Donne che ci piacciono: Cristina e Valeria di MyBoo

Sapete che ci piace intervistare donne che, in qualche modo, sono riuscite a realizzare i propri sogni, fossero di aprire un’attività o di costruire qualcosa di speciale. Oggi tocca a Cristina e Valeria, che hanno fatto qualcosa che ha a che fare coi bimbi e che ci è sembrato davvero unico! Per questo eccoci qui a parlarne. 
Cristina e Valeria hanno creato MyBoo: che cos’è? Vi invitiamo a scoprirlo! 
Ciao ragazze, iniziamo con le presentazioni: chi siete, cosa fate nella vita…
Io sono Cristina, ho quasi 40 anni, sono mamma di Luca che tra poco compie 4 anni. Lavoro nel marketing di una grande azienda ma ho sempre avuto fin da bambina una sconfinata passione per i libri, di qualsiasi genere e il mio sogno è trasformare questa passione in un lavoro.
Io sono Valeria, ho quasi 35 anni e anche io ho avuto un’esperienza importante nel marketing di alcune multinazionali (dove ho conosciuto la mia socia Cristina!).
Poi mi sono presa una pausa mentre aspettavo il mio Enrico, che adesso ha 2 anni e mezzo. Ho deciso di non tornare in azienda ma di mettere a frutto la mia esperienza in un progetto davvero mio e amando i libri sin da piccola ho avuto per MyBoo un colpo di fulmine!

Spiegateci più nel dettaglio il vostro progetto!
Valeria: MyBoo é una piccola casa editrice che realizza libri personalizzati, unici, fatti apposta per ogni bambino.
In un mondo in cui si legge sempre meno, MyBoo vuole rendere il libro un oggetto vicino al bambino, fatto su misura per lui, in modo da insegnargli ad apprezzarlo fin da piccolo e trasmettergli la passione per la lettura anche da grande.
I nostri libri sono gli unici in commercio ad essere interamente personalizzabili, dal testo alle immagini, il bimbo o la bimba così ritrova se stesso/a ed i punti di riferimento fondamentali come la mamma, il papà, la maestra o l’amico del cuore.

Com’è nata l’idea di MyBoo?

Cristina: Una sera stavo leggendo un libro al mio bimbo prima di metterlo a dormire e c’erano tutti i personaggi di un’ipotetica famiglia, che cercavano oggetti per loro importanti andati smarriti: la nonna era una vecchina un po’ curva che cercava gli occhiali, il papà in salopette cercava il martello per i lavoretti in casa, la mamma il suo lavoro di cucito, il nonno le carte da gioco. Allora ho pensato: ma questa non è la nostra famiglia! Da noi la nonna gira in jeans e gioca a tennis, il nonno odia le carte, il papà vive in giacca e cravatta ed io non ho più cucito nulla dopo i lavoretti a punto croce della seconda elementare! Sarebbe bello leggere un libro che rappresenti la nostra famiglia, non uno stereotipo, un libro in cui io e il mio bimbo ci possiamo identificare, unico, dedicato soltanto a noi. E così è nata l’idea di MyBoo che però sarebbe rimasta solo un’idea senza l’intervento di Valeria, che l’ha sposata e ha messo tutto il suo entusiasmo, la sua creatività e la sua determinazione per trasformare l’idea in storie e le storie in libri unici.
Parlateci del prodotto nel dettaglio: chi cura i disegni, chi i testi, come avviene la selezione?

Valeria: per le illustrazioni stiamo collaborando con un’illustratrice specializzata in editoria per l’infanzia, anche lei si è appassionata al progetto e ci sta dando un grande aiuto anche su tutta la parte di comunicazione.
I testi li scrive direttamente Cristina sulla base delle idee che ci vengono, attualmente abbiamo tre libri che raccontano storie legate alla vita del bambino: il momento della nascita, il racconto della giornata appena vissuta, la storia dell’anno trascorso all’asilo. Stiamo però lavorando a nuovi soggetti, in particolare a breve pubblicheremo una favola in cui il bambino sarà protagonista e vivrà una grande avventura!
A chi è rivolto? Dove si può comprare? 

Cristina: I libri sono rivolti principalmente a bambini in età prescolare, ma abbiamo visto che anche i più grandicelli apprezzano il fatto di ritrovarsi protagonisti! 
Si possono comprare sul nostro sito, www.myboo.org, basta inserire le informazioni richieste.
Prima di procedere all’acquisto, si potrà sfogliare un’anteprima del libro in modo da permettere al cliente di vedere come sarà il libro stampato ed eventualmente modificarlo. I libri vengono confezionati a mano singolarmente e poi spediti in tutta Italia con corriere. In tutto dal momento dell’acquisto alla consegna passano un paio di settimane.

Tornando invece a voi e al vostro salto, cosa consigliate alle donne ed in particolare alle mamme che, come voi, vogliono lanciarsi in un progetto? 

Cristina: sarò molto prosaica, ma il consiglio che mi sento di dare è di valutare bene il potenziale dell’iniziativa prima di partire. Inseguire i propri sogni è bellissimo, ma prima di lanciarsi bisogna capire se effettivamente l’idea ha un mercato e fare un conto economico più preciso possibile per capire se il progetto è sostenibile. 
Valeria: Io invece sono quella che ragiona con la “pancia”! Non ho riflettuto molto quando Cristina mi ha parlato della sua idea….mi sono buttata seguendo l’istinto ed il mio cuore di mamma! Penso che a volte, quando si tratta dei propri sogni, bisogna provarci senza pensarci troppo! Si lo so, io e Cristina siamo molto diverse ma è proprio questo che ci rende un team di mamme fortissimo!

In bocca al lupo Cristina e Valeria!
More from 50sfumaturedimamma

Seggiolini auto 2017: cosa è cambiato

Share this...FacebookPinterestTwitterLinkedinemail Dal primo gennaio 2017 la normativa in materia di sicurezza...
Read More

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.