Le mamme dopo il parto

Vanity Fair ha recentemente parlato di una iniziativa inglese che propone una campagna pubblicitaria #bodyproudmums per mostrare come sono le donne normali dopo il parto: senza correzioni e senza filtri.

Nulla di particolarmente innovativo, hanno fatto lo stesso molte blogger o fotografe anche qui in Italia (e anche noi, a dire il vero, più e più volte, scherzandoci su o seriamente).

Secondo una ricerca inglese infatti più della metà delle donne non si sente a suo agio nel proprio corpo e per ben l’80%  questo dipenderebbe dal confronto con immagini di neomamme che non rispecchierebbero la realtà.

Noi avevamo Belen e la sua pancia esibita a 3 giorni dal parto, loro avranno qualche altra gnocca.

O forse si riferiscono alla povera Kate? Come se una futura regina potesse mostrarsi in camicia da notte con i segni delle lochiazioni, le perdite da latte e la faccia sfatta… se mi avessero fotografato all’uscita dall’ospedale per finire sulle riviste e i TG di tutto il mondo mi sarei tirata a nuovo, tipo quei video di trucco estremo che vanno tanto ora, presente?, mi sarei infilata in una guaina di acciaio e mostrata al meglio delle mie possibilità, salvo risfasciarmi non appena chiusa la porta alle spalle. Chi di noi si mostrerebbe al mondo sfatta? Finchè è il marito chissene, suvvia, ma in mondovisione anche no, suvvia.

Non lo so, non credo sinceramente che siano la Belen o Michelle o Kate di turno a farci sentire dei cessi.

Non mi potevo paragonare a Belen neanche a 20 anni, figuriamoci se mi deprimevo perché a 35 anni dopo il parto io avevo una pancia che sembrava dovessi partorire 3 gemelli e lei no.

A nessuna fa piacere guardarsi allo specchio e non riconoscersi, è innegabile. Ma sicure che il problema siano le immagini “non reali” che ci vengono propinate da TV e riviste?

Sono Adriana Lima & co a farci sentire inadeguate?

Leggete i commenti:  è una gara a chi era più gnocca.

“Ma basta con questi articoli inutili! Io sono meno madre se dico che sono uscita dopo 48h, indossando i miei vecchi jeans, e senza avere tutte quelle smagliature?

“Io dopo una settimana potevo mettere il costume e chiedevano se il neonato era davvero mio”.

“Personalmente trovo più d’ispirazione e preferisco “assaporare” foto e video del post parto di Adriana Lima che si spacca di cardio rispetto a queste povere cesse vulgaris senza gloria”. (!!!!! e lo ha scritto con nome e cognome eh)

” Oddio, ma che schifo di foto, poi le donne smettono di fare figli, se credono che si ridurranno così.”

” No, ma sdoganare questi esempi malsani è sbagliato, quelle sono sfatte, non è corretto far passare sia normale.”

“Ma per carità se vi strafogate per quasi un anno con la scusa della gravidanza come pretendete di essere in forma”

“Se hai i soldi non ti riduci come in foto suuuuu…”

“Due gravidanze a 35 e 36 anni e pancia piatta senza smagliature poche ore dopo il parto e figli sanissimi. Queste mamme, a parte un paio, non sono esempi da seguire perché si sono lasciate completamente andare.”

Tutti commenti reali, tutte donne. Donne che si incontrano per strada, al supermercato, su Facebook, sui siti di mamme.

Donne che, a differenza di Adriana Lima, ti guardano dall’alto in basso davvero, e non da una rivista.

Donne che se tu ti sfoghi in un gruppo di neomamme per la tua pancia ti dicono “io per fortuna sono più magra di prima MA ognuna è diversa, vedrai che con il tempo..”

Ma con il tempo sto cazzo, scusate.

Perché va sempre puntualizzato “io sono uscita dalla sala parto senza pancia ma … “, a che pro esattamente?

