Quanto ci piaccia mangiare e bere è cosa nota.
Quanto ci piaccia farlo bene e condividere chiacchiere tra donne, cibo e buon vino, non serve che lo diciamo, vero?
Non potevamo quindi che accettare l’invito del Ristorante “Casa Portello” con – oserei dire – commozione: una fuga tra mamme in un posto piacevole e bello com’è Piazza Portello, comodo poi anche per fare qualche acquisto (di piante ovviamente e proprio al garden che si vede entrando),
ma come si fa a dire di no?!
E così eccoci qui, curiose di scoprire un nuovo posto da inserire nella nostra lista dei posti “dove mangiare a Milano”.
Sedute al tavolo, osserviamo cosa abbiamo intorno: l’ambiente è accogliente, semplice, ma elegante, linee pulite, colori caldi, predominano il legno degli arredi e di tavoli e sedie, l’azzurro dei divanetti e una importante e calda parete di esposizione dei vini, il tutto completato dal tovagliato bianco e da tante piante che, lo sapete, a noi piacciono sempre.
La parte che dà sull’esterno è completamente finestrata e luminosa, si può consumare anche nel dehor, se il tempo lo consente.
Veniamo accolte in maniera gentile, il servizio dall’inizio alla fine è stato sempre attento, non invadente, cortese, professionale: ci hanno fatto sentire sempre a nostro agio, coccolate per bene, senza essere mai stucchevoli o eccessivi.
La scelta del vino è ampia, lo dimostra la parete: le etichette offerte sono una sessantina, una buona parte sono vini naturali.
La carta dei vini ha prezzi per tutte le tasche e comprende anche la selezione Grandi Vigne, un bel progetto di salvaguardia della tradizione vinicola del nostro Paese: Iper, La grande i ha selezionato alcuni piccoli produttori locali di cui vende in esclusiva la produzione consentendo loro così di arrivare ad un pubblico molto ampio in cambio di prezzi contenuti per il consumatore finale.
In sostanza, vini italiani di qualità al prezzo giusto.
Abbiamo scelto di accettare il consiglio di un ottimo Rosso di Montalcino Doc “San Piero” che ha accompagnato in modo egregio il nostro pranzo.
La scelta del ristorante è quella di offrire piatti della tradizione italiana, qualcosa declinato anche in maniera sperimentale, ma senza esagerazioni. E questo ci piace!
Il menù è alla carta (ma è anche possibile scegliere il menu del giorno a 15 euro) e cambia ogni mese adattandosi all’offerta stagionale: le materie prime sono freschissime, provengono direttamente dall’ipermercato Iper, La grande i che potete trovare proprio accanto a Casa Portello.
Il nostro pranzo è iniziato con un antipasto tipico italiano: una giardiniera di produzione interna e un assaggio di Romagna proveniente da un bel progetto di collaborazione con San Patrignano: affettati e formaggi accompagnati da una piadina di produzione artigianale appena sfornata.
Prima di passare ai primi, abbiamo degustato un concentrato di sud servito in un unico piatto: un’ottima burrata servita su un letto di crema di broccoli con pomodoro secco. Una rivisitazione deliziosa.
Ed eccoci arrivati al primo, dove si superano con un piatto della tradizione Valtellinese che coi primi freddi è perfetto: i pizzoccheri.
Concludiamo con due dolci sempre di rigorosa produzione propria: un tradizionale e italianissimo tiramisù e una nota esotica con un tocco di sud: un’ottima cheesecake ai fichi.
Il rapporto qualità/prezzo, per me fondamentale, è ottimo: la nuova area food di Iper, La grande i è promossa. I prezzi dei taglieri vanno dai 7,50 ai 9 euro, i primi vanno dagli 8 ai 9,50 euro, i dolci 4 euro, carne e pesce ovviamente a seconda.
Porzioni abbondanti.
Disponibile il menù del giorno a 15 euro.
Carta dei vini: ampia, prezzi per tutte le tasche, possibilità di calici.
Casa Portello è a Milano in via Grosotto 7.
Per prenotare chiamare lo 0239259201 o scrivere a casaportello@iper.it
Aperto a pranzo e a cena (ora soggetto a restrizioni DPCM per cena)
Post in collaborazione con Casa Portello