Ingrassare dopo i 30 anni

In realtà il titolo doveva essere “dimagrire a 40 anni” ma poi arrivate alla fine capirete perchè ho cambiato.

Io son stata la classica persona “fortunata”: sempre mangiato quello che mi pareva, con predilezione esagerata per fritti e pizza, e sempre detestato lo sport.

Eppure, ero 45 chili scarsi.

Dopo i 30 ho iniziato a lievitare e le gravidanze hanno dato il colpo di grazia.
In gravidanza mi è completamente cambiato il metabolismo e io, che potevo mangiarmi 3 chili di patate fritte (no non è un’esagerazione, li mangiavo davvero, ho i testimoni) senza conseguenze, ho iniziato a ingrassare anche con l’aria (vabbè diciamo pure che avevo anche una fame bestiale e che i primi tre mesi DOVEVO sgranocchiare grissini, schiacciatine e simili costantemente, per combattere la nausea).
Ero pure riuscita a perdere quasi tutti i chili con varie diete, ma son sempre tornati, e sempre più numerosi: evidentemente le mie chiappe son comode e accoglienti.

Deve essere brutto passare una vita in sovrappeso e /o a dieta, ma vi assicuro che anche trasformarsi da secche a palle tonde non è esattamente facile.

Innanzitutto, il guardaroba.
Una delle prime regole che ti insegnano è “mai comprare vestiti più di una taglia in più, altrimenti sei fottuta”.
Chissà, sarà pure vero, ma se devi andare a lavorare ad un certo punto ‘sto vestito nero stile impero te lo dovrai pur cambiare.
In ogni caso, per quanto ti rassegni a prendere qualche capo di una taglia in più, e poi due -e speriamo non tre-, alla fine avrai sempre un armadio pieno di cose fichissime che non puoi mettere.
E girano, ohh se girano.

La seconda cosa angosciante, è rivedere persone che non vedi da anni.

Perchè per chi ti vede tutti i giorni è un po’ come per i bambini, mica ti accorgi che crescono!
Vabbè, poi ti giri e sicuramente pensano “madonna, ma quando le è venuto quel culone?” però è più graduale, ecco, non è che ti vedono e gli cade la mascella.

Invece per chi non ti vede da tanto è uno choc: un po’ come vedere la Charlize in Monster presente? Ma no dai che non è lei, impossibile.
Eh, invece…

Insomma, tra pochi giorni ho un raduno di coscritti e sicuramente in molti penseranno “madò che cesso!”
Che poi, direte, non sarai l’unica!
E invece sì, cazzo.
Non so come e perchè, ma sì.
La cosa comica è che quelle che erano considerate bruttarelle a scuola son diventate gnocche: oltre al danno la beffa.


Vabbè, che vi devo dire, sopravviverò anche a questa: in fondo non sono Mina da poter scomparire e lasciare lo splendido ricordo dei miei raggianti vent’anni. Che se sparissi, se ne accorgerebbero giusto i figli, diciamocelo.

Quindi, appurato che a qualche sfigata capita di inciccionirsi all’improvviso, passiamo alla fase 2: cause e rimedi.

Le cause, sono ovvie: il metabolismo rallenta. C’è poco da fare, è così.
Rallenta per l’età, e rallenta perchè dopo i 30 anni per moltissimi cambia anche lo stile di vita.
Perchè io dico sempre “mangiavo  il mondo e non facevo sport” ma mica è del tutto vero.
Se penso all’università, è vero che c’erano giorni che mi scofanavo laqualunque, ma c’erano anche tante sere con zero voglia di cucinare e si cenava con uno yogurt.
E non facevo sport, ma ero sempre in movimento: i chilometri in bici o a piedi, le serate a ballare, le corse tra una lezione e l’altra.
Ora mi siedo alle 8 mi alzo alle 5 giusto per sedermi in auto e tornare a casa.
Quando sento “dimagrisco a correre dietro ai figli”, sì ciao: e perchè dovrei corrergli dietro? Fanno già abbastanza casino a rincorrersi e menarsi tra di loro!

Rimedi: beh, se erano ovvie le cause, figurarsi i rimedi.
Lo sanno anche i sassi, mangiare meno e muoversi di più.
Facile eh?
Saperlo, sì.
E’ farlo, il problema.

Quando per 30/35/40 anni mangi in un certo modo, stravolgere tutto non è affatto semplice.
Per quanto mi riguarda, è impensabile diversificare. Già faccio fatica a mettere in tavola una cena per 4, il doppio menu è al di fuori delle mie possibilità.
Che poi mangiamo bene eh, non faccio sofficini o nuggets, ma non si può dire che il pollo al curry in latte di cocco o il purè con polpettone siano esattamente dietetici.
E comunque, per me mangiare è una gioia. E’ uno dei momenti belli della giornata, se sapessi che a cena ho pollo alla griglia e insalatina starei depressa tutto il giorno.

