Fenomenologia della mamma: la Lamentosa

mamma-lamentosa
Tutte noi ne abbiamo incontrata almeno una: la mamma lamentosa. Sono delle vere rompiballe, diciamocelo. Per carità, un po’ tutte noi lo siamo, con le nostre manie, le nostre fisse, i nostri no senza possibilità di appello.
Ma lei, la Lamentosa, oltrepassa il limite del “ok, fai come vuoi”, per andare diritta al “adesso di tiro un cazzotto dritto in fronte se mi dici un’altra volta che io proprio non ne ho idea”.
La lamentosa in genere sembra chiedere aiuto. Esordisce più o meno così:
“Aaaah, io la sera non posso cenare”
“Come? E perché?” rispondi tu, un po’ inorridita, e anche un po’ sospettosa, vedendo i suoi 25kg di troppo a 6 mesi dal parto.
“Eeeeh, sapessi. Mia figlia non me lo lascia fare”
“Accidenti, e che fa? Ti ruba i fornelli? Ti si piazza davanti al frigo? Ti mangia il numero del take away?”
“Mi chiama!”
“Ti chiama? E tu non puoi, che so, portartela in cucina, mentre cucini?”
“No, piangerebbe”.
“Puoi cucinare mentre dorme”
“No, perché devo riposare anch’io/devo pulire casa/SE CUCINO FACCIO RUMORE E LA SVEGLIO”

“Ah, ok. Ma tuo marito a che ora torna?”
“Alle 18”

“Ah, figo! Allora dai, il tempo per una frittatina ce l’hai, no? Appena arriva gli molli la pupa e tu cucini, si chiama tempo papà-figlia!”
“Impossibile. Appena arriva dobbiamo farle il bagno”
“Va beh, faglielo tu, prima, così fai pure con calma”
“Ma sei pazza? Impossibile”
“Come impossibile??”
“Lei si muove in vasca. Schizza dappertutto. Non se ne parla. Ho paura”.
“Non ho soldi per queste cose” (filippica sulla povertà recentemente aquisita).
Risposta alternativa: “Ah no, lei riuscirebbe a tirarsi fuori” (ma hai provato?)
“Va beh ma il bagno in mezz’ora è fatto, la pasta cuoce da sé…”
“Ah sì per mio marito e per la bambina. Io la pasta non la mangio”
“E quando l’hai messa a letto? A quel punto sei libera!”
“Eh no perché lei vuole che stia con lei. Si addormenta sola/non si sveglia/si canta pure la ninna nanna ma io devo stare lì”. (già, poi se cucini mentre dorme si sveglia…)
“Ah, un fenomeno. Va beh, senti, io vado a farmi le lasagne, poi volevo preparare il brasato e magari pure un rotolo alla Nutella. Se vuoi mentre faccio tutto questo ti tengo la bimba insieme alle mie DUE così puoi farti un arrostino”
“Eh no, le sballo i ritmi”.
La cosa potrebbe continuare all’infinito, lo sapete, dai.
Pone un problema, probabilmente solo per farsi compatire, e qualsiasi sia la nostra risposta non troveremo mai una soluzione perché altrimenti il compatimento sarebbe finito.
In genere la risposta adatta è “ma poverina/ma come fai/come sei brava/io al posto tuo non riuscirei mai”.
La Mamma Lamentosa ha sempre i figli più agitati: non la fanno mangiare, non la fanno dormire (ma mai per colpa loro, loro sono angeli, c’è sempre una spiegazione divina), non la fanno vestire, non le fanno fare la ceretta, la fanno stare rinchiusa in casa.
La Lamentosa ha il marito più stronzo del mondo, sua suocera è Crudelia Demon, non ha amici, non ha vicini gentili, deve sempre fare tutto da sola e mai una volta che lo faccia col sorriso sulle labbra senza fracassare i maroni a noi. No! Te lo deve pure far pesare, è depressa, a volte su, è pure un pochino bugiardetta, perché il suo unico obiettivo è potersi lamentare (appunto) e farsi dare tante belle pacche sulle spalle e se qualcuno è messo peggio di lei, nel senso che ha realmente motivo di lamentarsi, lei si inventa che è stata sfrattata, che le hanno rubato l’auto e che è pure malata terminale. Tutto per la causa.
La Mamma Lamentosa è quella che mi fa incazzare di più. Ti chiede consigli e non ti ascolta, e anzi, se non le rispondi come vuole ti addita come fossi un mostro cattivo. Non vuole sentire la verità e se provi a smascherarla rincara la dose tipo martire cornuta e mazziata. La Mamma Lamentosa sminuisce il lavoro di tante mamme che hanno il diritto di lamentarsi, lo fanno, chiedono consigli, piangono, tentano, sbagliano, cadono e si rialzano ma sempre per imparare ad essere migliori, non per il semplice bisogno di sentirsi dire “uh poverina”.
Quindi, Mamme Lamentose, riflettete un pochino, quando partite con la vostra tiritera. Qui abbiamo piuttosto da fare.
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22 Comments

  • Grandi come sempre! Delle fenomenologie finora descritte, questa è senza dubbio quella che più odio e di soggetti così ne conosco almeno un paio… potrei sempre incollare il link al post sulla loro bacheca!!!

