in linea di massima lo prendo abbastanza seriamente (ma non proprio troppo!), tanto prima o poi gli passa.

    con le fisse fisse (nel senso le solite fisse), ho imparato ad anticiparlo con una domanda a tema; lui rimane spiazzato e dopo un po' o gli passa la fissa, o si mette a ridere perchè capisce che lo prendo in giro.

    è divertente!

  • oddio, mi avete fatto ricordare la fobia dei lacci dello scorso anno!! che calvario! urla, pianti e strepiti se i lacci penzolavano dalle scarpe, non si dovevano vedere, si fermava anche al centro della strada x "sistemarseli" dentro la scarpa!

  • Ah ah ah anche i vostri sono maniaci allora…uah uah uah (che me rido?) il problema é che anche a Lorenzo sono iniziate le fisse e a volte sono in contrasto con quelle di Flavio … Tipo

    Fissa di spegnere la tv prima di uscire da casa, questo implica 1. Se è spenta, la accendono Per spegnerla -.-' e 2. Che ENTRAMBI la vogliono spegnere..quindi ormai io la accendo e il piccolo la spegne e mentre io lo porto fuori dalla porta (con la scusa di chiamare l'ascensore) il grande accende la tv e la rispegne … NO COMMENT!

    E poi Lorenzo deve aprire la porta di dx dell'ascensore, Flavio quella esterna e quella di sinistra…e se ci snagliamo si ricomincia dall'inizio

    E poi i biscotti nei biberon li DEVONO. Mettere loro…3 il grande e 2 il piccolo (5 biscotti a biberon) nel primo che DEVE essere quello del piccolo, e la stessa cosa nel secondo biberon … E Lorenzo DEVE soffiare su tutti i biscotti (rigorosamente interi)..e questo sia nei biberon della mattina che in quelli della sera..

    Vabbè potrei continuare in eterno…alcune fisse le ha già perse il grande (tipo allineare le macchinina o gli alieni in ordine di grandezza ) ma ce me sono ovviamente sempre nuove!!!

  • Elena: quella di una cosa per mano ce l'avevamo, ma è passata.

    cavolo Anya, ci pensavo anch'io…forse ci manca solo perchè non abbiamo mai utilizzato scarpe coi lacci…

    annalises: sei messa bene, eh?!

  • Elena, te lo chiedevo perché hai scritto "schiaccia"! 😉

    Qui c'è la fissa per il rosa, ma per ora riesco ancora ad impormi… Prevedo noie comunque (e per evitarle compro solo cose che abbiano un minimo di rosa… e attenzione, il rosa pallido non vale, per lei è bianco)!

  • M. ha una serie di fisse pazzesche… verginello sapientone si è fissato che:
    1. i cani non devono abbaiare: se lo fanno gli si piazza davanti con il dito puntato e l'altro sulla bocca e gli urla shhhhhhhhhh!!!!
    2. si mangia ogni pietanza in un piatto diverso con diversa posata: primo piatto fondo con cucchiaio, secondo piatto piano con forchetta, contorno piatto piano con forchetta, frutta con ciotola e cucchiaino….
    3. I pastelli si conservano tutti rigorosamente con la punta girata nello stesso verso: o tutte a destra o tutte a sinistra.
    4. la peggiore! deve essere tutto assolutamente lindo e pulito!!! passa il dito sui mobili, tra gli elementi dei termosifoni, sotto i mobili e se c'è polvere mi chiama e guardandomi come se mi avesse beccato a commettere un omicidio mi dice mamma ppocccco!!! e prende gli straccetti e si mette a pulire brontolando (tra un pò mi dirà: se non faccio io in questa casa si vive in un porcile). La peggiore è il bagno: tolto il pannolino anche se sta morendo si pinza il pisello con le dita e controlla che il water sia perfettamente pulito, se c'è un pelino, un pezzettino di carta, un capello mi dice: mamma pulie no cacca teo cacca di altri. e va solo se vede che passo anche il cif! idem per il bidet dove lava le mani, se è sporco (capello, pelino….) urla ppoooooccccooooo!!! teo no lava se pppoooooccccccoooooo!!!
    ah dimenticavo: non è un quindicenne in crisi ormonale ma un duenne un tantino fissato…

    yellowsky

  • yellosky…che dire?! niente male, eh!
    sato: vabbeh,ma se viene come te non mi preoccupo, allora!
    O sì?
    mary: allora o l'abbiamo scampata o è solo perchè ancora non ha provato cosa siano i lacci…che poi…con 'sti lacci m'avete impensierito:
    stasera arriva leo col papà a prendermi in ufficio perchè ho finito tardissimo, scende dalla macchina e mi dice: mamma guaddaaaaaaaaaaaaaa!
    papà m'ha comprato le scarpette noveeeeeeeeeeeee!
    Guadda!

    e io ho subito pensato: omiodddio e mo' se hanno i lacci????
    guardo e…sono a strappo!
    Siamo salvi.