Ok, allora invertiamo i fattori: prima lo sport, così si crea muscolo, che consuma energia, si riattiva il metabolismo, si perde un po’ di peso, che dà motivazione e quindi si trova anche la voglia di fare una dieta seria.
Non fa una piega, no?

Vi avevo già raccontato che fino a poco tempo fa, non ne trovavo proprio il tempo: son fuori casa 10 ore al giorno, non ho pausa pranzo e vedo i miei figli per troppo poco tempo per pensare di infilarci la palestra. Ne ho preso atto, e vi assicuro che in quel periodo stavo bene. Avevo capito che era così, avevo una vita già abbastanza incasinata e con altre priorità. Pazienza.

Ma ora finalmente le cose sono cambiate: le belvette si sono innamorate del Karate, mi hanno preso Tondino nonostante fosse troppo piccino (devo farvelo vedere con quel kimono di due misure più grande -.perchè non esiste più piccolo- è un amore!), e quindi, voilà, tre piccioni con una fava: loro vanno a fare Karate e io in palestra.

Non poteva filare tutto così liscio: infatti, mentre il lunedì faccio TRX, attività di potenziamento muscolare che mi aggrada, il mercoledì c’è un’attività che proprio non reggo: è fitness sui tappeti elastici, ma è una cosa mostruosa, 55 minuti di cardio mortale, io dopo 3 minuti ero già a terra con la lingua di fuori e l’ossigeno. Senza contare che tutti quei salti non erano il massimo per il mio pavimento pelvico provato, tra un po’ mi saltava fuori la vescica.
Ci ho provato due volte, ma niente, era più il danno di vedermi così schiappa e cozza che il vantaggio.
Dal momento che tornare a casa per poco più di mezzora non ha molto senso, ho deciso di tornare alla mia vecchia passione: la corsa. Io adoravo correre, mi rilassava e mi venivano mille idee geniali. L’ho accantonata perchè uscire di sera in vie di campagna desolante e senza illuminazione non è proprio il massimo. Domani proverò, mi toccherà girare per il paese, vedrò di mascherarmi per bene.

Serve? No, per il momento no. Certo, è una soddisfazione iniziare a fare qualcosa, ma in un mese e mezzo non c’è stato il minimo risultato. Per fortuna che devo uscire comunque per portarli, altrimenti non so se troverei la motivazione.
Ho trovato una palestra (che è poi  una sala corsi) che mi garba, perchè non è la classica palestra da superfighe: c’è un po’ di tutto, dalla giovane sovrappeso alle signora di mezza età (cioè, io).
Però, diciamocelo, è davvero deprimente.
Non so voi, ma io ogni volta che mi vedo nello specchio della palestra vorrei usare l’elastico da pilates per appendermi. E’ uno spettacolo angosciante: lì, tonda, con una tuta che addosso a me sembra sempre un pigiama. Ora, ditemi perchè io devo sempre sembrare in pigiama?! Ok, lo indosso i 3/4 del mio tempo libero, ma che vuol dire?

Ho anche preso una tuta della Freddy, 59 euro, e vi assicuro che su di me è semplicemente rivoltante.

Vedo le altre con i loro leggings, le scarpette fuxia coordinate al reggiseno da fitness, poi sposto gli occhi sullo specchio e vedo questa palla alta un metro con scarpe blu, pantaloni fango, maglia rosa pallido, capelli arruffati e appurato che non è la palla della palestra ma sono proprio io, mi dico “mmhh, forse non c’è mica tanta speranza sai, se anche la 70nne è meglio di te”.
Che poi non ho capito: a casa mica mi vedo così orribile! Tant’è che manco mi ero accorta di essere diventata così grassa (ok, mio papà non perdeva occasione per farmi notare ogni grammo, ma si sa che i genitori non si ascoltano mai): solo le foto e la palestra mi mostrano la terribile verità.

Insomma, questo è quanto.
Lo so che è un post inutile, facciamo che sia stato solo un outing, ok?

So solo che se si vuol dimagrire davvero in modo sano e duraturo va cambiato pian piano il rapporto con il cibo, il modo di mangiare, e debellata la sedentarietà: e la motivazione e la determinazione, grazie a Dio, sono gratis.

