A volte vorrei davvero non
avere figli.
avere figli.
Non aver messo al mondo
due bellissime bambine il cui sorriso riempe non soltanto il mio, ma il cuore di molte altre persone.
due bellissime bambine il cui sorriso riempe non soltanto il mio, ma il cuore di molte altre persone.
E non è per la fatica.
Nemmeno per lo stress.
Non è perché essere
madre, e madre sola, è il compito più faticoso del mondo.
madre, e madre sola, è il compito più faticoso del mondo.
Non è perché a volte la
sera vorrei solo buttarmi a letto e restare al buio, in silenzio.
sera vorrei solo buttarmi a letto e restare al buio, in silenzio.
Non è perché la mattina
vorrei poter dormire quell’ora in più, prima di affrontare una
giornata di lavoro.
vorrei poter dormire quell’ora in più, prima di affrontare una
giornata di lavoro.
Non è perché sento
chiamare il mio nome, quello nuovo, quello universale – mamma –
cento volte al giorno da due vocine urlanti.
chiamare il mio nome, quello nuovo, quello universale – mamma –
cento volte al giorno da due vocine urlanti.
Non è perché devo
correre, spiegare, educare.
correre, spiegare, educare.
Non è per tutta la
responsabilità che ho e che avrò sempre, fino a quando vivrò, in
quanto madre.
responsabilità che ho e che avrò sempre, fino a quando vivrò, in
quanto madre.
No.
È per una bambina rapita
nel giardino di casa e stuprata e poi soffocata da un pazzo
qualsiasi.
nel giardino di casa e stuprata e poi soffocata da un pazzo
qualsiasi.
È per un corpo che
galleggia coi suoi vestitini colorati nel mare infinito.
galleggia coi suoi vestitini colorati nel mare infinito.
È per un bambino che
divide il suo biberon con una scimmia.
divide il suo biberon con una scimmia.
È per un bambino ucciso
dal padre con un’ascia.
dal padre con un’ascia.
È per i bambini siriani,
e tutti quelli uccisi o affamati dalla guerra.
e tutti quelli uccisi o affamati dalla guerra.
È per i bambini che,
nella nostra Europa, vivono in case senza l’acqua potabile o
l’elettricità, e fanno pipì in un buco gelido in giardino.
nella nostra Europa, vivono in case senza l’acqua potabile o
l’elettricità, e fanno pipì in un buco gelido in giardino.
È per tutti gli orrori
che vedo ogni giorno, seppur lontani da me, e a cui non riesco più
ad essere indifferente.
che vedo ogni giorno, seppur lontani da me, e a cui non riesco più
ad essere indifferente.
Vorrei non avere figli,
per non provare orrore, dolore, paura. Per non immedesimarmi in tutte
quelle mamme che vedono i loro bambini galleggiare, o in un obitorio,
o sparire nel nulla.
per non provare orrore, dolore, paura. Per non immedesimarmi in tutte
quelle mamme che vedono i loro bambini galleggiare, o in un obitorio,
o sparire nel nulla.
Vorrei non essere madre, a
volte, per non sapere cosa significa amare qualcun altro più di se
stesso. Perché come si sopravvive al male, se tocca i nostri figli?
volte, per non sapere cosa significa amare qualcun altro più di se
stesso. Perché come si sopravvive al male, se tocca i nostri figli?