Cosa aspettarsi da un figlio di 9/10 anni

Che età curiosa questa.

Età di trasformazione, una lotta continua tra essere piccoli e volersi sentire grandi.

E’ tutto nuovo per me, ed è nuovo perchè non ricordo di aver passato questa fase.
Anzi, ne sono certa: son passata direttamente da infanzia a adolescenza, intorno ai 13/14 anni.
Ricordo che alle medie ancora giocavo con le bambole, ero una bimba tranquilla, giocavo con i miei amici, e giocavo ancora di più da sola, nella mia cameretta al secondo piano, dove potevo non vedere nessuno per ore. Scendevo giusto a far merenda con Bim Bum Bam.
Forse era anche il periodo in cui costruivo bacchette magiche ed ero convinta che sarei riuscita a trasformarmi come Creamy o Evelyn.
Alle medie ho chiesto a Santa Lucia una Barbie, e meno di un anno dopo avevo dato il primo bacio.

Per questo mio figlio, 10 anni ad agosto, è un esserino che non so bene come maneggiare.
E’ tutto cambiato, sono proprio cambiati i bambini di oggi temo, rispetto a 30 anni fa.
Ecco com’è un bambino di 9/10 anni, o almeno com’è il mio.

1. Odia ancora le femmine

e tutto quello che è “da femmina“: si vergogna di maglie rosa, viola o simili.

2. Si nasconde se vede un bacio in TV:

si imbarazza da morire, si butta dietro ai cuscini urlando “che schifoooo”, ma si vede che è già un pochino malizioso.

3. Non gioca quasi più:

se fino a 6 mesi fa non sapeva neanche cosa fosse un videogioco, ora è esplosa la mania, e non farebbe altro. Devo mettere limiti, devo cambiare codice al tablet ogni 2 giorni, perchè non sa limitarsi. Tutte le montagne di giochi bellissimi, in primis i playmobil, con cui passava le ore giocando anche con suo fratello, fine, sono nel dimenticatoio. Purtroppo anche il piccino non ci gioca quasi più, era abituato ai giochi a due, e senza il compagno non ne ha mai voglia: ho la casa piena di giocattoli, e dovrò decidere prima o poi a vendere o regalare tutto, seppur con la tristezza nel cuore: sono così piccoli ancora!!!

4. ha smesso di guardare cartoni animati,

o quasi. Devono essere un po’ ‘”da grandi”, altrimenti li schifa. Ovviamente con continue litigate per cosa si guarda in TV. E’ difficile far andare d’accordo un bimbo di 6 anni con uno di 10. In compenso vanno per la maggiore film come Harry Potter e simili, per la mia grande gioia.

5. ha ancora paura di molte cose,

del buio, degli assassini, di certi film (ho provato a fargli vedere Braveheart ho dovuto spegnere dopo 5 minuti. Ok che l’inizio non era dei più tranquilli, ma insomma, fai tanto il figo e ti spaventi per qualche morto?).

6. non si sa più cosa regalare.

Io non ho mai avuto problemi con i regali ai miei figli, anzi, avevo molte più idee che ricorrenze. Ora invece il nulla. Dopo aver regalato microscopio, drone, telescopio non so più dove sbattere la testa. Credo dovrò passare ai videogiochi, anche se mi intristisce un po’.

7. molti iniziano ad avere idee precise sui vestiti,

ma il mio no. Non gliene frega nulla, ancora devo preparargli io i vestiti per la mattina perchè altrimenti uscirebbe in pigiama.

Devo anche ricordargli di lavarsi, di cambiarsi le mutande e lavarsi i denti. Al contempo vorrebbe il cellulare, ed ha pianto quando gli ho detto che fino alle medie inoltrate non se ne parla.

8. parla di sesso:

eh, purtroppo sì. Da qualche mese a scuola non fanno altro che parlare di cose ancora troppo grandi per loro, cose che nemmeno capiscono. Così se ne esce che uno di quinta “l’ha fatto” con una compagna (ha fatto cosa esattamente???), che il tizio si struscia sull’albero, che l’altro tizio ha un video in cui si vede che tocca le tette ad una compagna (tette? quali tette?! Ovviamente poi è partita pure la cazziata sui video, sul consenso, sulla gravità di riprendere certe cose e bla bla, cose che pensavo avrei dovuto spiegare in seconda media) , e pure peggio. Ieri mi ha chiesto “ma allora tu l’hai fatto due volte??? E la mamma di Caio quattro?! Q U A T T R O!!!!!!! Ma scusa, vuole anche dire che per Alberto lo hai fatto che io avevo tre anni: e dov’ero??? Non mi ricordo! (e meno male!). Io cerco di essere più tranquilla e naturale possibile, ma devo dire che un po’ mi infastidisce.

Anche perchè loro lo sentiranno da fratelli maggiori di qualche compagno, ma intanto li sente anche Alberto, che ha sei anni e mezzo e se non sentisse certe uscite non mi dispiacerebbe.

