primo, perché dopo il parto sarete in uno stato tale, che non vi ricorderete il vostro nome, figuriamoci quello del fotografo newborn, nome che vi suggerirà solo quella decina di Pampers o di Huggies al giorno che state cambiando;
secondo, perché il servizio si chiama NEWborn e non OLDborn: il neonato deve essere NEOnato, non avere 2 mesi.
Nei primissimi giorni dopo il parto, infatti, il bambino dorme (o dovrebbe dormire) molto, cosa che molto presto smette (o potrebbe smettere) di fare:
avete mai visto servizi fotografici di neonati in cui i bambini strillano o ululano alla luna?
No, il neonato in questo tipo di foto è pacifico come un gatto dopo la sua scatoletta di Sheeba.
2) dopo il parto, sentire il fotografo e fissare con precisione una data e un orario:
scegliete un orario in cui il bambino normalmente sia particolarmente tranquillo e in cui generalmente dorma. Aiuterà tutti e farà in modo che lui per primo sia rispettato e assecondato e nemmeno si accorga di quel che gli succede intorno.
3) portatevi il necessario:
latte artificiale in quantità, se non allattate al seno, perché potreste metterci più tempo del previsto.
Portatevi qualunque cosa usiate per allattare al seno, se usate qualcosa e se lo fate, perché potreste averne bisogno.
Portate con voi tutto quello che tranquillizza il bambino e che lo faccia sentire a casa e sereno: il ciuccio, se lo prende, il dou dou, se lo usa, il suo carillon preferito, se ne ha, e via dicendo.
4) chiedete al fotografo consigli e istruzioni su trucco e abbigliamento:
niente orpelli e colori scuri, ma semplicità, bianco o colori pastello per voi.
Al bambino, in genere, pensa il fotografo.
Messa in piega o, almeno, capelli puliti e ordinati.
Trucco più presente del normale: in foto e in video il trucco perde molto. Che non significa truccarsi come Moira Orfei, eh!
Portatevi dietro ciò che avete usato sul vostro viso nel caso serva per eventuali ritocchi.
Consiglio spassionato:
svegliatevi prima del bambino e preparatevi con attenzione.
SOLO dopo prendete il bambino e uscite.
Se riuscite a non svegliarlo e a nutrirlo direttamente dal fotografo, raggiungerete la perfezione.
Spesso i fotografi hanno a disposizione trucco e parrucco: chiedete.
5) scegliete un fotografo specializzato in questo genere di servizi: non sono servizi per tutti e da tutti i fotografi.
Occorre avere non solo la professionalità e la capacità, non solo il materiale (supporti, teli, ceste, tappeti, vestitini, accessori, copertine) e l’attrezzatura giusta, ma, soprattutto, la predisposizione, unita alla pazienza, all’attenzione, alla cura, alla dolcezza, alla mano santa, al saper tranquillizzare, coccolare, cullare, assecondare, capire i piccoli.
Qui al paesello non esiste un fotografo in grado di fare una cosa del genre…in realtà non so nemmeno se qui in Grecia sia già esplosa questa moda che trovo adorabile!
In compenso in clinica mi hanno preparato un album con solo il piccolino ed era splendido (costo a parte ma chissenefrega!!)…
E comunque voi siete meravigliose!!!
A me l'ha fatto un'amica fotografa come regalo, anche se aveva già cinque mesi, è stata bravissima. Fa anche foto di mamme col pancione sott'acqua tipo sirena
Giulia