Obesità infantile: come prevenirla con l’alimentazione

alimentazione bambini

Quando nasce un bambino, più le sue cosciotte sono piene più si è felici, vero? Le nonne, tradizionalmente, sono le prime a preparare leccornie ai nipoti e a preoccuparsi che non mangino mai abbastanza. Eppure, dobbiamo smentirle: ad oggi in Italia un bambino su tre è in sovrappeso.

Una infografica spiega perfettamente la situazione: secondo i dati della ricerca Okkio alla salute, nel 2016 ben oltre il 21% dei bambini delle elementari era in sovrappeso, mentre addirittura quasi il 10% era considerato obeso.

La causa principale sia è da ricercare nello stile di vita, anche in quello dei primissimi giorni. Si dice infatti che i primi 1000 giorni, quelli che iniziano con la gravidanza e terminano coi due anni di vita, siano fondamentali per il patrimonio genetico di un bambino.

Come diventa obeso un bambino?

I motivi dell’obesità sono quindi molteplici: un bambino in sovrappeso può essere “partito male”, ma anche continuare malissimo. Sedentarietà, scarso sonno (ebbene sì!), familiarità sono tra le cause dell’aumento di peso di una persona e anche di un bambino. Dormire di più, fare più movimento (fare le scale, andare a scuola a piedi, praticare sport o attività all’aria aperta nel weekend), evitare l’abuso della tecnologia sono i consigli che gli esperti si sentono di dare a chi teme che il proprio figlio possa essere sulla strada del sovrappeso.

Quanto conta l’alimentazione nei fenomeni di obesità infantile?

Inutile nascondersi: l’alimentazione è la causa principale, il più delle volte, dell’obesità infantile. I bambini che tendono a ingrassare consumano poca frutta e poca verdura, non fanno colazione, mangiano porzioni troppo grandi e, ma lo sapete già, mangiano cose non corrette dal punto di vista nutrizionale. Consumare troppe bevande gassate, andare troppo spesso al fast food, ricorrere a cibi precotti e/o fritti, esagerare con le merendine e gli zuccheri sono cattivissime abitudini che alla lunga si pagano.

Cosa succede se un bambino è obeso?

Diversamente da quanto, purtroppo, pensano molte persone, l’obesità non è (solo) un problema estetico, quanto piuttosto un problema legato alla salute. Chi è in sovrappeso più avere problemi ortopedici, metabolici, carenze nutrizionali, disturbi del sonno (tra cui apnee), e questo già in età infantile. Per alcuni essere in sovrappeso diventa anche un problema di fiducia in se stesso e relazione con gli altri.

Come fare per evitare l’obesità nei bambini

Evitare l’obesità, laddove non ci siano problemi di salute conclamate, è possibile e più facile di quanto si pensi, soprattutto se si comincia da subito, fin da piccolissimi (già nei famosi 1000 giorni!) a occuparsi dell’alimentazione e dello stile di vita dei propri figli.

– Non sottovalutare le ore di sonno, educare quindi ad andare a dormire a un orario corretto (più piccoli sono, più hanno bisogno di dormire).

  • Fare movimento: dare il buon esempio evitando auto e ascensore, fare passeggiate con loro nel weekend e se possibile iscriverli a uno sport
  • Curare l’alimentazione, evitando di consumare spesso junk food, zuccheri, cibi processati e via dicendo.

L’importanza delle buone abitudini per combattere l’obesità infantile

Come dicevamo, già nei primi 1000 giorni si scrive il patrimonio del futuro adulto: se avrà problemi o meno di peso dipenderà anche da come la mamma (col papà) avrà educato il suo piccolo al cibo e ai gusti. Per questo lo svezzamento rappresenta un momento cruciale nella vita di ogni bambino e non va sottovalutato. Per aiutarsi durante questo periodo tanto delicato e nei primi anni di vita dei figli, i genitori hanno a disposizione un portale davvero prezioso: come Alimentazione Bambini, curato da Coop e quindi dalla sua linea per la prima infanzia, Crescendo. da un comitato scientifico di pediatri e nutrizionisti esperti dell’alimentazione infantile che fanno parte di due delle società scientifiche più attive sul fronte dell’obesità, ECOG (European Childhood Obesity Group) e SIO (Società Italiana dell’Obesità).

L’impegno di Coop per l’alimentazione dei bambini

Su Alimentazione Bambini, oltre ai dati di cui vi abbiamo parlato, trovate articoli sull’obesità, lo svezzamento, l’alimentazione più in generale, oltre ai consigli degli esperti per i casi specifici e le ricette studiate ad hoc per i bimbi 0-3 anni e 4-10 anni. Ma non solo alimentazione! Potrete trovare infatti tanti articoli interessanti dedicati all’educazione, alla psicologia infantile, giochi e laboratori per intrattenere i bimbi, le guide mediche di primo soccorso pediatrico che si possono scaricare gratuitamente… Insomma, una fonte preziosa di stimoli e contenuti davvero utili! 

La linea Crescendo testimonia l’impegno che Coop mette nella questione alimentazione durante l’infanzia tutela dei consumatori più piccoli, ormai da oltre dieci 15 anni, con prodotti che riflettono i controlli, la qualità e la sicurezza del marchio Coop. Coop stabilisce infatti spesso standard più restrittivi di quelli previsti dalla legge, eliminando ingredienti e prodotti di dubbia salubrità, secondo l’importante principio di precauzione, e facendo leva su un’accurata selezione dei fornitori.

Per farvi alcuni esempi, nel caso in cui ci sia bisogno di integrare il latte materno, Crescendo Coop propone una formula che è considerata, ormai da anni, tra le migliori opzioni del mercato (da sempre senza olio di palma e a un prezzo decisamente accessibile). Ma non solo: omogeneizzati, biscotti, vasetti di frutta, creme… I genitori possono scegliere tra tanti alimenti cibi sicuri, biologici, senza sale e zucchero aggiunti, senza OGM, grassi idrogenati o grassi tropicali, senza coloranti e aromi artificiali, tutti preparati con i più alti standard produttivi.

Lo stesso vale, ovviamente, per i prodotti per la cura e l’igiene dei bambini, come i pannolini, i prodotti lavanti i detergenti, le creme, le salviette: sono tutti certificati Natrue, un marchio internazionale che promuove uno standard elevato di qualità e integrità sui prodotti cosmetici e naturali. standard di produzione altissimi e l’uso di ingredienti di originale naturale.

Sicuramente i ritmi e le abitudini della vita moderna non aiutano i giovani genitori, che devono fare i conti col lavoro, le corse e la cura di casa e figli. Ma è giusto informarsi già durante la gravidanza per poter evitare il sovrappeso e l’obesità infantile e scegliere il meglio per loro. Abbiamo i mezzi, usiamoli!

*post in collaborazione con Crescendo Coop

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