Ricordate quel vecchio post che diceva proprio così, è perché non lo educhi?
Beh, se pensavate che bastasse a illustrare tutte le cagate che vengono pronunciate dall’essere umano, è perché ancora non avete letto questo post.
Perché ormai la mente umana ha raggiunto paradossi inimmaginabili pure a JK Rowling, che quanto a fantasia come dire, è messa bene.
Il tuo gatto sale sulla tavola?
È perché non lo educhi!
Poco importa se tu l’hai menato, minacciato, lasciato senza cibo, annaffiato con la sistola, lui imperterrito continua a dormire lì, proprio lì, soltanto non si fa vedere. Anzi, a volte si fa pure vedere. Ma è perché sei scema e non lo educhi.
Tuo figlio non mangia il cavolo?
È perché non lo educhi!
In fondo se chi te lo dice a 40 anni ancora non mangia il pesce perché puzza, mi pare normale che tuo figlio non mangi il cavolo perché TU non l’hai educato a farlo, eddai.
Tuo figlio non sta fermo al ristorante?
È perché non lo educhi.
Lo dice quella tipa lì che ha un figlio che sta sempre seduto a 9 mesi, ma pure quello lì che figli non ne ha ma suo cuggino sapessi. In fondo si sa, non ti era mai venuto in mente di dire a tuo figlio di stare composto a tavola, vero?
Tuo figlio non dorme la notte?
È perché non lo educhi.
Non ti è mai venuto in mente, scommetto, di leggere manuali, chiedere aiuto al pediatra, condividere esperienze… in fondo a te piace passare le notti in bianco, di che ti lamenti?!
Il tuo cane beve nel water?
È perché non lo educhi!
Non te l’hanno detto che i cani basta picchiarli forte e imparano subito? Dai, su!
Insomma, se anche tu hai le palle piene di sentirti dire che non ci hai pensato, che non l’hai educato, che sia il figlio o l’animale domestico – ma pure il marito ragazze, pure il marito! Ce le avete presenti quelle che vi dicono “è perché non l’hai educato?” E certo, come i cani a pisciare nei prati! – unisciti al nostro coro e urla insieme a noi:
MA TI FAI LI CAZZI TUA?
Perché oh, il consiglio è sempre bene accetto.
Ma qui si sta degenerando.
Sagge, sacre e sante parole. Tutti sanno fare i genitori, tutti sanno fare tutto. Che gran casotto mentale e quanta noia dobbiamo sopportare…