Ci sentiamo dire spesso che i figli crescono e che certe cose passeranno: e sì, è esattamente così. Se ci siamo impegnati un pochino, certe cose saranno soltanto un lontano ricordo. Certo, avrete sempre i gufi che vi diranno che poi peggiora, che è sempre più difficile, che “non hai ancora visto niente” (eh signore tocchiamoci e pure forte), ma la verità è che i primi anni sono così sconvolgenti che difficilmente sono paragonabili ad altro. Ma, per quanto sconvolgenti, ebbene sì, ci mancheranno…
Sommario dei contenuti
10 cose che ci mancheranno quando i nostri figli saranno cresciuti
1. La ciccina
Avete presente quelle gambe grasse, quei rotoli infiniti, ma anche quei buchini nelle mani e le pieghe del collo puzzolenti? Ecco, ad un certo punto, a meno che non siano obesi ma vi auguro di no, tutto quel grasso sparirà. Addio buchini, ci saranno ossa, costole, movimenti goffi e pure peli. Piango solo a pensarci.
2. Maaaaammaaaaaaa
Sì sì, anch’io alzo gli occhi al cielo quando già alle 7 del mattino iniziano a chiamarmi, o quando sono a letto e sento “maaaamiiiii” quelle 123 volte, che pare un padre non ce l’abbiano MAI. Dite che saremo più felici quando non ci chiameranno più? Mmm… chiediamo a qualche nonna.
3. Il casino
Avere casino intorno significa avere qualcuno intorno. Qualcuno che gioca, che ride, che corre, che salta, che sì fa un sacco di cose che non vorreste ma… che compagnia vi fa? Quando mi capita di essere sola in casa il primo giorno wow!, il secondo aaaaah, il terzo mmmm, il quarto… quando tornano?!
4. Le coccole
Vi stanno sempre appiccicati e non ne vogliono sapere di essere indipendenti? GODETEVELI! Annusateli, toccateli, stringeteli, baciateli: già verso i 7-8 anni saranno più restii, vi cercheranno meno, magari non vorranno nemmeno i baci. Fate il pieno per quando vi diranno “ehi, mà, anche no”.
5. Il letto condiviso
Non riuscite a dormire una notte che sia una in pace? Anche questo, ahimè, non durerà in eterno. Per carità, è un’enorme rottura di palle (e di costole), ma godetevi la loro presenza e il loro bisogno di voi. Passerete tutto il resto della vita senza averli nel letto, che vi frega di qualche anno di piedini freddi e alitini mefitici (sempre meglio di piedoni freddi e alitoni mefitici, no??).
6. Il servizio taxi
Vi rompe doverli accompagnare ovunque e non vedete l’ora siano autonomi? Pensate a quando invece dovrete DAVVERO lasciarli andare da soli, pena il ridicolizzarli davanti al mondo. Ecco, pensate a quel momento in cui li saprete soli per strada, tra le auto, i maniaci, gli attentatori, i testimoni di Geova (scherzo 😀 )… e rinnovate la patente.
7. I pianti
Com’era facile, la vita, quando tutto si risolveva con un abbraccio! Vostro figlio piange per un capriccio, un dolore, stanchezza? Abbracciatelo e vedrete che andrà meglio. Ad un certo punto certo, non piangeranno più, vi manderanno direttamente affanculo (dicono). Non so se in quel caso gli abbracci funzionino.
8. I perché
Quando non vi chiederanno più perché sarà perché sapranno già tutto. Vi sembra davvero tanto meglio, come prospettiva?
9. Gli incubi
Vi scoccia essere svegliati nel bel mezzo della notte per un incubo e dover passare due ore a consolare? Beh, pensate che quando saranno più grandi questo problema non ci sarà, purtroppo dagli incubi della vita non potremo sempre proteggerli…
10. La loro presenza
Vorreste un’ora d’aria? Vorreste non dover sempre pensare a loro? VI CAPIAMO! Ma… non sarà per sempre. Non saranno per sempre con noi. Prima sarà la notte dall’amico, poi il weekend fuori, poi sempre più autonomia, vivremo nella stessa casa a lungo senza sapere effettivamente che ci siamo. Poi se ne andranno e dovremo pensare solo a noi stessi. Bello, bellissimo quando ti ci immagini durante i primi anni di maternità, brutto bruttissimo quando sai che presto la loro presenza sarà molto limitata. Ma c’est la vie ed è giusto così.
Una cosa che non vi mancherà, però, ve la posso garantire: i malanni!
Ah, e pure i pidocchi!