È vero, a volte diamo di matto. Ma ecco perché.

È vero, a volte noi mamme scleriamo. Ogni volta ci ripromettiamo di non urlare, di non perdere la pazienza, di ascoltare, addirittura di verbalizzare (cioè, di cercare che significa).
E poi ecco il senso di colpa. Dopo l’urlaccio. Dopo la punizione.
Siamo dei mostri, esatto!
Però, c’è un però, diciamocelo.
A volte c’abbiamo una giustificazione. Un po’ come quando non studiavamo perché passavamo il pomeriggio a piangere pensando a Dylan. Insomma, siamo sempre noi eh!
Ecco i motivi per cui ci trasformiamo in terrorizzatori di bambini.
1. Il ciclo mestruale: hanno voglia a prenderci per il culo, ma io lo darei a loro. In fondo ad ogni sfottò c’è della verità, no? Ecco, qui la verità è un enorme flusso rosso che prima di sciogliersi procurandoci dolori e affanno se ne sta lì attaccato al nostro utero, facendoci sentire un attimo prima come Jack lo Squartatore, un attimo dopo come Padre Pio, l’attimo dopo come Jack lo Squartatore con le stigmate. Insomma, il preciclo è un brutto momento.
2. Il capo marpione: se non è il capo, qualcuno, prima o poi, vi romperà sicuramente i coglioni. Un cliente, un fornitore, faranno battute sulle vostre tette giganti, sulle occhiaie, perché siete donne e non volete non essere prese un po’ per il culo?, ma soprattutto renderà le vostre giornate professionali un inferno. E dopo una, due, tre giornate d’inferno, e checcazzo se ci girano a rivoltella.
3. Il marito: non sono in casa vostra, ma i motivi per cui un marito fa incazzare sono innumerevoli. Da come lascia indifferente i piatti in tavola mentre noi addormentiamo i bambini, a come ci tiene nascosta la password del telefono (o del conto corrente), a come parla della sua collega 24enne. E quando ci fanno incazzare, ci fanno incazzare.
4. Lo stato: una tassa improvvisa, una multa, un richiamo, l’8 per mille e mia nonna in carriola. Quando arriva la famosa raccomandata, ci sale quel nervoso che prenderemmo il postino e faremmo zumba sulla sua testa.
5. Madri e/o suocere: basta quella parolina di più, e tutto il nostro orgoglio femminile viene incendiato in un attimo, facendoci passare dalla tristezza più assoluta per l’offesa ricevuta, alla rabbia repressa con lacrime e digrigni, fino alla sete di vendetta che consisterà, si sa, nel promettere di non raccontare più niente alla madre in questione.
Fino alla telefonata successiva.
Cinque minuti più tardi.
6. Il traffico: niente ci rende nervose come un uomo su una decappottabile con gnocca al suo fianco che ci urla “imbranata del cazzo, dovrebbero togliertela la patente”. E così vaghiamo con istinto omicida sognando la scena di Pomodori Verdi Fritti in cui Kathy Bates sfascia la macchina alle due giovincelle. E con questa visione arriviamo a casa.
7. Lo specchio: su, a me potete dirlo. Che sia un brufolo, i capelli di merda, la cellulite, un vestito che non ci sta più, a volte siamo incazzate e irritabili solo a causa di quell’ingrato dello specchio, che ci mostra quello che non ci piace. Il marito ci prende per pazze, i figli ci stanno alla larga. Possiamo andare dalla depressione acuta alla rabbia estrema, senza che sia comprensibile a nessuno, nemmeno a chi pensa di conoscerci. Ma qui siamo tra amiche, tranquille.
Insomma, la lista di cose che ci fanno innervosire, incazzare, perdere la pazienza, è infinita. Non ho inserito la gente su FB, le litigate via forum, le chat Whatsapp, i tubi rotti, la macchina ferma, i pacchi mai consegnati, le corna…
Quindi ci sta, ogni tanto, di cacciare un urlo.
Siamo umane.
Siamo DONNE.
Siamo anche un po’ pazze, eh.
Ma un mondo senza donne, che mondo sarebbe?
PS Ovviamente sarebbe meglio controllarsi, ma mi sembra superfluo dirlo, siamo qui per ridere e per raccontare le nostre sfighe, non per fare pipponi.
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19 Comments

  • Eh.. a momenti mi metto a piangere..
    Perchè tu sei tu, e allora al mondo qualcuno che ti capisce esiste!
    Mezz'ora fa:
    Amorinobellodellamamma devi fare la pipì? La piccolEtta risponde "no mamma divà co papà" ( ha il dono della sintesi, tutte le parole le abbrevia)
    Mollo la figlia col padre e mi metto a cucinare barra apparecchiare barra rispondere al telefono barra fare bucato.
    Tempo 5 minuti e sento l'urlo di Sandokan "Paolè fici a pipì supra u divano"
    MachecAzzo!!! E dopo la sfuriata mi son sentita dire "tu sei stanca e matta fatti ricoverare"
    Ho messo la cena a tavola e ora mi godo un'ora nella vasca. Che si smazzi un centesimo della mia serata tipo.
    La rabbia verso i mariti è sempre giustificata, anche se preciclo, perchè non può capire e quindi è colpevole.
    😉