9. crede a Babbo Natale:

ebbene sì, iniziano le domande scomode, mi ha smascherato più volte (ogni tanto me ne esco con un “tratta bene quel gioco! Io ci ho speso soldi eh!” ” ma l’ha portato Babbo Natale”, oppure ha trovato la scatola dei scarponcini da neve” Ma come?! Li hai comprati tu???”. Però poi si beve le mie scuse palesemente campate in aria senza battere ciglio.

10. ha i suoi piccoli segreti.

Un giorno un amico ha fatto passare un biglietto sotto la porta, non voleva lo leggessi, io ho cercato di prenderlo e ne è uscita una mezza tragedia. Poi ho capito che è sbagliato imporsi, è giusto che abbia il suo mondo, gli ho solo detto che per me è importante sapere di cosa si parla per vigilare. Mi ha detto che è un’avventura alla ricerca di pietre preziose, gli ho detto ok, basta così, per me è sufficiente.

Un bambino di 9/10 anni una contraddizione costante: parla come un diciottenne, il secondo dopo si mette a piangere per una sciocchezza, si sente grande e vuole essere piccolo, ti risponde male ma cerca la tua approvazione. Al contempo è anche divertente e “facile”: ci si fanno grandi discorsi, si può andare ovunque senza più doversi preoccupare/vergognare (tipo nei negozi di vestiti, off limits per i primi 8 anni della nostra vita), al ristorante mangia più di me, è anche responsabile, spesso. Nel week end porta fuori il cane appena sveglio per lasciarci dormire, prepara la colazione (quando ne ha voglia), ha provato a cucinare le prime cose, una frittata, la pasta, le uova sode. Posso lasciarlo da solo, va a trovare i suoi amici il pomeriggio, ma la sera vuole stare attaccato a me sul divano ed è una festa quando può anche dormire nel lettone.
Ascolta tutto quello che diciamo, ci riprende, inizia a giudicarci, anche se per ora continua ad adorarci.
Forse per noi genitori di bimbi nati nel 2000 il passaggio all’adolescenza sarà meno traumatico, perchè inizia gradualmente, o almeno lo spero.

Resta il fatto che vederli crescere è un’avventura incredibile.

 

 

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8 Comments

  • ok, a parte il punto 8 (qualche mese fa ho dovuto spiegargli bene come si fanno i bambini perchè ho scoperto che aveva le idee un pò confuse – e ovviamente la reazione è stata che schifo) direi che abbiamo lo stesso figlio. Ma proprio fatto con lo stampino! un abbraccio

  • Un mattino appena sveglia invece del mio solito bambino sorridente ho trovato un ragazzino musone che vuole vestirsi solo come dice lui, ha sempre le cuffiette nelle orecchie, vivrebbe con il tablet e non mi può più baciare davanti a scuola perché si rovina la reputazione. Però la sera sul divano ritorna il mio bambino coccoloso, fino al mattino dopo!!!! Tommaso 10anni

  • Il mio piccolo ha 9 anni appena compiuti e ovviamente mi ritrovo in moltissime cose, come il “disprezzo” per il romanticismo e le femmine, che sono tutte brutte e stupide tranne mamma, sorella, nonne e parenti strette.
    Il mio in tv vede ancora cartoni animati ma vede anche tantissime serie tv e film vm14anni come noi adulti, perché da sempre ci sembra maturo per capire e chiedere, anche perché si indigna lui stesso per i contenuti troppo spinti o un bacio di troppo. Per i giochi si divide equamente tra i mille lego e playmobil e i videogiochi. e concordo con babbo natale e varie…ci credono fino in fondo, sempre, nonostante sorella adolescente in casa che comunque fa trapelare certe cose
    ciao
    barbara

  • Madre di maschietto di 10 anni…presente! Mi riconosco molto in quello che hai scritto. Però mi ha stupito leggere che sta a casa da solo o che esce solo con il cane…io non lo lascio mai a casa da solo nemmeno se devo andare 10 minuti al supermercato di fianco a casa. Lui in effetti si scoccia a seguirmi e mi chiede di lascialo a casa ma proprio non mi fido. Mi chiedo se devo fidarmi un po’ di più…

    • ciao Debora, io lo lascio solo da un paio d’anni in realtà. Prima per pochi minuti, poi anche per due ore. Ma dipende dalle circostanze, noi abitiamo in un piccolo paese, dove ci sono altri bimbi che escono soli (non tutti, molti sono sotto chiave comunque), e i miei vicini sono sempre a casa, quindi mi sento tranquilla.
      Poi lui è molto responsabile, il più piccolo credo lo lascerò solo a 21 anni!

  • Salve. E grazie. La condivisione dei vostri commenti contribuisce tantissimo alla conoscenza globale. Il mio bimbo ha 9 anni, e a volte mi fa davvero paura. Ho 26 anni e convivo con un nuovo compagno da 1 anno circa, e mio figlio. Ak inizio era partita benissimo, per poi scoccare in un conflitto continuoo. Gelosia, invidia, insofferenza, cose che si alternano a ore serene e piene di abbracci e bacci e ti voglio bene. Sono talmente confusa. Non so se raggionare da donna o da madre ?…!

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