    A parte che sono rossonere, ma questo è un altro discorso…

    Anya, Elena: vi siete trovate, eh?

  • yellosky…che dire?! niente male, eh!
    sato: vabbeh,ma se viene come te non mi preoccupo, allora!
    O sì?
    mary: allora o l'abbiamo scampata o è solo perchè ancora non ha provato cosa siano i lacci…che poi…con 'sti lacci m'avete impensierito:
    stasera arriva leo col papà a prendermi in ufficio perchè ho finito tardissimo, scende dalla macchina e mi dice: mamma guaddaaaaaaaaaaaaaa!
    papà m'ha comprato le scarpette noveeeeeeeeeeeee!
    Guadda!

    e io ho subito pensato: omiodddio e mo' se hanno i lacci????
    guardo e…sono a strappo!
    Siamo salvi.

    A parte che sono rossonere, ma questo è un altro discorso…

    Anya, Elena: vi siete trovate, eh?

  • no vabbè…sto ridendo troppo…io VOGLIO, DEVO conoscere L-MONK!!
    le cose tsrane della mia prima pupa sono soprattutto sul cibo della serie "ah i pomodri, buoni, me ne dai uno?" lavo e do e mangia…crudo…poi lo metto nella pasta e quando lo vede "blah io questo nn lo voglio! nn mi piace!" O_o oppure mai mangiata la mozzarella, formaggi &co ma da un mesetto cerca la mozzarella sulla pizza degli altri! sulla sua nn deve esserci!!!

  • ahahahahah oddio muoioooo!!!!
    qui è ancora presto per le fisse, ma quasi quasi non vedo l'ora di avere un piccolo Monk per casa anche io ^__^

    PS: Elena e Anya… ALO' indovinate de 'ndo so' io!?!?

  • Stefra: carote crude sì, cotte no
    pomodoro crudo sì, cotto no.

    Ali: sei del club toscano, eh?!

    tra parentesi, siamo tornati da poco, ancora non dorme, io scrivo e lui mi sta dicendo: mamma, io mi voglio innamorare CON te.

    Avrà le fisse, ma è più romantico di suo padre il mio Monk! 😉

  • Ops, ora Monk ha avuto il sopravvento sul romantico: mamma contiamo?
    cosa?
    per dormire, no? contiamo!
    cosa, le pecore?
    no, mamma, finiscono.
    E cosa allora?
    tutto quello che c'è in casa, no?

    ah beh…veloce e indolore…

  • Eh sì Elena! 🙂 Ho pure avuto un fidanzato casentinese!

    Kla, Uh signur! Per fortuna la P1 non ci ha ancora pensato. Per ora si limita alla sua fissa del momento: "ttoria mamma. Mamma ttoria. Mamma, ttoooooriiiaaaaa!"…

  • no vabbè ragazze! Tra il post e i commenti mi sto spatasciando dal ridere. Moltiplicate il numero delle fisse che avete elencato per 2 ed avrete il quadro di quello che succede a casa nostra 😀
    Quella dello spegnere/accendere è un classico. Anche quando asciughiamo i capelli (insieme, perché io ormai sono arrivata al fantastico momento che aspettavo da tanto in cui posso fare tutto contemporaneamente ai 2 così ottimizzo i tempi ;D) il rito è: accende Nano1, poi io spengo e riaccende Nano2. Quando abbiamo finito idem, spegne Nano1 (Nano2 accetta senza protestare che il fratellino più grande faccia una qualsiasi cosa per primo e lui per secondo) poi io riaccendo e spegne Nano2. E sono urla folli e tragedie se, sovrappensiero, salto uno di questi step.
    Ho anche quella delle cose intere: giammai biscotto rotto o spezzato
    Ho anche quella del fare le pulci a quello che c'è nel piatto e lanciare nel piatto mio o del papà ciò che non è di gradimento. E tante altre… 🙂

  • aiuto!
    il nano sta sviluppando le sue prime fobie!
    al momento abbiamo dei problemi con le cerniere (credo sia stato traumatizzato da un paio di chiusure violente di mamma-mostro che gli hanno pizzicato il barbello) quindi va in giro con i giubbotti aperti fino quasi all'ombelico. inoltre anche la sciarpa gli crea qualche difficoltà (che in questo caso non mi spiego) e come mi avvicino con la sciarpetta di morbidissimo pile inizia a urlare "ahia, ahia". ora mi rivolgo a voi esperte del settore: cosa si fa, in vista della stagione fredda?
    …anche con la questione intero/spezzato abbiamo qualche difficoltà, ma ancora gestibili.

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