  • la mamma lamentosa che conosco io si può riassumere con una frase:
    "ehhhh… ma io non posso…. sai ho i figli…."
    cioè lei non può fare NULLA.
    perchè ha due figli.
    e ora che ne ho uno anche io la cosa urta abbastanza…
    😉

  • oh cavoli… questo we non ho fatto altro che lamentarmi! Dovevo fare pulizie con i bimbi al seguito e quindi ci ho messo 2 ore più del tempo stabilito… poi domenica dovevo sperimentare una nuova ricetta, ma con bimbi e marito in casa devo calcolare 1 ora in più rispetto i tempi previsti…
    Mi allontana dalla fenomelogia solo il fatto che comunque sono riuscita nello scopo "fare-le-pulizie-e-sperimentare-la-nuova-ricetta"… forse più che Mamma Lamentosa sono Mamma Rallentata! Aiuto!

  • …ammettilo: sei passata sul mio blog… Ah, no! Non aggiorno da un po', diciamo più o meno da quando ho iniziato a lamentarmi!

    Comunque, al di là della mia depressione pre parto, io le mamme lamentose di solito cerco di dribblarle. O le sfido occultamente a singolar tenzone, dando affondi ad arte, per vedere fino a che punto possono arrivare. Perché poi, a casa col rospo alfa, mi diverto un sacco a raccontare!

    Il non plus ultra è stato fare le ferie quest'estate con mio fratello e mia cognata e vedere il rospo alfa cambiare il pannolino a nostro nipote in ristorante perché lei non sapeva come fare… e non è nemmeno il primo figlio…

  • Rallentate lo siamo tutte. Dal momento in cui arrivano i pargoli quello che facevi in 10 minuti, con loro al seguito necessita di 3-4 volte tanto tempo.
    A meno che tu non li abbia tra i piedi, perchè allora quello che facevi in 10 minuti ora lo fai in 5.
    O no?

    Quello che distingue una mammarallentata, come tutte, da unaa lamentosa è che la rallentata fa, non molla, ci prova, non trova scuse, non ritiene sia impossibile fare, fa.
    La lamentosa non ci si mette nemmeno, salvo dirti che ci ha provato in ogni modo ma…pora stella…è impossibile riuscire.

    Questa è una delle categorie che più detesto.

    Non riuscire ci sta, e ci mancherebbe pure!
    Ma non provarci nemmeno e mai e per di più lamentarsi a priori non lo sopporto.

    Non sopporto in generale le persone che ti parlano di un problema, tu proponi una soluzione e loro prontamente mettono sul tavolo altri 15 problemi.
    Li risolvi?
    Eccotene altri 20.
    Il tutto per dimostrare che per loro una soluzione non c'è e che devono continuare a vivere nell'immobilità e nell'apatia assoluta.
    E lamentevole.

    Mi danno fastidio fisico, giuro.
    Si vede, eh?
    Ah ah

  • x larospainciospa: vero sono passata per il tuo blog, e so di avere una risposta in sospeso…

    x kla: giusto! Non vogliamo problemi, ma soluzioni!!!!

    x mammapiki: condivido al 100% chi è nata lamentosa resterà lamentosa!

    x 50sfumaturedimamma: ok che siamo in periodo natalizio, ma vi prego cambiate sfondo che mi sta distruggendo gli occhi!!! (ps. soluzione: potreste invertire il dietro-rosa con il davanti-rosso).

    ok adesso me ne sto buona buonina e non dò più fastidio a nessuno.

  • uh mamma anya…ti leggevo e sapevo di chi e cosa parlavi! purtroppo sono 30 anni che conosco una mamma così…la mia!!! gode se sta male perchè almeno nn deve inventarsi le balle x potersi far compatire dagli altri!

  • Uh ce l'ho, è la peggiore che conosco, il brutto è che è pure parente per cui non la posso evitare del tutto 🙁 la vittima perpetua, io la chiamo, dice le cose o chiede consigli solo per farsi dire "poverina!" grrrrrrrr

  • "…guarda, non riesco neanche ad andare in bagno"… quante storie! Quanto credi che sia difficile, alla peggio, fare la pipi' con un bimbo sulle ginocchia! 😉
    Comunque io ne ho conosciuta una talmente lamentosa che si lamentava anche in previsione: con bimbo ancora lattante disse "so gia' che quando iniziero' a svezzarlo mi fara' morire!"
    Aaaah!!! Ma allora te lo auguro!!! :-p

  • Concordo in tutto ne conosco giusto un paio. Quando le presenti una soluzione pratica, ti guarda male come se la stessi offendendo o sminuendo il suo problema. Perché in fondo lei vuole solo lamentarsi 😤

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