Merende estive: quando l’alternativa piace a mamme e bimbi

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Quando si parla di merende noi mamme siamo solite dare il meglio: ci si spacca in due tra chi sostiene che l’unico modo per nutrire i figli sia con torte fatte in casa, possibilmente con farine senza glutine, bio, senza zucchero, senza burro e via dicendo, e chi invece è del partito “sopravvivenza” e basta ci sia qualcosa nel piatto.

Ecco, noi siamo sempre per le vie di mezzo. Viva le torte fatte in casa e viva pure le merendine, quando sono buone, controllate e consumate con cautela.

Per questo oggi parliamo di una merenda che tutte noi conosciamo bene: i Polaretti Dolfin!

(Sì, lo so, è già partita la canzoncina… popopopolaretti!)

I ghiaccioli come merenda estiva

Abbiamo seguito un’interessante conferenza tenuta da una nutrizionista che, appunto, ci ha spiegato non solo di cosa sono composti i Polaretti, ma anche come dovremmo organizzarci per le merende dei nostri figli, in particolare d’estate.

Partiamo dai Polaretti.

Di cosa sono fatti? I Polaretti sono a base di succo di frutta, con aggiunta di coloranti naturali e NON artificiali, senza conservanti, con acqua e saccarosio (quindi sì, contengono zucchero, lo sappiamo). Tutto qui, né più né meno.

Come si  preparano i Polaretti?

Una volta tolti dalla confezione, si scuotono bene (come si fa per i succhi di frutta) per un’omogenea distribuzione degli ingredienti onde evitare che il succo di frutta si sedimenti in basso e si mettono nel congelatore due ore. Se alla fine delle due ore non fossero “duri”, basta agitarli un poco e si solidificano (è l’acqua molto pura che a volte non li solidifica subito).

Sono indicati per chi è celiaco? Assolutamente sì, il prodotto è senza glutine, certificato Aic.

Adesso proseguiamo invece con le indicazioni della nutrizionista, perché il nostro interesse è semplificarvi la vita, senza inutili sensi di colpa, ma anche darvi le giuste informazioni.

Le merende zuccherate e i bambini

Quando i bambini dovrebbero iniziare a mangiare prodotti di questo tipo? La nutrizionista indica i 3-4 anni, prima sarebbe meglio evitare lo zucchero.

Quante volte a settimana si possono mangiare? Secondo il suo parere, è meglio non abusare e limitare a due volte a settimana la merenda zuccherata, che piace tanto ai bambini quindi perché no, ma con moderazione. E tutte le altre volte, come si fa? Se non siete della scuola autosufficiente (ovvero preparo tutto io) potete alternare pane e olio, pane e pomodoro, frutta, frullati, gallette… la lista è lunga!

L’esperta ci ricorda che in estate è importantissimo idratare i bambini, e una merenda a base di Polaretti può aiutare in questo senso proprio perché contengono molta acqua. Tutte le altre volte, non dimenticate di ricordare ai vostri bimbi di bere, perché quando sentono la sete significa che si stanno già disidratando (per i neonati che non sanno ancora esprimere la sete, si consiglia l’acqua o, se allattate a richiesta, attaccateli più spesso possibile e non solo quando lo chiedono… o in alternativa, acqua!).

Eccellenza made in Italy

Polaretti Dolfin affonda le sue radici oltre cento anni fa in Sicilia, alle pendici dell’Etna, e ad oggi conferma il suo impegno per la ricerca e anche per il rispetto del nostro ambiente, come testimoniano per esempio i pannelli voltaici o le cannucce ecologiche Magic Milk.

Noi mamme non possiamo arrivare ovunque: per questo è bene informarsi e capire da chi farsi dare una mano, non trovate?

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