Maschi. Istruzioni per l’uso #3 : tocca al papà!

Dopo le fosche previsioni di Anya, non mi restava che riprendere in mano la serie sui figli maschi.

Non posso permettere che le previsioni della nostra gnoccolona parigina in versione Cassandra si avverino.
Quindi, bando alle ciance e riprendiamo da dove abbiamo lasciato.Riecco a noi Steve Biddulph e il suo libro

“Crescere figli maschi”.

Per chi se le fosse perse, ecco le precedenti puntate: #0 #1 e #2
Abbiamo lasciato Biddulph alla fase da 0 a 6 anni, la fase della tenerezza materna in cui la mamma è assoluta protagonista.
Passiamo ora alla fase dai 6 ai 13 anni, la fase della scoperta paterna, precisando che:
– gli anni sono passati dall’edizione del libro di Steve, e i bimbi sono più precoci;
– il maschi italici sono più fetenti;
– in Italia c’è il culto del maschio;
insomma, la scoperta di un bambino di appartenere al mondo maschile e lo sviluppo del senso di appartenenza, ahinoi, avvengono prima, pare già intorno ai 4 anni, in casi precoci già a 3.Tra l’altro, per ragioni sconosciute, intorno ai 4 anni il livello di testosterone nel sangue pare raddoppi.
Conseguenze?
Le conoscete.
Pensateci.
Lotte, giochi d’azione, mosse e mossette Ninja, supereroi, corse a perdifiato. Devo andare avanti?

Ne parleremo in una puntata sul testosterone, che, credetemi, ci serve.

Dicevamo, Steve ci spiega che in qualunque società, tra i 4 e i 6 anni scatta l’emulazione del maschio di riferimento, che sia il padre, un amico di famiglia, un nonno, poco conta, ma il bambino ha bisogno di una figura maschile di riferimento che gli insegni “ad essere maschio”.
Donne, badate bene di non fargli trovare accanto a voi uno sfacelo d’uomo!
Papà, nonni, amici, zii, compagni, esseri maschili, non dimenticate che il nano vi studia e impara da voi cosa significhi essere maschio e come si tratta una donna.
Mamme, non deprimiamoci, non siamo state sedotte ed abbandonate (anche) dal figlio, ma, semplicemente, non saremo più le sole nel suo cuore.
La figura materna resta fondamentale, eh! Dalla mamma il bambino impara a restare in contatto con le sue emozioni, a sviluppare il linguaggio, a non diventare un uomo-mugugno (presente?), a coltivare la sua emotività, impara la tenerezza e tutto quello che di cui abbiamo parlato.Il padre, però, ora deve assumere un ruolo consapevole, se ancora non lo ha fatto, perché diventa un modello.

Deve dedicare tempo al figlio, più di quanto abbia sinora fatto, deve evitare che i figli soffrano di quello che Steve chiama Disturbo da Deficit del Padre.
Secondo il nostro Steve, un gran numero di casi di Disturbo da Deficit di Attenzione (sindrome mooooolto di moda e molto controversa) diagnosticati (con troppa leggerezza) a molti bambini e curati con la somministrazione di farmaci discussi, sarebbero in realtà frutto di un’assenza paterna.

La cura?  L’attenzione del papà.  (Oh! Per una volta non sarebbe colpa delle madri!)

Ma cosa deve fare il papà, in concreto, per provare a crescere un figlio maschio?

Leggete, leggete, che ne parliamo tra…una settimana?

 

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6 Comments

  • Sono mamma di due maschi di 5 e 3 anni e confermo che il livello di testosterone che porta a mosse e mossette Ninja e' incredibile! Un'altra cosa "carina" a cui porta il testosterone a casa mia, e' la sfida a quello che dice la mamma. Ultimamente il nano di 5 anni se n'e' uscito dicendo, arrabbiato "tu non decidi della mia vita!". Al che mi sono proiettata fra 10 anni: cosa mi dira' a 15 anni in piena fase di ribellione adolescenziale?? E deovo dire che il ruolo del padre per rimettere le cose un pochino in riga e' fondamentale.

  • Anche io 2 maschi, 7 e 3 anni. Il grande è proprio nella fase di adorazione del papà ingegnere, elettronico per di più. Quando si mettono a trafficare non li ferma più nessuno. Ora si sfidano anche al simulatore di volo! Lasciamo perdere la tv la domenica, tutta Focus e DMax.
    Ho dovuto prendere una micia femmina per bilanciare 🙂 Però li adorooooooooo

  • Mamma di due maschi… Il piccolo è ancora un tenero fagottino di manco 3 mesi, ma il grande di 3 anni e mezzo è già profondamente consapevole di essere "macchio"…

  • Ciao ragazze, complimenti x il post di cui attendo il seguito… volevo solo dirvi che delle belle "puntate" anche sulle figlie femmine si potrebbero pure fare! Di grane ce ne sono per tutti i generi ; ) ma anche di soddisfazioni!!!

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