    • La tristezza di notare che quelle che cucinano, apparecchiano e fanno il bucato nel 21esimo secolo sono solo le donne. E comunque una che se la prende con la bambina che per fare la pipì sul divano avraà massimo 2 anni e mezzo è sì stanza. La rabbia verso voi stesse dovreste avere che vi imponete di fare tutto e vedete come un'eccezione farsi un bagno la sera lasciando la figlia con il padre. Ma qualcuno te la impone la tua serata tipo? Sta scritto da qualche parte che i mariti si rilassano e le donne devono fare faccende domestiche. Gli adulti sono 2 che facessero le cose in 2. Cristina

    • volevo scrive "è sì stanca" e aggiungo che se vi imponete di far tutto voi per poi lagnarvi che siete stanche "e in questa casa devo fare tutto io" poi non prendetevela con gli altri. A me sembra una cosa OVVIA E NORMALE che una donna possa rilassarsi la sera se in casa c'è un altro adulto che è il marito e che possa anche starsene sul divano mentre il marito prepara la cena. Non siete mica obbligate a questi ritmi da casalinghe degli anni '50 soprattutto se lavorate anche.

    • Vedo che la comprensione non è da tutti.
      Non sono una sguattera, sono una Donna e una Mamma, e come tale mi piace mettermi ai fornelli la sera per la mia famiglia. Mio marito semplicemente non sa cucinare, lo ammette e per risolvere il problema ci porta fuori a cena spessissimo.
      Non ho scritto da nessuna parte che ero stanca, nè soprattutto che me la sono presa con mia figlia perché ha fatto la pipì sul divano.
      Mi sono innervosita perchè poteva semplicemente stare più attento lui, non lei, e me la sono presa con lui, non con mia figlia.
      La mia serata tipo è stare con la mia famiglia, il bagno o la doccia la faccio prima di mettere la nana a letto e di solito la facciamo insieme ecco la sola novità della serata.
      E per la cronaca, uscita dal bagno durato un'ora e un quarto, i piatti erano in lavastoviglie, il pavimento pulito, mia figlia pigiamata viva,vegeta e serena.

    • Anche a me capitano stesse scene! Se mia figlia dice: pipi'!!! Io la porto in bagno nel giro di due secondi…mio marito invece con calma, e molte volte la bimba se l'e' fatta addosso. Ci sono giorni che ci ridi su, altri che sbotti..
      Forse noi mamme siamo piu' soldatine. Invece i padri, almeno mio marito, sono piu' calmi.

    • Paolè, cara, noi ti capiamo! Gli uomini non ragionano come noi. Io pur lavorando ho sempre avuto la testa "attenta" anche in casa, ma loro no, anche quelli che fanno tanto non hanno la sensibilità delle donne. Bisogna riconoscerlo e niente, agire di conseguenza 🙂 È quella cosa che "potresti mica…?", "sì, un attimo". E quell'attimo lo conosciamo tutte 😀

  • Capiti a fagiulo! Sono 6mesi che marito con suo fratello e sorella cercano di organizzare il 50esimo dei miei suoceri. Sabato trovano un accordo sul regalo:tv nuova (vabbè). Tutti però sono impegnati x acquistarla, marito dice "no problem ci pensa Lara con amazon" (ma perché???!). Ok. Una cosa doveva fare marito: darmi l'indirizzo dei suoceri (casa dove lui ha vissuto 10 anni). Prevista consegna oggi. Non arriva nulla…. Indirizzo sbagliato. E domani cercherò di risolvere il tutto. Ovviamente io son qui che mi gratto tutto il dì. Miiiiiii che nervi

    • Ahahah! La prossima volta: stocazzo! Te la compri te! (messaggio al marito :D)
      Almeno non passi da isterica, solo da stronza, è più accettato dalla società 🙂

  • L'elenco è azzeccatissimo e per quanto mi riguarda metterei al primo posto la sindrome premestruale abbinata al traffico e ai maleducati di ogni razza, sesso ed età che minano pesantemente la mia sanità mentale. Stamattina mi hanno pure fermata i vigli per un semplice controllo!!! Va bene cazzarola, controllatemi pure ma ogni tanto fermate anche i cazzoni che sfrecciano nei centri abitati a 200 all'ora con telefono in mano costringendo gli altri a fermarsi e spostarsi per non essere seccati! Scusate lo sfogo! Grazie per i vostri post!
    Barbara

    • Eh! Anch'io sono stata fermata l'altro giorno, perché andavo contromano (un metro). Quando ho cercato di spiegare che non c'era nessuna segnaletica ad indovinarlo e che si poteva benissimo pensare fosse una strada a doppio senso, niente, quello insisteva. Finché una non mi ha salutata e allora ha creduto alla mia versione (cioè che stessi uscendo da un parcheggio e avessi fatto un metro esatto). Ma cacati 😀

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