Per fortuna, nel guano dei commenti citati, c’è qualche barlume di speranza, tipo tale “Tripty NH” che dice:

“Ecco perché le donne sono davvero il peggio del peggio.
Perché raramente sanno sostenersi come dovrebbero.
Se proprio ci tenete a fare le tuttologhe di sto cazzo vi spiego brevemente (per quanto possibile) due o tre cose:
1) le smagliature sono dovute a diversi fattori (predisposizione genetica, pelle poco elastica, crescita repentina o sbalzi di peso in poco tempo);
2) Chi è in sovrappeso (e/o obeso) NON deve essere per forza messo alla ghigliottina perché anche qui ci sono molteplici fattori che possono portare a questa condizione che vanno OLTRE il semplice “non curarsi”, altrimenti cazzo esisterebbero a fare medici e nutrizionisti con alle spalle anni di studio? Mah
3) stessa cosa vale per le donne magre, giuste, con o senza smagliature, poiché ognuna ha una fisionomia differente a sé riconducibile ad una categoria ma pur sempre a parte di caso in caso, data l’etnia, l’alimentazione, le abitudini quotidiane ecc..
SE aveste un briciolo in più di “fratellanza” verso le altre donne senza necessariamente mettere un podio forse avreste più tempo per documentarvi in modo corretto e meno tempo per sputtanare le altre facendo la figura delle coglione con la C maiuscola.”

Come si usa dire ora “severa ma giusta”.

Guardate quelle foto: ma davvero vedete le smagliature e la pancia?

Io vedo bambini scoppiare di gioia, vedo occhi pieni di amore e orgoglio, vedo mamme con i loro bambini.

Alte basse, grasse magre, più in forma meno in forma, le stesse differenze che si notano per strada, su un autobus, ovunque, tra donne e tra uomini.

Qualcuno direbbe a un uomo sulla cinquantina con la pancia “si è ridotto così perché non si tiene”?

Piuttosto direbbero “certo che vorrei vedere la moglie, chissà cosa gli prepara per cena”, ci scommetto.

Dopo il parto è normale avere la pancia, è normale avere smagliature, è normale avere chili in più: non è un merito né un demerito, non si è più mamme se si è distrutte nè se si è fighe.

Non deve essere una gara che vince chi si è sformata di più, o chi ha la pancia più piatta.

Non ferisce vedere Adriana Lima in passarella a 10 giorni dal parto, ferisce la vicina di casa che ti dice “basta stare attente, io avevo il gine nazi (ma questi fantomatici “gine nazi”??? Ma che davvero non mangiate per il ginecologo??)  sono uscita dall’ospedale con la 38″.

Ingrassare dipende da mille fattori, c’è chi può mangiare solo carboidrati per le nausee, chi cambia metabolismo e assimila anche l’aria, chi deve stare 9 mesi a letto, chi ha semplicemente una fame fottuta e mangia.

Volete essere di aiuto? Evitate i commenti, evitate le frasi che iniziano con “IO invece”, se una vostra amica si lamenta, spronatela, ditele che è un periodo, che ci si deve assestare, che per alcune servono almeno 6 mesi per iniziare a perdere un etto, invitate la vostra amica fuori forma a camminare con voi, invitatela ad una prova in palestra, condividete la vostra dieta se lo desidera.

Finiamola con i giudizi, finiamola con i piedistalli e con l’autocompiacimento.

Finiamola con questa palla delle gare tra donne, delle occhiatine, delle frecciate.

In questo dovremmo copiare un po’ dagli uomini, una pacca sulla spalla e via a bersi una birra, e chissenefrega del buco nella cintura.

 

 

 

 

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1 Comment

  • Io ero uscita dall’ospedale sfattissima ahahah. Però sono davvero una di quelle mamme che a un mese dal parto era più magra di prima, ma il motivo è solo che avevo passato i nove mesi di gravidanza a vomitare… ops! E poi sono così felice e fiera della mia “brutta” cicatrice da cesareo e della mia pancetta che non vedo l’ora di esibire tutto in spiaggia in bikini. Davvero non capisco queste mamme che non si sentono belle, è normale, normalissimo non essere in forma subito dopo, concediamoci un momento di tregua e godiamoci i nostri bambini!

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