 

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27 Comments

  • bodirock.
    sono workout da massimo 15 minuti al giorno, io li faccio con mio figlio e ci divertiamo come pazzi.
    cerca su youtube il canale kudelkainthekitchen, nella sua playlist cerca la 30 day challenge di lisa-marie

    funziona eh! il problema è che come tutte le attività tabata come la smetti perdi i benefici, ma se hai costanza (5 giorni di WO e 2 di erst) già dopo 10 giorni vedi i cambiamenti del corpo

    • c'è pure una CANNONATA di app "dailywarkout" gratuita con sedute da 10 – 20 – 30 minuti per il lavoro sul corpo intero, altrimenti solo sessione cardio, addominali, gambe o braccia per sedute da 5 – 10 – 15 minuti.
      Io lavoro con quella a casa senza attrezzi e in 2 sedute a settimana i risultati si vedono…
      Ma se vuoi rifarti gli occhietti cerca Fabio Inka
      e il suo impactotraining su youtube.

      oppure prova gli esercizi da fare con l'elastico della Decathlon.

      Per quanto riguarda i salti, ricorda: 15 minuti di salto con la corda equivalgono a mezz'ora di corsa!!

      Baci, M.

  • Io sono una di quelle bruttarelle all'epoca e gnocca adesso (35 anni)…Buhahaaaaaaa.
    Comunque dalle due-tre foto tue che ho potuto vedere su instagram o sul blog non mi sembri proprio sto cesso che descrivi eh…!
    Mina

  • Sono diventata mamma da 15 mesi e, complice una stiracchiata diagnosi di diabete gestazionale ho fatto la fame dal quinto mese in poi. Pure prima in verità mangiavo il solito. Pura fortuna via.
    Ho però un trascorso esattamente inverso al tuo: da adolescente ero una "palla alta un metro". Mi piaceva mangiare e ingrassavo pur facendo sport. A 16 anni la vanità mi portò a dimagrire e chilo più chilo meno non sono mai più ingrassata,nemmeno in gravidanza.
    Dai 16 anni in poi ho imparato a mangiare in modo più o meno corretto e a recuperare se esagero.
    Adesso sono madre e medico, dunque parecchio impegnata ma non rinuncio a mangiare sano.
    Questo per dirti che se desideri davvero vederti più in forma e bella puoi farcela senza grossi sforzi.
    1. Elimina tutti i prodotti da supermercato. A colazione fette integrali e latte scremato.
    2. Controlla i condimenti, spesso con poco olio e un pochino di astuzia le ricette vengono ugualmente e non devi fare menù differenziati.
    3. Verdure è la parola d'ordine: se fresche io ci dedico 2 ore a settimana: le pulisco le cucino le metto in vassoietti in frigo e ne ho per tutta la settimana belle pronte e quando torno a casa non mi avvilisco. Se i turni non me lo permetto vado di verdure surgelate. Non le preferisco ma un abbondante piatto di verdura sazia e se ben cucinato soddisfa come un confort food.
    4. Leggi "mangia senza pancia" un blog bellissimo pieno di ricette light che vorrai assolutamente rifare per tutta la famiglia. Anche dolci.
    5. la palestra già la fai…dai che ce la puoi fare!
    Ps: pollo al curry viene bene anche con latte scremato e un pizzico di maizena��
    Scusa il papiello ma vi leggo sempre mi avete salvato la vita da neomamma e poiché ci sono passata mi permetto qualche consiglio.

  • Io sono una di quelle a dieta a vita… ma non drastica, devo stare attenta. Ora grazie a una dietista con le palle sto perdendo i 10 kg rimasti dal parto senza fatica e con una dieta sana. Ma sempre dieta è porcazozza! 🙂

  • io per andare a correre nella campagna intorno a casa (buia e deserta) mi portavo il mio "cagnolino" uno sharpei di 30kg che tanti scambiavano per un dobberman con il doppio risultato di avere un ottimo personal trainer e allo stesso tempo non fare avvicinare nessuno. Adesso morto lui abbiamo preso un cucciolo di corso (futura taglia grande di 50kg) che mi aiuterà a rimettermi in forma dopo la seconda gravidanza 😛

  • Senti Morna, noi due siamo proprio uguali!!!! Io ne peso 55, sono alta ( ehm..bassa) 1,56..sto diventando una palletta. E io che ero sempre sempre magra, mangiavo il mondo e non ingrassavo e come te adoro pasta, pizze, vino, salumi..Mi piace mangiare, pero' ora non dimagrisco! Quando sono rimasta in cinta pesavo 47, durante la gravidanza sono ingrassata di ben 30 kg (io dicevo che era la ritenzione idrica..), pero' in un anno ero ritornata a 50 kg, senza fare dieta. Adesso che sono sulla soglia dei 40 ( a marzo) sto diventando un cesso. Mi vedo grassa, non mi sta piu' niente, i jeans che li uso anche per dormire si puo' dire mi hanno abbandonato perché mi fanno troppo culona. Avevo iniziato a fare esercizio, ma col trasloco etc ho mollato, poi ho ripreso e nuevamente mollato. Non sono costante! Poi qui a Madrid ogni scusa e' buona per farsi una cerveza e davanti alla scuola di mia figlia c'e' un negozio italiano dove fanno la foccacia genovese, pizza, lasagna e vendono pan di stelle. Una tentazione! E cedo a giorni alterni.. oltretutto in fase premestruale, oltre ad essere esaurita, mangio il mondo. Poi mi lamento se vedo tutti belli e io mi vedo cicciotta.
    Lunedi' ho preso per la prima volta appuntamento dalla dietologa, vediamo che mi dice! Io so che nel mio caso si tratta di cambiare abitudini, farci piu' attenzione e sopratutto fare
    sport, che non e' il mio forte, mi devo impegnare! Da poco ho detto a mia figlia: " certo che la tua insegnante di danza non ha il culone di mamma".Io speravo mi dicesse: "mamma sei bellissima!" Invece mi fa: " si, hai ragione!" …
    Comunque Morna tu sei bellissima!
    Martina

