10 modi per occupare i figli l’estate del Covid-19

estate-2020-babysitter

La scuola è finita, la pandemia da CoronaVirus non si sa.

Niente più DAD, ma nemmeno occupazioni. Figli abbandonati a loro stessi, ciondolanti ogni giorno. Centri estivi venduti al prezzo dell’oro manco durante il lockdown ci fossero arricchiti tutti (in effetti coi 600 euro e la cassa integrazione siamo tutti a prenotare per le Seychelles… che voi no?!), bonus babysitter che deve avere valore retroattivo perché con quell’importo ci copri uno stipendio per l’estate del 1982, non certo nel 2020. Nonni che finalmente hanno la scusa per non occuparsi dei nipoti

E i genitori?

Ecco quindi 10 modi per occupare i figli quando non ci s’hanno i soldi, non ci s’hanno i nonni ma ci si vuole tenere un lavoro.

  1. Venderli: è la soluzione migliore. Ci guadagnate, pure, se ne avete due ne vendete solo uno, quello più solido, così coi soldi ci pagate la babysitter per l’estate. Ai tempi di Game of Thrones era pratica abituale.
  2. Impiegarli come porta borse. Per non dare nell’occhio, vi consiglio di applicare dei baffi ai maschi e truccare le femmine.
  3. Fingere un rapimento: li chiudete in una stanza con il tablet e nessuno potrà dirvi che li lasciate a casa soli (mi raccomando, attenzione alla connessione che vi rintracciano).
  4. Far prendere il Covid ai nonni: cercate un pangolino, un modo c’è, e taaac! Nel giro di un mese sono operativi e non hanno più scuse. (Questa opzione prevede dei rischi, ndr)
  5. Mettetevi d’accordo con altri genitori: se i figli hanno più di 12 anni, offrite loro vitto (vi basterà scongelare uno di quei diecimila pani che avete fatto in quarantena) e la versione plus di Tik Tok, avrete la loro fedeltà.
  6. Fingetevi morte: è sempre un buon metodo per togliersi di torno il problema, se ne occuperanno altri.
  7. Scappate: svuotate il conto corrente e sparite. Senza figli, che sennò c’avete sempre il problema.
  8. Vendete casa: vendete tutto quello che potete vendere, capite a me, in questo modo avrete i soldi per la babysitter e anche una minivacanza a Lignano Sabbiadoro del valore di 10.000 euro (perché penserete mica di spendere meno quest’estate?!).  Tanto a che vi servono gli oggetti se non sapete dove piazzare i figli.
  9. Mettetevi in malattia: va di moda il burn out, poi il bonus babysitter lo date al medico con cui vi mettete d’accordo.
  10. Fate un mutuo: oh, c’è sempre la via più normale. Prendete in prestito i soldi per il centro estivo, sempre che ne troviate uno che fa i vostri orari e sta aperto tre mesi, visto che le ferie vi hanno obbligate a consumarle durante la quarantena per aiutare l’azienda.

Insomma, per risolvere l’annoso problema di “dove metto i figli ora che devo tornare in ufficio” fate tutto, ma proprio tutto quello che vi viene in mente.

Ma soprattutto NON fate una cosa:

NON VI LICENZIATE, vi prego.

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