  • Io mi faccio proprio schifo quando mi guardo allo specchio. Ho la fortuna di essere alta alta, i kg in più ci sono ma si nascondono in qualche modo. Ma ci sono. Avevo iniziato ad alzarmi all'alba per una passeggiata di mezz'ora con i cani, tutti i giorni. Dopo una settimana son cadute in casa e mi don fratturata di tutto e di più. 3 mesi di stampelle, per un anno niente corsa e sport vari. Solo nuoto. Ma piscine aperte di notte o all'alba, qui da me non ci sono. Dieta, idem come te, in casa schifezze poche, vario quanto posso, ma non ho la forza di mettermi a dieta. Credo molto che sti kg siano molto legati allo stress costante e quotidiano x gestire figlio1 e i suoi problemino. Grazie x il tuo sfogo

  • …mi riconosco davvero nel tuo post…da poco sono riuscita a tornare al peso di prima dei 3 figli e mi sento rinata…sono andata da una dietologa seria. Poi mio figlio mi ha convinto ad usare la wii. CON wii fit plus e i giochi per ballare mi diverto un casino con lui e fatico non poco…anche in pigiama! !

  • Esticaxxi io alla veneranda etá (40) sono alle prese con la mia prima dieta, 40 pagine di nozioni e indicazioni fatte dalla biologa nutrizionista. Ho la sfiga di essere ex atleta, che fino ai 20+ anni facevo tanto sport, per poi finire col non fare piú na beata mazza. Sono anche l'unico mammifero che in gravidanza dimagrisce per poi lievitare come un panettone in allattamento….mah!

  • io sono una di quelle fortunate che dopo il primo figlio ho comprato vestiti di una taglia in meno. che però è diventata una 40. ora, dopo 10 anni, tutto inizia a cedere. e non parlo di quei 3-4 kg in più accumulate dalla seconda gravidanza e dalle schifezze che mangio. è proprio una questione di tessuti. anche del viso. e questo non riesco ad accettarlo

    • quanto ti capisco! Io nei mesi precedenti ai 40 ho notato un disfacimento pazzesco, lo avevo anche scritto. Ora almeno è tutto stabile e non ci sono stati peggioramenti, ma è davvero difficile accettare i cambiamenti purtroppo. Grazie a Dio a giugno ho deciso di fare il laser per la miopia, e senza occhiali mi vedo molto meglio!

  • ECCOMI! Magra tutta la vita, ho fatto anche qualche sfilata da "giovane"( a livello locale, nulla d'importante) ma da qualche anno (e dopo due gravidanze) mi ritrovo ad essere tutta tette-pancia-culo. Diciamo che superando di poco i 170 cm posso ancora camuffare ma quando riguardo le vecchie foto e incontro vecchie conoscenze mi sento a disagio…

    Lore

  • Guarda, almeno tu hai la scusa dei chili in più! Io invece peso esattamente come prima, magari anche qualche kg in meno (intendiamoci, non è poco comunque), ma mi è cambiata la distribuzione della ciccia: panza e tette! Già prima avevo una terza abbondante ora ho una quarta esorbitante e non ho più una camicetta che si chiuda. Se mi metto un vestito stile impero x mimetizzare i rotolini sembro una battona ritoccata!
    Pure le commesse quando mi vedono mi dicono:"Ma signora, com'è che sotto ha una 44 e sopra con sto seno non le va neanche la 48? Dica la verità, le ha rifatte?" Vorrei strangolarle con il reggiseno, altro che rifatte!
    Io ho trovato una cosa fichissima che ho seguito per un anno con risultati incredibili (ora no non ho la costanza ma prima o poi devo trovare la forza): è la dieta GIFT del dottor Speciani.
    Comunque una spalla per piangere posso sempre dartela, eh!

    Priscilla X
    http://www.datemiunam.it

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